TERME DI COMANO. FILOSI SUI PERCORSI TRICOLORI

ALLIEVI | 19/06/2017 | 16:06
Iuri Filosi è recentemente salito agli onori delle cronache e, alla terza stagione tra i professionisti, è riuscito il mese scorso a conquistare la prima vittoria nel ciclismo che conta, tagliando a braccia alzate il traguardo del GP di Lugano.
Il professionista trentino di Praso, che difende i colori della Nippo-Fantini Vini, ha pedalato sui percorsi che, l'8 e 9 luglio prossimi, ospiteranno i Campionati Italiani Esordienti e Allievi delle Terme di Comano e richiameranno sull'intero territorio delle Giudicarie Esteriori la “creme” del pedale giovanile nazionale, con l'organizzazione affidata alla Società Ciclistica Grafiche Zorzi di Storo e all'Apt Terme di Comano-Dolomiti di Brenta.

«I percorsi sono molto belli, ci sono tanti punti dove poter attaccare, sia in discesa che in salita: avrebbero fatto al caso mio» ha detto Filosi dopo aver effettuato una ricognizione in compagnia dell'amico under 23 Andrea Ferrari, altro promettente corridore trentino in forza al Team Altopack e cresciuto nel vivaio della società organizzatrice della rassegna tricolore.
Filosi, corridore di Praso classe 1992, ha raggiunto di buon mattino Fiavé, sede di partenza di tutte e sei le gare dell'8 e 9 luglio prossimi. Poi, in sella alla sua bicicletta, ha testato tutti e tre i circuiti che interesseranno l'atteso appuntamento del mese prossimo, ovvero "Val Lomasone", circuito "Don Guetti" (disegnato tra Fiavé, Lomaso e Bleggio) e circuito "Delle Terme di Comano", quest'ultimo caratterizzato dalla salita del Ponte dei Servi, posizionata a pochi chilometri dall'arrivo.

«Il percorso è tanto bello quanto impegnativo – spiega Filosi – A me sarebbe piaciuto, perché è ricco di punti dove poter attaccare, sia in salita che in discesa. Nella gara Allievi, chi avrà coraggio e forza nelle gambe potrà provare ad anticipare lungo la salita verso Fiavé e il Bleggio, inserita nel circuito “Don Guetti”. Per gli Esordienti, invece, è interessante anche il circuito iniziale. Poi ci sarà la discesa verso Comano Terme e lo strappo del Ponte dei Servi, dove chi starà meglio potrà fare la differenza. Io, però, non sottovaluterei nemmeno la successiva discesa e non solo perché a me le discese piacciono:  è molto tecnica, non presenta tornanti ma tante semicurve cieche. Chi la conosce e sa guidare bene la bici potrà guadagnare secondi preziosi, anche perché da lì all'arrivo mancherà davvero poco».

Filosi, che risiede a Praso nelle Giudicarie e vive a non molti chilometri dalle Terme di Comano, conosce bene le strade che interesseranno la rassegna tricolore. «Passo di qui almeno tre-quattro volte al mese – conferma Filosi – Transito spesso da Fiavé e dalla zona del Bleggio quando affronto la salita del Ballino. Qui si sta bene: il paesaggio è stupendo e si pedala in mezzo al verde. Ci sono le condizioni e i percorsi ideali per un buon allenamento: anzi, sarebbe bello un giorno poter correre un Campionato Italiano dei professionisti su queste strade. Mi piacerebbe perché correrei in casa e perché potrebbe uscirne un percorso ottimo per le mie caratteristiche».

Cosa augura agli oltre 800 atleti che l'8 e 9 luglio andranno a caccia delle sei maglie tricolori in palio?
«Vincere un campionato italiano è una soddisfazione unica, perché poi si veste la maglia tricolore per un anno intero – replica Filosi – L'augurio più grande che faccio a tutti i partecipanti è però quello di divertirsi, dando il massimo di se stessi».

