Donne: più che buono il bilancio 2007 della Top Girls

| 26/10/2007 | 00:00
A ruote ferme, è tempo di bilanci anche in seno al Gs Top Girls Fassa Bortolo-Raxy Line, team trevigiano dalla bacheca stracolma di vittorie e titoli iridati, europei e tricolori che negli ultimi anni ha cresciuto alcuni tra i principali talenti del ciclismo femminile italiano. L’oro mondiale ed europeo di Giorgia Bronzini nella corsa a punti su pista (2001), la maglia continentale 2004 e i due argenti iridati su strada di Tatiana Guderzo (Zolder 2002 e Verona 2004), solo per citare i più rappresentativi. Dopo aver portato all’affermazione internazionale la vicentina Tatiana Guderzo e accompagnato nella conferma in tricolore la pisana Fabiana Luperini, nel 2007 il team di Spresiano ha aperto un nuovo capitolo della propria gloriosa avventura avviando un nuovo progetto che l’ha visto impegnato fin dai primi mesi dell’anno al lavoro per crescere una nuova squadra ripartendo dal vivaio giovanile, pur non tralasciando elementi di maggiore esperienza. In quest’ottica, il direttore sportivo Lucio Rigato ha allestito un gruppo giovane sul quale lavorare in chiave futura, ma nonostante l’assenza di grandi nomi e il debutto assoluto tra le élite di alcune atlete, il bilancio 2007 parla comunque di tre maglie azzurre - quelle vestite dalla veronese Francesca Tognali (nella foto) al Giro di Berna, all’Emakumen Bira in Svizzera e ai Campionati Europei su Strada di Sofia - di una positiva esperienza al Giro d’Italia femminile, di un preziosissimo confronto internazionale in Olanda e nelle due prove di Coppa del Mondo di Vaargarda e Plouay. Più che positivo dunque il resoconto che traccia a fine stagione il direttore tecnico e sportivo Lucio Rigato, in previsione di un 2008 che vedrà al via un Gs Top Girls Fassa Bortolo-Raxy Line più esperto ed agguerrito. «Rispetto alle stagioni precedenti - commenta Lucio Rigato - quest’anno abbiamo invertito la rotta ripartendo con una squadra fatta in gran parte di atlete giovani e dalle basse aspettative, tesserando anche ragazze meno ricercate sul mercato. Questa è stata la nostra grande scommessa, e a fine stagione posso dire di averla vinta. Abbiamo lavorato bene e con costanza gettando le basi per un prossimo futuro che, già dal prossimo anno, ci vedrà concretizzare i risultati sfuggiti nel 2007. E’ mancata sì la vittoria, ma tre maglie azzurre vestite da Francesca Tognali e le belle esperienze in Coppa del Mondo ci hanno ripagato con gli interessi. Nel 2008 le atlete più giovani potranno capitalizzare l’esperienza dei mesi scorsi, con il supporto anche di qualche nuovo elemento che si aggiungerà alla nuova squadra in via di completamento».

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