Assoluti di Dalmine:Ermeti, Locatelli, Guderzo e Presti campioni
| 29/08/2007 | 00:00
Il ventiseienne professionista lodigiano di Cotogno, ma piecentino di residenza, Giairo Ermeti (Tenax Menikini) è il nuovo Campione Italiano dell’Inseguimento Indidividuale “open”. Ermeti, che, oltre a svolgere un’intensa attività su strada, è “azzurro” della pista, ha conquistato il titolo tricolore questa sera al Velodromo di Dalmine (Bergamo), durante la giornata inaugurale dei Campionatii Italiani Assoluti Pista, organizzati dal sodalizio orobico G. S. Domus, presieduto dal giovane ed appassionato imprenditore bergamasco Stefano Civettini. Ermeti ha superato in finale il campione uscente, il professionista bergamasco Marco Pinotti (T – mobile Team), che, contrariamente alle speranze della vigilia, suffragate dal miglior tempo realizzato nelle qualificazioni ( Km 4 in 4’38”309, mentre Giairo Ermeti aveva percorso la distanza in 4’39”762), ha dovuto cedere il titolo ad Ermeti ed accontentarsi del posto d’onore. Infatti, Giario Ermeti si è imposto, percorrendo la distanza di Km 4 in 4’41”237”; mentre Marco Pinotti è risultato più lento, concludendo la prova col tempo di 4’42”222. Al terzo posto si è classificato il veneto Marco Coledan (U. C. Trevigiani), che ha preceduto nella finale per il 3° e 4° posto il corregionale Martino Marcotto (U. S. F. Coppi Gazzera).
Coledan ha conquistato la medaglia di bronzo, siglando un tempo di 4’26”298; mentre Marcotto ha realizzato un tempo molto inferiore di 4’48”387.
INSEGUIMENTO INDIVIDUALE JUNIORES
Il diciottenne bergamasco Paolo Locatelli (FOR 3 Milram), si è
laureato campione italiano juniores dell’inseguimento individuale.
Locatelli ha percorso la distanza di Km 3 in 3’33”614”, mentre il suo
avversario, il friulano Davide Cimolai (Junior Team Friulcasa) ha
concluso la prova col tempo di 3’34”383. La medaglia di bronzo, invece, è stata vinta dall’emiliano Luca Pirini (SCD Sidermec) che nella finale per il 3° e 4° posto col tempo di 3’33”122 ha battuto il diciassettenne lombardo Eugenio Alataci (Pedale Castanese), che ha concluso col tempo di 3’36”884.
INSEGUIMENTO INDIVIDUALE DONNE ELITE
La ventitreenne vicentina di Marostica, Tatiana Guderzo, che difende i
colori del sodalizio lombardo AA Drink Cycling Team, ha conquistato il
titolo tricolore dell’inseguimento individuale donne élite, superando
in finale la campionessa uscente, la venticinquenne lecchese Silvia
Valsecchi (Menikini Selle Italia). La veneta Guderzo ha coperto la
distanza di Km 3 col tempo di 3’51”387, mentre la lombarda Valsecchi ha impiegato un tempo di 3’55”075. La ventitreenne umbra di Marciano,
Monia Bacaile (Team Saccarelli) col tempo di 3’59”976 ha conquistato il terzo gradino del podio, precedendo la veneta Laura Doria, vincitrice nel biennio 2005-2006 del titolo tricolore della specialità fra le juniores, che ha coperto la distanza in 4’10”298.
INSEGUIMENTO INDIVIDUALE DONNE JUNIORES
La trevigiana di Conegliano Veneto, Gloria Presti, che gareggia per il
gruppo sportivo Cicli Zanella Piemme Safi Cont, battendo in finale la
veronese di Bovolone, Eleonora Patuzzo (G. S. Verso L’Iride), si è
laureta Campionessa Italiana Inseguimento Indidividuale Donne Juniores, percorrendo la distanza di Km 2 in 2’36”763; mentre la seconda classificata, Eleonora Patuzzo, ha concluso col tempo di 2’41”499. Al terzo posto col tempo di 2’43”953 si è piazzata la lombarda Stefania Vecchio (Desenzanese Verso L’Iride), che ha superato la marchigiana Alessia Massacesi (G. S. Potentia 1945 ASD). Il tempo fatto registrata da Alessia Massacesi nella finale per il 3° e 4° posto è stato di 2’47”205.
Copyright © TBW
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.