Bettini: passaporto biologico? Ma se hanno già tutto...

| 31/10/2007 | 00:00
Il due volte campione mondiale Paolo Bettini continua a dar voce al malcontento dei corridori nei confronti dell’Uci. L’ultimo argomento riguarda la patente ematica nel per i ciclisti. "Hanno tutto in mano già da anni - ha detto ai cronisti a margine della seduta del consiglio Regionale della Toscana, che l'olimpionico di ciclismo su strada ha seguito in attesa di incontrare il presidente Riccardo Nencini - non ho ancora ben capito di cosa si tratti, anche perché per quanto riguarda l'aspetto biologico di ogni atleta è dal 1997 che all’Uci hanno in mano tutto. E' da allora che i ciclisti, oltre ai controlli di routine alle gare sulle urine, si sono resi disponibili anche per i controlli sul sangue. Più biologico di quello non so, dobbiamo dargli un pezzo di fegato? Non so che uso ne vorranno fare, comunque la nostra carta di identità biologica ce l'hanno già, molto dettagliata». Riguardo alla prossima stagione, il campione del mondo ha detto: «Mi aspetta un anno particolare, nel quale dovrò difendere due titoli in un mese e mezzo: prima il titolo olimpico a Pechino, poi quello mondiale a Varese. Poi ci sono ancora tante classiche che non ho ancora vinto, come il giro delle Fiandre. Mi piacerebbe fare anche la Roubaix «perché non l'ho mai corsa e prima di smettere vorrei veramente vederla. L'ho seguita tante volte in televisione, e mi piacerebbe farla». Il prossimo impegno agonistico, intanto, sarà quello con Bike4Show in pista a Milano: «Dall'8 all'11 novembre siamo impegnati a Milano, poi il 12 partirò per le Maldive per una decina di giorni, forse di più, di tranquillità. Ai primi di dicembre ripartirà la preparazione come ogni anno, e credo che intorno a metà dicembre saremo in ritiro con la squadra, per il primo raduno naturalmente in Toscanaì».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024