SOFFI AL CUORE. CHE TUTTI PERDIATE

SOCIETA' | 18/08/2018 | 15:35
di Gian Paolo Porreca

La civiltà degli uomini che vorremmo nostri simili non desidera certo di aspettare la nuova fine giovane di un calciatore per una diversa solidarietà. E lo stop di una banale attività ludica. Ma il perseguire sinistro del calcio oggi, in una giornata di lutto nazionale, e di siffatta entità, è una vergogna che si riverbera su di noi. Uomini e scrittori. O uomini soli.
Che perdano tutti, come i francesi, gli albanesi e gli italiani (non solo i napoletani) caduti senza colpe a Genova. Che per una loro autorete perdano tutti.
E sia ludibrio, perché insegnino qualcosa ai loro figli, a chi applaudirà spudorato a un gol. Ci lascino una traccia bianca, invece del capoverso, per dimostrarci di aver compreso cosa è la vita. 'The theatre must go on', ma il calcio non è una sala operatoria - dove è in gioco, anche se ci è morta una figlia il giorno prima, la vita altrui e operiamo lo stesso - è solo un volgare mercimonio. Che Dio vi perdoni.


Copyright © TBW
COMMENTI
Non oggi
18 agosto 2018 17:51 maurop
Bastava rinviare a domani le partite di oggi, non si gioca nel giorno del lutto. Poi, si sa, la vita non si ferma ed è giusto ricominciare.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nel finale della settima tappa del Giro d’Italia Women, sulle temute rampe del Monte Nerone, abbiamo visto tante cose: il magnifico attacco di Elisa Longo Borghini e Silvia Persico, la rimonta che ha permesso a Sarah Gigante di conquistare la...


Come nell’unica altra corsa a tappe cinese di categoria .Pro fin qui disputata (il Tour of Hainan), anche al Tour of Magnificent Qinghai l’ultima tappa ha arriso ad Alexander Salby. Sul traguardo di Xihaizhen, lo sprinter danese della Li...


Quella di ieri a Laval Espace Mayenne, è stata la vittoria perfetta per Jonathan Milan, perché è arrivata grazie ad una squadra che ha lavorato tutto il giorno per lui. Il friulano sapeva che si il successo fosse arrivato, non...


La rivalità nella storia del ciclismo si è spesso spenta grazie al passaggio di una borraccia in corsa. Ci tornano subito alla mente le immagini di Coppi e Bartali e di quel Tour de France del 1952 e quel gesto...


Se qualcuno pensava che il Monte Nerone potesse chiudere veramente i giochi deve assolutamente ricredersi perché la tappa finale - la Forlì-Imola di 134 km - con l’arrivo nell’autodromo Enzo e Dino Ferrari è tutt’altro che banale. per seguire il...


Una corsa che si conclude sulla «avenue Cavendish» come può finire se non allo sprint? La Chinon-Chateauroux di 174, 1 km presenta un profilo mosso ma non impegnativo. per seguire la cronaca diretta dell'intera tappa a partire dalle 13.10 CLICCA...


Si chiude nel segno di Alexander Salby ed Henok Mulubrhan il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Il velocista danese della Li Ning Star, già a segno nella terza tappa, ha infatti concesso il bis imponendosi allo sprint anche sul traguardo...


Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


Jonathan Milan è stato multato e penalizzato dopo la vittoria nell'ottava tappa del Tour de France 2025, la Saint Meen Le Grand-Laval di 17, 4 km. Il velocista della Lidl-Trek, durante la volata poi vinta, avrebbe ostruito un avversario, motivo che...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024