GIRO. QUANDO LA CRONO È STATA DECISIVA

PROFESSIONISTI | 27/05/2017 | 18:05
Tre volte nella storia del Giro la crono dell'ultima tappa ha deciso gli esiti della corsa. E una volta è accaduto alla penultima giornata.

Nel 1976 Felice Gimondi
sfrutta la crono della Brianza per spodestare Johan De Muynck e nel pomeriggio, seconda semitappa dell'ultima giornata, festeggia a Milano il suo terzo Giro d'Italia.

Il 1984 è l'anno del clamoroso ribaltone dell'Arena di Verona, con Francesco Moser che domina la cronometro infliggendo un distacco di 2'24" a Laurent Fignon e strappando al francese la maglia rosa.

Nel 2012, sui 28,2 km della crono conclusasi - come domani - in Piazza del Duomo, il canadese Ryder Hesjedal riesce ad infliggere un distacco di 47 a Purito Rodriguez e gli strappa la maglia rosa aggiudicandosi la corsa per 16 secondi.

Nel 2000 - era però la penultima tappa - nella Briançon-Sestriere, Stefano Garzelli ribalta la situazione e strappa la maglia a Francesco Casagrande.

Nel 2017, beh lo scopriremo domani...

a cura della redazione di tuttobiciweb
Copyright © TBW
COMMENTI
Mai successo
27 maggio 2017 18:36 lupin3
Penso non sia mai successo che il quarto alla virgília Del\' ultima tappa andasse a vincere una grande corsa a tappe

Succederà
27 maggio 2017 19:57 maurop
Salvo imprevisti succederà domani, Janssen vinse il Tour del 1968 rimontando dalla terza posizione, peraltro Van Springel non ha mai accettato quel risultato avanzando il sospetto che l\'olandese si fosse sottratto al controllo anti-doping ( era il primo anno che si faceva tutti i giorni al Tour). Mi pare altamente improbabile che Quintana riesca a perdere meno di due secondi a chilometro quando nella prima crono ne ha persi quattro, Domoulin non mi entusiasma ma bisogna riconoscere che in montagna gli scalatori hanno fatto troppo poco per meritarsi la vittoria, anche se la corsa è sempre stata bella e combattuta. Vincitore comunque Vegni, che batte tutti i precedenti organizzatori del Giro ( chi non ricorda gli abomini dell\'epoca Zomegnan?) quanto a capacità di tracciare un percorso valido e tecnicamente equilibrato.

Ciclo & motociclo
28 maggio 2017 00:17 pickett
Bruno Pizzul aveva ideato la frase"Si profila lo spettro dei supplementari";al Giro si profila lo spettro del borseggio di 33 anni fa all'Arena di Verona.Già oggi Dumoulin sarebbe rientrato su Nibali,non fosse stato per le solite scie delle moto,riguardate i filmati degli ultimi 10 km.Previsione:Nibali partirà praticamente con un minuto di vantaggio dovuto alla moto che si piazzerà costantemente davanti a lui.Spero di sbagliarmi,perchè già lo scorso anno ha vinto il Giro di riffa o di raffa,e se la cosa si ripetesse lo nostra corsa sprofonderebbe nel ridicolo.

Nibali rimane il favorito numero uno
28 maggio 2017 07:52 Vincent
Oggi meritano i quatro primi in classifica a vincere questo giro le forze sono uguale , e ultima tappa anche se e la crono non vincerà uno specialità perché contano le forze rimaste per poter andare a tutta. Per me Quintana farà un ottima crono , ma sarà Nibali a fare una bella sorpresa perche a più testa che gamba a questo fino giro
il campione e Vincenzo e lo dimostrerà oggi a tutti, il mio pronostico .
1 Nibali
2 Dumoulin
3 Quintana
Bravi tutti che il più forte vince !

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tanta Olanda e nel mezzo una bravissima Sara Casasola che nella sfida europea di Ciclocross per donne elite porta a casa un quarto posto che sta stretto alla friulana. Titolo a Inge Van Der Heijden, classe 1999 olandese di Schaijk...


Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntuale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la famiglia Baffi vive...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024