IL PASTO AL GIRO. CON LE PIADINE SI VOLA

DILETTANTI | 11/06/2017 | 09:23
Partono e arrivano (o meglio: arrivano e partono), corrono e saltano, allungano e sprintano, spingono e portano, a loro modo pedalano. Ma senza biciclette. Eppure partecipano anche loro al Giro d’Italia Under 23.

Sono quelli dell’Alan Marangoni Fans Club. Padre (Gian Domenico, ma per tutti, anche per la moglie Angela, è “JD”, pronuncia “Geidì”), madre (Angela, appunto, di nome e di fatto), zia (Adele) e amici vari. Tutti rigorosamente in divisa, dal cappello (grigio e rosa, tweed, con visiera) al grembiule (in tinta), con maglietta (azzurra). Hanno il compito di ristorare la gente del villaggio: direttori e transennisti, cerimonieri e fotografi, giudici e standisti, commissari e miss.

Un buono pasto per un pasto buono: primo (penne, garganelli…) e secondo (piadine al prosciutto, al salame, ai ciccioli…), l’acqua (liscia o frizzante) in un altro gazebo, il vino (bianco o rosso, locale, frizzante) solo sottobanco e di straforo. L’altro giorno Geidì e compagni hanno preparato 30 chili di garganelli al pomodoro e 270 piadine. Volatilizzati. In arrivo una giornata dedicata ai cappelletti: le donne del comitato, con le loro mani, ne hanno preparati una quantità che è stata presa in considerazione come gran premio della montagna. Perfino Davide Cassani qui tradisce i suoi comandamenti dietetici e ritorna alla tradizione culturale gastronomica regionale che privilegia il grasso e i grassi.

L’Alan Marangoni Fans Club è un’istituzione ciclistica, un gruppo di resistenza umana, una onlus ante litteram, un pronto soccorso alimentare, un centro sociale del buonumore. La leggerezza dell’essere e dell’esistenza viene misurata anche a chili: chi ne ha in più, parte avvantaggiato. Qui si condivide, qui spesso si moltiplica, qui sempre si sorride. Qui ci si ricorda che la vita è rotonda non solo come una ruota, ma anche come una pancia, che la vita è bella come un Giro d’Italia, ma anche come un giro vita. In fondo, c’è chi - come Merckx il Cannibale - prima divorava strada e avversari e adesso si gusta le polpette.

L’Alan Marangoni Fans Club si è ammirato sulle strade del Giro d’Italia (ma non quest’anno, e infatti se n’è sentita la mancanza), del Giro di Romagna, del Giro delle Pesche Nettarine, ed è andato anche su Youtube grazie al Bikepedia della Repubblica delle Biciclette di Guido Foddis. Adesso che Alan è via per le corse dei grandi, i Marangoni presidiano comunque il villaggio della Corsa Rosa dei piccoli.

Rimborsate tutte le spese, quello che si guadagna (ammesso che ci sia con tutto quello che si regala) viene risparmiato per finanziare l’attività della Società ciclistica cotignolese, una banda di ragazzini che si sfoga pedalando, e di cui Geidì è il presidente.
Insomma: con le piadine si vola.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Geidi
12 giugno 2017 00:15 girapedali
Giandomenico e il ciclismo sono una istituzione da quelle parti , piadina compresa !!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che nelle donne, se pur con differenze tra i due generi,...


Ethan Hayter sempre più leader al NIBC Tour of Holland (Giro d'Olanda). Il britannico della Soudal Quick Step, che già aveva conquistato il successo nel prologo, oggi si è ripetuto nella seconda tappa a cronometro che si è svolta con...


Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team nel 2010, Pinarello ha rappresentato per il team molto più di...


Come si batte questo Tadej Pogacar, autore di una cinquina storica al Lombardia? Lo chiederemo a Davide Bramati, team manager della Quick Step di Remco Evenepoel. E come si fa a vincere tre Parigi-Tours? Ce lo dirà Matteo Trentin, trionfatore...


Viaggiare fa parte della natura dell’essere umano, quell’impulso speciale di conoscere, di scoprire e di esplorare. Le statistiche parlano di quasi 2 miliardi di turisti mondiali, mentre in Italia ogni giorno oltre il 73% della popolazione si muove per lavoro...


Non è un segreto che molto spesso, nel ciclismo, dietro a un grande velocista vi sia una grande squadra. Al Tour of Guangxi a confermare questo assunto ci sta pensando ogni giorno la Soudal Quick-Step che, grazie a un...


Dopo una lunga sofferenza di molti mesi, subita e sopportata – comunque- con il suo modo di essere sempre signorile, gentile e cordiale con tutti, è scomparso, a Milano Costantino Ruggiero, figura di primo rilievo nel mondo delle due ruote,...


Lo avevano già annunciato qualche mese fa e ora è arrivata l'ufficialità: nel 2026 anche la Movistar avrà la sua squadra di sviluppo, la Movistar Team Academy. La formazione spagnola sarà guidata da Sebastián Unzué, figlio del mitico Eusebio, e...


Stasera (ore 19) al Museo Bartali si accenderanno i riflettori sulla figura di Cesare del Cancia, ciclista pisano di Buti. Nel ciclismo eroico degli anni ’30, in mezzo ai duelli tra Binda e Guerra, nasce una generazione di corridori toscani...


Gentile Direttore, ho ascoltato con attenzione l’intervista rilasciata dal Vice-direttore di Rai Sport, Andrea De Luca a BlaBlaBike su tuttobiciweb. Faccio innanzitutto i miei complimenti per il format del podcast e ringrazio lei ed Andrea De Luca per l’interesse e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024