JUNIORES | 03/06/2018 | 17:02
Nasce una importante collaborazione tra Italia e Spagna a livello ciclistico nella categoria Juniores.
Tra ciclisti è facile intendersi, basta un colpo d’occhio per capirsi, proprio come quel momento in cui si sceglie di andare in fuga. Basta anche meno, se i due ciclisti si chiamano Vincenzo Nibali e Dario Cataldo. I due, già compagni di squadra in passato, sono gli artefici di un meraviglioso accordo tra le loro formazioni giovanili.
Vincenzo infatti ha legato il suo nome alla formazione giovanile nata a Messina del Team Nibali che è connessa al Caneva Nibali, storica società friulana della piccola località in provincia di Pordenone, dove i giovani Juniores dello squalo corrono nei mesi estivi grazie all’istituto della “plurima” che li connette, insieme ai ragazzi friulani e veneti.
In questa alchimia vincente di colori, il giallo ed il rosso, i colori di Messina che sono anche i colori del GS Caneva, irrompono il giallo ed il rosso di Spagna.
La Academia Moreno-Cataldo, con sede in Spagna ed il “Gruppo Nibali” permetteranno ai giovani italiani e spagnoli della categoria Juniores di potere correre rispettivamente in Spagna ed Italia. Il Team spagnolo, nato dalla unione delle forze ed esperienze di Dario Cataldo e Jose Manuel Moreno Periñan, campione del mondo del chilometro da fermo nel 1991 ed olimpico a Barcellona nel 1992, è coadiuvato da Miguel Ángel Peña Cacéra, anche lui ex pro dal 1994 al 2001 e Manolo Jiménez Castro, preparatore e biomeccanico. Il Team Nibali / Caneva è presieduto da Rachele Perinelli (moglie del Campione messinese) e Michele Biz che unitamente ai DS Cipriano e D’urbano ed il Team Manager Lillo La Rosa supporteranno questa operazione.
Dal 2 al 12 luglio, quattro ragazzi del Team Nibali / Caneva si recheranno ad Ugar, al nord della Spagna per correre insieme ai loro parietà spagnoli tra Navarra e Paesi Baschi. Ad agosto invece, saranno i ragazzi spagnoli ad arrivare a Caneva per fare esperienza sulle strade italiane.
E’ l’inizio di una nuova avventura che coniuga sport ed educazione, valori e sociale.
Solo l’inizio, l’appetito vien mangiando, anzi, pedalando...
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