TRICOLORI, I GUERCIOTTI BOYS SONO PRONTI

CICLOCROSS | 05/01/2018 | 18:34
La squadra Selle Italia-Guerciotti-Elite oggi si allena sul circuito dei Campionati italiani all’Ippodromo delle Capannelle di Roma. Alla vigilia del Campionato italiano il plurititolato Gioele Bertolini è sereno: “Non sono al 100% della forma, però ho una condizione eccellente”. Il valtellinese ha le idee chiare in merito alla tattica da adottare domani nella gara elite: “All’inizio – dice Gioele, che nelle ultime 8 edizioni dei tricolori ha vinto 7 volte il titolo – attaccherò per saggiare le forze dei principali avversari. In base alla loro reazione deciderò coma comportarmi da metà corsa in poi”.

Sull’Ippodromo delle Capannelle domani dovrebbe splendere il sole. “Molti vorrebbero la pioggia per rendere il percorso più selettivo – fa notare Gioele -; io invece spero che ci sia il sole, anche se con la pratica costante del cross in Olanda e Belgio mi sono specializzato alle temperature basse”.

In caso di vittoria alle Capannelle l’emergente Jakob Dorigoni (under 23) centrerà il quinto titolo tricolore in 5 anni. “Scaramanticamente – osserva l’uomo dell’Alto Adige – preferisco non parlare di record e ricorsi storici”. Tra novembre e dicembre l’under bolzanino ha vissuto momenti difficili: “Si è trattato di sfortuna: in Coppa del Mondo quando sono arrivato al quinto o al settimo posto ero in forma esattamente come quando mi sono ritirato oppure ho concluso tra gli ultimi”.

Percorso altimetricamente troppo facile?
“Non è vero – afferma l’under 23 Stefano Sala – alla lunga diventerà una corsa dura: il fondo delle Capannelle non è scorrevole”. Stefano ha un rimpianto: “Forse durante l’inverno avrei fatto meglio a gareggiare qualche volta in più all’estero: avrei acquisito una condizione migliore in funzione del Campionato italiano. Sogno comunque un Campionato italiano da grande protagonista per convincere il ct Scotti
a schierarmi come titolare al Mondiale”.

Lo junior Tommaso Bettuzzi s’impose nel Campionato italiano allievi di ciclocross nel 2016. “Allora praticavo esclusivamente il fuoristrada –spiega il modenese della Selle Italia Guerciotti Elite –mentre nel 2016 e 2017 ho fatto anche lo stradista: arrivo al mio primo Campionato italiano da junior con un percorso di preparazione diverso. Grazie alla pratica del ciclismo su strada sono migliorato nei percorsi scorrevoli del cross. Tuttavia avrei preferito un percorso con salite e fango: ciò che manca alle Capannelle. Per uno come me ci vorrebbero anche pioggia e neve, ma pare che il meteo non mi accontenterà”.

Francesca Baroni, che punterà al successo tra le under 23, si associa: “Anche per me meglio pioggia e fango. E avrei voluto pure le salite in quello che per me è l’evento clou della stagione. Da molti mesi penso al Campionato italiano: è una gara in cui bisognerà correre al massimo dell’intensità. Come diciamo in Versilia, bisogna darsi da fare”. Se la splendida Francesca vincerà conquisterà il terzo tricolore consecutivo.

Per la junior Alessandra Grillo vincere significherebbe ottenere la quinta maglia biancorossoverde consecutiva. La teen-ager di Mariano Comense è del partito pro-pioggia. “Però la voglio durante la corsa. Non mi piace la situazione con pioggia nelle ore che anticipano la corsa femminile e, alla partenza della gara, lo stop da parte di Giove Pluvio”. I sei alfieri Selle Italia – Guerciotti – Elite hanno obiettivi in comune. Tra questi una dedica speciale in caso di vittoria: “Pensiamo sempre ai nostri genitori e ai nostri dirigenti della Selle Italia Guerciotti Elite che s’impegnano e sostengono sacrifici per farci gareggiare”, dice miss Baroni.

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