Giovedì a Malpensa incontro tra le grandi federazioni
| 21/08/2007 | 00:00 E’ in programma giovedì 23 agosto a Somma Lombardo (VA) un incontro con i rappresentanti delle federazioni ciclistiche, Italia, Francia, Spagna, Belgio, Austria e Lussemburgo, nel quale verranno discussi numerosi importanti argomenti. Elemento di novità la presenza dei rappresentanti della federazione inglese che si aggiungono al gruppo consolidato.
L’obiettivo, che vede impegnate queste federazioni da un anno, è quello di contribuire in maniera fattiva e propositiva allo sviluppo del ciclismo attraverso analisi e proposte per migliorare le situazioni che si sono create all’interno dei singoli paesi nei confronti dell’UCI.
I temi all’ordine del giorno, oltre ad una relazione del Presidente della Federazione Francesce Jean Pittalier, saranno il ruolo nei confronti dell’UCI, l’analisi delle istanze già presentate e alcune nuove proposte da presentare all’UCI.
Un altro importante tema che verrà sviluppato è il Protour e le sue criticità. Le federazioni hanno, dopo un’attenta analisi, preparato un documento che evidenzia le carenze e i punti deboli dell’attuale sistema e ha elaborato delle proposte e modifiche al regolamento. Sarà inoltre valutato l’ordine del giorno del congrsso che si svolgerà a Stoccarda il 28 settembre p.v. e le proposte presentate da alcune Federazioni.
Saranno presenti i massimi rappresentanti del ciclismo italiano, il Presidente della Federciclo Renato Di Rocco, il Presidente del CCP Alcide Cerato, i rappresentanti del Consiglio di Presidenza, il Vicepresidente dell’UCI Agostino Omini.
Nella seconda parte dell’incontro è previsto un confronto con il segretario della Unione Europea del Ciclismo nell’intento di consolidare il ruolo e le competenze della stessa nei confronti della Unione Ciclistica Internazionale.
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato e la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.