Tafi: Sul pavé sarò protagonista e batterò la sfortuna
| 28/11/2004 | 00:00 Andrea Tafi e' deciso a ripagare la fiducia concessagli dalla Saunier Duval per i primi mesi della prossima stagione: ''Voglio prendermi una rivincita contro la sfortuna che mi ha bersagliato nelle ultime due stagioni. Ho meditato a lungo sulla scelta di continuare e so di poter essere ancora protagonista''. Il corridore toscano, 39 anni nel maggio prossimo, vincitore di cinque prove di Coppa del Mondo e a secco di successi dal Giro delle Fiandre 2002, ha garantito ai tecnici del team spagnolo il recupero al 100% dopo una lunga catena di guai fisici: ''La schiena e il ginocchio hanno frenato i miei programmi, malgrado questo ho colto un quinto posto interessante alla Parigi-Roubaix dell'aprile scorso - ha continuato Tafi, 30 vittorie in 16 anni di professionismo - Adesso ho la convinzione che al Giro delle Fiandre e alla stessa Roubaix mi faro' trovare pronto a lottare per un grosso risultato. Dopo le classiche del pave' decidero' se avro' ancora motivazioni per andare avanti: e' certo pero' che non abbandonero' il ciclismo senza aver lasciato un segno''. Il team manager svizzero della Saunier Duval, Mauro Gianetti, da corridore vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi '95 e argento al mondiale elvetico di Lugano '96, ha posto due ragioni alla base della scelta di puntare su Andrea Tafi dopo un primo contatto avvenuto durante l'ultimo Giro di Lomabardia: ''E' uno dei professionisti piu' seri ancora in attivita' e poi sapra' essere un valido esempio non soltanto per i giovani in organico ma per tutti i suoi compagni. A 39 anni il francese Duclos-Lassalle seppe vincere la Roubaix: con l'esperienza e il talento che si ritrova anche Tafi puo' riuscirci''. Oltre alla trattativa con Figueras, Gianetti e' impegnato a trovare un accordo anche con il bergamasco Matteo Carrara, quest'anno alla Lampre. Tafi effettuera' il primo ritiro con la Saunier Duval a Santander a meta' dicembre.
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