PUCCIO: VOGLIO FAR BENE AL GIRO D'ITALIA

PROFESSIONISTI | 17/01/2018 | 11:15
Salvatore Puccio sta correndo in Australia ma ha già la mente proiettata al Giro d'Italia.
 
Al Tour Down Under Puccio sta mettendo la sua esperienza di uomo squadra al servizio dei giovanissimi compagni di squadra, forte degli otto Grandi Giri disputati finora, tutti in maglia Sky.
 
«Il mio obiettivo principale quest'anno è provare a far bene al Giro d'Italia - confessa -. Ci sono molte tappe interessanti, passeremo vicino a casa, ci saranno i miei famigliari a tifare per me... Sì, mi piacerebbe davvero far bene».

E ancora: «Penso che quest'anno il Giro proponga un’avventura straordinaria con le tre tappe in Israele, sarà davvero interessante caire come vivono il grande ciclismo fuori dall’Europa. E poi si approda nella mia Sicilia: mi hanno detto che stanno già aspettando! L'obiettivo principale sarà quello di provare ad essere lì e non perdere l'occasione di cogliere un bel risultato dove sono nato».
 
Nel 2017 Puccio ha affrontato per la seconda volta due grandi giri e vorrebbe ripetere l’esperienza: «L’idea mi piace, ho fatto bene e vorrei ripetere l’esperienza. Se dopo il Giro farò il Tour o la Vuelta non importa, basta esserci».



The Italian is part of Team Sky’s squad at the Tour Down Under and is using his experience to help marshal a young team in the role of road captain. Puccio has ridden eight Grand Tours since turning pro with Team Sky in 2012, and is aiming to add to that tally this year.
 
With four appearances at the Giro d’Italia, the 28 year old already has plenty experience of his national Grand Tour, and is hoping to tackle the race for a fifth time in 2018.
 
“My main goal this year is to try to make the Giro d’Italia team,” he explained. “There are good stages there which pass where I was born. To be there with all my family out watching would be a really nice day.”
 
After an opening three days in Israel the Giro heads to Sicily and the roads where Puccio grew up. Stage five passes directly through Menfi where he was born, and the chance to see his family on the roadside is something he is clearly relishing.
 
“I think this year the Giro made some new stages and also created a big start in Israel. It will be interesting to see how the cycling is out there. There are also stages in Sicily where I was born and all my family will be there. They told me they are already waiting! The main goal will be to try and be there and to not miss the chance to ride where I was born.”
 
2017 also saw Puccio take on two Grand Tours in a year for a second time. Despite the tough challenge, he insists he is comfortable taking on the workload.
 
“I like to ride two Grand Tours in a year,” he added. “I’ve done it before in the past and I feel good in Grand Tours. After a good recovery I’d like to ride two again this year. I’d like to start with the Giro, and if I can to ride either the Tour or the Vuelta, it doesn’t matter. I would like to ride two.”

 
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