PROFESSIONISTI | 19/01/2018 | 09:10 Sorride, Peter Sagan, ma quando scende dal podio in volto gli si leggono chiaramente i segni della fatica: «È stato sicuramente uno
dei giorni più caldi in cui abbia mai corso: è stato davvero difficile, ma
mi sentivo in forma. Sono riuscito a stare con il gruppo di testa in
salita e poi ho piazzato l'attacco decisivo scattando sulla destra della strada.Sono
ovviamente felice della mia prima vittoria al Tour Down Under e della
maglia ocra di leader, ma sono anche molto contento della prestazione e del
risultato di Jay McCarthy, che ora è terzo assoluto: domani lavoreremo
per luie per difendere le sue chance nella classifica generale sulla salita di Willunga. Il Down Under è una gara
importante per lui, siamo nel suo paese d'origine, e il nostro obiettivo qui è quello di puntare al massimo risultato con lui».
La durezza della giornata è stata ribadita anche dal diesse della Bora Hansgrohe Patxi Vila: «È stata una giornata estremamente difficile, una tra le più difficili che io abbia mai vissuto nel ciclismo! Il caldo è
stato asfissiante, ma la squadra ha fatto un lavoro fantastico e Peter ha
vinto alla grande.Una vittoria che stavamo inseguendo da un
paio di giorni: oggi ce l'abbiamo fatta, grazie allo
spirito di squadra e, naturalmente, alla incredibile prestazione di Peter».
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