Non può mancare uno sguardo al 2017 agonistico di Iuri Filosi, che lo ha visto grande protagonista. Il 7 maggio scorso è arrivata anche la prima agognata vittoria tra i professionisti, a confermare le indubbie qualità del corridore trentino, in odore di convocazione in azzurro per il Giro d'Austria.
«Sono soddisfatto di quanto ho fatto finora, anche se c'è un pizzico di rammarico per la prima parte della stagione – conclude Filosi – Puntavo sul Giro d'Italia perché come squadra pensavamo di disputarlo, poi purtroppo è andata diversamente. Avevo basato la mia preparazione su quell'appuntamento. Non a caso nel mese di maggio sono andato molto forte (anche alle recenti Hammer Series in Olanda, ndr) e ho conquistato la mia prima vittoria tra i pro. Ora punterò a ben figurare al Campionato Italiano di Ivrea, su un percorso che mi piace. Poi dovrei partecipare al Giro d'Austria, quindi al Trofeo Matteotti, a precedere un periodo di stacco in preparazione al finale di stagione».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il 54° Trofeo Industrie e Artigianato di Ravina, organizzato nella giornata di mercoledì primo maggio dal Veloce Club Trentino, ha incoronato i nuovi campioni provinciali di ciclismo su strada delle categorie Allievi ed Esordienti Donne. Ad aprire la manifestazione organizzata...


Geraint Thomas lo scorso anno è arrivato secondo al Giro d’Italia e davanti a lui c’era Primoz Roglic, che finalmente, ha dimostrato di poter vincere le grandi corse a tappe al di fuori della Spagna. Thomas era contento del suo...


Arriva un altro appuntamento con il grande ciclismo giovanile per tutti gli appassionati sulle pagine di tuttobiciweb: domenica 5 maggio, infatti, trasmetterenmo in diretta streaming le fasi finali del 57° Circuito del Porto Trofeo Arvedi, organizzato come sempre da Club...


«Nel ciclismo non si possono fare discorsi di matematica» Lo ripete più di una volta Joxean Matxin quando parliamo del Giro d'Italia e del Tour de France di Tadej Pogacar quest'anno. Il direttore... dei direttori sportivi della UAE, come da...


Q36.5®, marchio bolzanino fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi, ha appena lanciato la nuova collezione Nibali SS2024 dedicata a Vincenzo, lo Squalo per intenderci. La nuova collezione estiva firmata dall’ex ciclista professionista nasce per sfidare il calore dell’estate e conquistare la...


La doppietta Giro d’Italia-Tour de France nello stesso anno è il Sacro Graal del ciclismo e in questo secolo non si è ancora vista. La inseguirà Tadej Pogacar, fuoriclasse sloveno che nel 1998 quando Marco Pantani centrò il successo nella...


Avrebbe potuto raccontarci come si fa a portare le borracce e, allo stesso tempo, conquistare la maglia rosa. Avrebbe potuto insegnarci come si fa a dire no-grazie a un ingaggio più generoso e preferire un ambiente più affettuoso. Avrebbe potuto...


Sabato scatta il Giro d’Italia, sarà una giornata speciale e quindi cosa c’è di meglio che concluderla con una bella… chiacchierata dedicata ad un personaggio speciale? L’occasione ce la offrono i “Cicloamatori Borgomanero” che organizzano per sabato 4 maggio alle...


Vanno bene per la prossima avventura in gravel, quella della domenica ma anche per il viaggio in bikepacking che hai come sogno nel cassetto per la prossima estate. Vanno benissimo sui trial che conosci alla perfezione e per tutte le pedalate...


Road to Equality" è un'associazione sportiva dilettantistica fondata dall'ex campionessa mondiale di ciclismo su strada, Alessandra Cappellotto, che promuove attraverso il ciclismo la dignità e l'emancipazione delle atlete, valorizzandole sia come sportive che come donne. L'associazione si ispira all'obiettivo numero...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi