GIRO U23. PADUN ESALTA LA COLPACK, SIVAKOV IN ROSA

DILETTANTI | 11/06/2017 | 17:07
Se i grandi del ciclismo hanno dato spettacolo al Delfinato, i giovani non sono stati da meno sulle strade del Giro d'Italia Under 23. Spettacolare ed esplosiva la terza tappa, con le salite di Romagna che hanno portato al ribaltone nella classifica generale: successo di tappa a Forlì per l'ucraino Mark Padun della Colpack che regola allo sprint i cinque compagni di fuga e maglia rosa che finisce sulle spalle del russo Pavel Sivakov della BMC, che è anche il leader della classifica dei giovani.

Tanti attacchi, continui ribaltamenti di situazione, cedimenti e recuperi, un susseguirsi spettacolare di situazioni e di emozioni: il Monte Trebbio prma e il Gpm delle Caminate poi hanno fatto letteralmente esplodere il gruppo con sei atleti - Padun, Fabbro, Hamilton, Hindley, Davis e Sivakov - che hanno fatto la differenza e sono andati a giocarsi la vittoria.

da Forlì, Giulia De Maio

Per rileggere la cronaca diretta della tappa CLICCA QUI

Classifica di tappa

1) Mark Padun – Team Colpack
2) Pavel Sivakov – BMC Development Team
3) Lucas Hamilton – Mitchelton Scott



Classifica Generale Maglia Rosa Enel

1) Pavel Sivakov - BMC Development Team
2) Mark Padun - Team Colpack +2”
3) Lucas Hamilton - Mitchelton Scott +8”


Copyright © TBW
COMMENTI
mah !
11 giugno 2017 18:13 effepi
e gli italiani ? Fabbro a parte protagonisti nelle fughe tutto il giorno ma quando la corsa entra nel vivo scompaiono . purtroppo questo è il livello del ciclismo italiano che si rispecchia anche negli under , buoni corridori , ma nel ciclismo che conta non basta ma se ci accontentiamo di stranieri che corrono per squadre italiane .......... Sivakov ( nato nel 1997 ) l'ho visto alla ronde de l'isard , mi ha impressionato se la crescita continua così diventerà un fenomeno . mah vedremo

Al Giro tutta un\'altra storia. ...
11 giugno 2017 19:39 Girobaby
Stanno correndo con i migliori del mondo, altri ritmi. ...ma diamo ugualmente un po\' di fiducia a questi ragazzi. Essere qui presenti è già una vittoria.

girobaby
11 giugno 2017 20:36 effepi
non si tratta di giro d'Italia ma di corse a livello internazionale , ti ricordo che le corse più importanti italiane sono state vinte quasi tutte da stranieri : Palio del Recioto , giro del Belvedere , Trofeo Piva , Industria del marmo , Terre di Toscana sono quelle che ricordo , per non parlare di corse importanti all'estero dove mi ricordo che abbiamo ben figurato alla vuelta di Bisaloa e non ne ricordo altre

U23
12 giugno 2017 00:23 girapedali
Guardiamo i risultati di oggi delle altre gare:
quando le migliori squadre NON sono presenti con strutture di 13 corridori, ma bensì con sei/ otto effettivi , il risultato non è così tanto scontato, la gara e\' più incerta più bella meno scontata

Professionisti o Dilettanti
12 giugno 2017 00:43 girapedali
Una domanda per il Direttore di tuttobici:
Perché quando le corse categoria Uci 1.2 o 2.2 all\'estero , nel titolo le definite PROFESSIONISTI mentre quando si svolgono in Italia le titolate Dilettanti?
Non sarebbe meglio considerare questa categoria di gare OPEN !
Forse consideriamo ancora dilettanti talune strutture presenti al giro U23???

Lo dici a me. ..
12 giugno 2017 00:56 Girobaby
Che ho vinto una tappa al Giro e sono arrivato nei primi nella classifica generale. ..Infatti la penso come te EFFEPI, sono gare a livello internazionale nel quale il livello è elevatissimo, i migliori dilettanti del mondo vengono a partecipare e soprattutto i controlli a cui sono sottoposti questi ragazzi sono molto approfonditi. Infatti qualche anno fa ricordo che tanti corridori che nelle gare regionali facevano furore, quando poi partì il Giro disputato da me stesso,nel quale vinsi anche una tappa, li vidi ritirarsi alla terza o quarta tappa al max. ..sembravano parcheggiati in salita. ...Non sono tutti, ma qualcuno sa di cosa sto parlando. ..È bello misurarsi con i migliori atleti sapendo di essere tutti nelle stesse condizioni. Caro EFFEPI ce n\'è di bei talenti stranieri che sicuramente faranno parlare di sé ma, siamo fiduciosi, ancora il Giro non è finito e chissà che qualche nostro atleta non ci regali una bella tappa. Ce n\'è di bei ragazzi appartenenti alla Zalf o in squadre simili dotati di grande talento.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024