Lampre-Saeco: rischio di rottura per la trattativa

| 21/10/2004 | 00:00
Sembrava tutto fatto, ma così proprio non è: la trattativa per la fusione tra Lampre e Saeco - che dovrebbero dar vita ad un'unica formazione iscritta al Pro Tour - si è impantanata ed è a forte rischio di rottura. Tra Emanuele Galbusera della Lampre e Sergio Zappella, affiancati rispettivamente da Beppe Saronni e Claudio Corti, si sta giocando in queste ore una partita delicata e decisiva: in ballo c'è sostanzialmente la leadership del nuovo gruppo. Da una parte la Saeco fa pesare il fatto di avere il numero uno del ciclismo mondiale, Damiano Cunego, e vuol salvaguardare il suo gruppo storico; dall'altra, Galbusera mette sul piatto della bilancia la forza del primo sponsor e soprattutto della concessione UCI alla sua società di gestione. A complicare la trattativa, ci si mette anche la lotta contro il tempo: le società ammesse al Pro Tour hanno infatti tempo fino al 25 ottobre per presentare il dossier definitivo all'UCI, dossier che sarà poi sottoposto ad esame prima del pronunciamento definitivo della Commissione del Pro Tour, previsto per il 12 novembre.
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