MEETING. A PORTO SANT'ELPIDIO UN'EDIZIONE DA RECORD
GIOVANISSIMI | 12/06/2017 | 09:44 Gioventù in sella dal 15 al 18 giugno, sarà la festa delle due ruote con i bambini in bicicletta pronti a diventare campioni dello sport tra i più belli e i più faticosi. Arriveranno 1.605 ragazzini aPorto Sant’Elpidio per il 31° Meeting di società per Giovanissimi in memoria di Adriano Morelli. Lo staff del comitato Il Grande Ciclismo a Porto Sant’Elpidio e la Gio. Ca. Communications, capitanati da Vincenzo Santoni, sono riusciti a portare il maggior numero di ragazzini mai visto prima in questa manifestazione di caratura nazionale. Sono 1.605 iscritti in rappresentanza di 18 regioni d’Italia per la massima rassegna giovanile nazionale sotto l’egida della federazione ciclistica italiana.
Nell’azienda Loriblu si è svolta la conferenza di presentazione dell’evento e, come sempre quando è abbinato il nome di Santoni alla bicicletta, la partecipazione è stata ai massimi livelli. «Sono emozionantissimo» dice il presidente del comitato Piero De Santis, con lui il vicepresidente Antonio Angellotti, il consigliere Gabriele Vesprini, il segretario Paolo Fratini e i collaboratori, tra cui Vadislao Catini presidente del Gruppo Ciclistico Falerienze. «Avere così tanti ragazzi a Porto Sant’Elpidio per la manifestazione ciclistica mi emoziona tantissimo».
A parlare per tutti i giovanissimi è l’immagine simbolo della manifestazione, la figlioletta di Santoni, il responsabile tecnico e delle pubbliche relazioni. L’icona dell’evento è Sasha Santoni, nelle immagini il suo primo piano parla più di tante parole. «Avevo sentito parlare del meeting giovanissimi tre anni fa – dice Santoni – mi sono interessato ad avere l’evento a Porto Sant’Elpidio e oggi, con i nostri iscritti, in termini di partecipazione siamo i primi nella storia del meeting, abbiamo dunque una grande responsabilità e quindi daremo il massimo».
Degno di nota lo spiegamento di volontari: 50 da tutte le Marche ma anche dal Lazio e dalla Campania. Da sottolineare il contributo fattivo del comune di Porto Sant’Elpidio che supporta l’evento logisticamente e lo sostiene economicamente. Il sindaco parla del meeting come di una manifestazione dall’alto valore promozionale per il territorio. Si prevede l’arrivo di 6000 persone tra grandi e piccoli da giovedì a domenica. «Ci tengo a ricordare quando, un annetto fa, Vincenzo e Lino (Secchi presidente del comitato regionale Federciclismo, ndr) mi dicevano: devi lavorare insieme a noi per portare il Meeting Giovanissimi nella tua città – riferisce il sindaco Nazareno Franchellucci – allora non conoscevo così bene il mondo del ciclismo, devo dire che abbiamo fatto i passi giusti. Ora dobbiamo prepararci all’accoglienza, dobbiamo creare le condizioni affinché, chi viene a trovarci, si innamori della nostra città».
L’assessore al Turismo e allo Sport Milena Sebastiani è andata ad Alba a prendere il testimone del meeting che si era svolto nel Cuneese il 30° anno. L’assessore nel ricordare il viaggio annota le caratteristiche che hanno portato alla scelta di Porto Sant’Elpidio quest’anno: la centralità della regione al plurale e l’indiscussa capacità organizzativa della località rivierasca elpidiense nei grandi eventi sportivi. Il format della manifestazione prevede 400 gare suddivise tra batterie, qualificazione e finali, nelle discipline strada, fuoristrada, abilità e sprint nei sei campi gara sul lungomare. La somma dei piazzamenti individuali porterà alla graduatoria che consacrerà la società giovanile campione d’Italia.
«Dobbiamo lavorare tutti per gestire i bambini che arriveranno, dobbiamo creare le migliori condizioni, dobbiamo farli sentire importanti» dice il presidente della federazione ciclistica marchigiana Secchi. Tra i presenti in conferenza: gli imprenditori Graziano Cuccu, Giorgio Longhi, Mauro Pieroni, Mauro De Angelis, i giornalisti Piergiorgio Severini Rai, Lolita Falconi Corriere Adriatico, Nunzia Eleuteri Cronache Fermane, lo staff della Commissione Giovanissimi e quello della Federazione ciclistica, il presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista, l’assessore allo Sport di Fermo Alberto Scarfini, l’opinionista Rai Ubaldo Righetti, moderatore il giornalista Giorgio Martino.
Non c\'è niente da fare, Vincenzo malgrado tutto, é sempre stato avanti a tutti nel capire lo sviluppo del ciclismo, tutte le innovazioni sono partite sempre dal sup ingegno e dal non fermarsi davanti a niente, é sempre stato come una macchina da corsa, ma con problemi di frenata, comunque bravo.
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