Riis confessa: anch'io nel 1996 ho assunto Epo

| 25/05/2007 | 00:00
All'appello, ormai, manca soltanto Jan Ullrich. Dopo le confessioni dei giorni scorsi e le ammissioni del suo connazionale Brian Holm arrivate stamani, anche Bjarne Riis ha ammesso di aver faatto uso di prodotti dopanti nel 1996, anno nel quale vinse a sorpresa il Tour de France interrompendo di fatto il regno del pentacampeon Miguel Indurain. "Ho fatto uso di sostanze proibite, ho preso l'Epo, ho assunto ormoni e cortisone - ha detto il danese, attualmente direttore sportivo della Csc - e me ne assumo tutta la responsabilità: se qualcuno vuole riprendersi la maglia gialla del Tour de France, può farlo, ce l'ho a casa in una scatola di cartone. Non ero pulito e oggi mi scuso ad alta voce con tutti. Perché parlo solo oggi? Perché allora non sapevo bene quel che facevo. Ho fatto tutto da solo, so di aver vinto in maniera disonesta, ma conservo uno splendido ricordo di tutto quello che ho fatto. La mia famiglia? Ha sempre saputo quel che facevo". Per curiosità, nel Tour del 1996 la classifica finale vide Riis precedere Ullrich, Virenque, Dufaux e Luttenberger.
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