L'ORA DEL PASTO. A PEDALI SULLA VIA FLAMINIA

LIBRI | 04/08/2018 | 07:18
di Marco Pastonesi

Se fosse negli Stati Uniti, si potrebbe frequentare solo a pagamento. Se fosse in Spagna, oscurerebbe il Cammino di Santiago. Se fosse in Germania, sarebbe acclamata e declamata e forse anche suonata come il Danubio. Ma siamo in Italia, e per vedere la prima guida sulla via Flaminia si è aspettato l’anno 2018 e l’idea, l’iniziativa, il viaggio di un cicloesploratore.


Fabio Masotti ha pedalato, respirato, riscoperto, disegnato, composto, radiografato, fotografato, sottolineato, e poi finalmente scritto “Via Flaminia – un viaggio in bicicletta” (Aska, 120 pagine, 14 euro). Trecentosettanta chilometri da Roma a Rimini sulle tracce dell’antica via consolare in sei tappe: da Roma a Civita Castellana (62 km), da Civita Castellana ad Acquasparta (62), da Acquasparta a Nocera Umbra (74), da Nocera Umbra a Cagli (61), da Cagli a Fano (53) e da Fano a Rimini (58), nella doppia variante della vecchia Flaminia (da Narni a Foligno passando per Massa Martana e Bevagna) e della nuova Flaminia (da Narni a Foligno passando per Terni e Spoleto: 80 km). Distanze e altimetrie, indirizzi e telefoni, livelli di difficoltà e fondi stradali, consigli e comandamenti, citazioni e indicazioni, una guida fatta con tanto amore, passione e competenza da liberare due voglie opposte: la prima, saltare sulla bici e partire; la seconda, restarsene sul divano e continuare a leggere, rileggere, approfondire, svariare sul tema e sull’itinerario.


Tutte le strade partono da Roma, dice Masotti il senese. La sua Flaminia (Caio Flaminio, censore, che tra il 223 e il 220 a.C. dette inizio alla costruzione di questa strada in direzione nord-est) comincia da un affresco della scuola di Raffaello, la “Battaglia di Costantino contro Massenzio”, nei Musei Vaticani. Perché quella battaglia si consumò tra Saxa Rubra e Ponte Milvio, sulla futura via consolare. Dalla Città del Vaticano (ma anche no), prima la ciclabile lungo il Tevere risalendolo, poi un po’ di slalom nel traffico capitale (ma si può sfuggire con il trenino da Labaro a Rignano), e via. Tra casali e ville, tra ponti e grotte, tra catacombe e cippi, tra civiltà sepolte e basolati dissepolti (Carsulae), con il gioiello della Gola del Furlo e lo spettacolo delle Marmitte dei Giganti, ma anche tra carciofi alla giudia e manfricoli alla narnese, tra il biscio umbro e gli strangozzi al tartufo nero, fino all’Arco di Augusto di Rimini, antenato di quei gonfiabili che oggi segnalano i traguardi delle corse ciclistiche.

Exploro bike è una nuova collana sulle vie consolari e sulle strade del pellegrinaggio che Aska propone con la Fiab. L’esordio è – a parte qualche refuso – perfetto.



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elisa Balsamo ha battuto un colpo, anzi due. Questo è l’attacco scelto dalla cuneese della Lidl Trek, che da grande vorrebbe lavorare come giornalista, per questo pezzo dedicato al suo inizio di stagione. La 26enne laureata in Lettere moderne e...


Molto spesso ci capita di parlare coi corridori o coi loro dirigenti e direttori sportivi. Meno spesso capita di accendere i riflettori sulla preparazione di ieri e di oggi. Sabato scorso abbiamo approfittato del convegno Centro Ricerche Mapei Sport per...


Gianni Rossi, di anonimo, ha solo – ed è un paradosso – nome e cognome, che suonano così comuni da sembrare uno pseudonimo. Ma tutto il resto è speciale. La sua voglia, la sua curiosità. La sua effervescenza, la sua...


La pianta della città di Milano attraversata da tante linee colorate potrebbe far pensare alla Metropolitana ma, quella che vi proponiamo in copertina, non è la mappa dei treni del capoluogo lombardo bensì lo schema della “Bicipolitana” o, più correttamente,...


Un progetto sportivo ma soprattutto culturale, un interscambio che offra a tanti ragazzi la possibilità di fare esperienza in un Paese diverso, con background e culture differenti: la Bustese Olonia, storica formazione juniores lombarda, e la Fundacion Contador, nella fattispecie...


Reduce da altre due medaglie ai Mondiali di paraciclismo su pista a Rio de Janeiro, che proseguono la serie di podi iridati innescata a Glasgow tra inseguimento, scratch e omnium, la classe '96 Claudia Cretti è ufficialmente tra i cinque...


Concluso il primo trimestre con quattro successi ottenuti in Sudamerica, la Petrolike Forte Sidermec ritorna  a correre in Europa, più precisamente in Italia, dove parteciperà a: Giro del Belvedere (1/4), Gran Premio Recioto (2/4), Trofeo Piva (7/4), Giro d'Abruzzo (9/4...


Dopo le prime due edizioni che hanno marcato un crescente successo, anche nel 2024 il Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance, tornerà ad essere uno degli appuntamenti più attesi ed affascinanti del...


Natale coi tuoi, Pasquetta a Cantù. Lunedì primo aprile nella città comasca nota nel mondo per la produzione di mobili ci sarà un grande show ciclistico dedicato alla categoria juniores. In mattinata i maschi juniores disputeranno la quarantaquattresima Coppa Città...


Con Belleri in stato di grazia e un gruppo più che mai motivato l’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo si candida a ruolo di favorita per le gare del prossimo fine settimana. Sarà un lungo week-end che culminerà martedì 2 aprile...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi