PROFESSIONISTI | 01/05/2017 | 21:40 Gianni Moscon è stato sospeso per sei settimane dal Team Sky: la decisione, preannunciata dal diesse Portal, arriva dopo le parole razziste pronunciate dal trentino nei confronti di Kevin Reza al termine della terza tappa del Tour de Romandie.
I due si sono confrontati nel dopo corsa, non si sa cosa si siano detti, ma il tweet postato da Sebastian Reichenbach, compagno di squadra di Reza nella FDJ, ha portato alla ribalta il comportamento scorretto di Moscon.
Tra Moscon e Reza c'è poi stato un chiarimento, ribadito da scuse ufficiali e da una stretta di mano l'indomani, ma i vertici del Team Sky avevano avvertito che al termine della corsa sarebbe stata presa una decisione.
«Dopo un incontro disciplinare con i vertici del Team Sky, avvenuto a Manchester, su quanto accaduto al Romandie, Gianni Moscon ha ricevuto un avviso scritto formale ed è stato sospeso dalle corse per sei settimane. Inoltre parteciperà ad un corso di sensibilizzazione sulla diversità - si legge nel comunicato del team britannico -. Gianni riconosce che il suo comportamento era sbagliato, si è scusato con Kevin Reza dopo la tappa e ancora con lui e la sua squadra la mattina successiva, e le scuse sono state accettate. Gianni sa che non ci sono scuse per il suo comportamento e che una nuova violazione delle norme comporterà la risoluzione del suo contratto».
Moscon potrebbe essere costretto ad affrontare anche un'azione disciplinare da parte dell'Unione Cycliste Internationale (UCI).
La Sky vuole mostrarsi integerrima oltre ogni minimo dubbio. Direi esagerati.
Probabilmente il fermo di Moscon era, più o meno, già previsto, vista l'intensa attività svolta fino ad ora.
ipocrisia
3 maggio 2017 14:16siluro1946
Nel Ciclismo diventano tutti più realisti del Re. Un mondo alla rovescia.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
La UAE Emirates continua a stupire, ma questa volta a sorprendere tutti è stato Isaac Del Toro, che nella tappa di Siena ha fatto sua la maglia rosa di leader della corsa. Tutti aspettavano Ayuso, che ha già conquistato una...
Wout Van Aert ha finalmente conquistato la sua prima tappa al Giro d’Italia: il belga, che era partito con l’intento di conquistare anche la maglia rosa in Albania, non è riuscito nel suo intento, ma questa vittoria per lui ha...
Wout VAN AERT. 10 e lode. Nella tappa della sofferenza vince chi il dolore l’ha preso a calci. Wout sa cosa vuol dire ingoiare e mandare giù. Sa perfettamente cosa significhi stringere i denti, risalire in bicicletta, rimettersi in careggiata,...
Così si fa. Questo si intendeva. Adesso, se Dio vuole, possiamo chiamarlo Giro d'Italia. Senza vergogne e senza imbarazzi. D'altra parte, se non si danno una mossa da soli, basta mettere la ghiaia sotto le ruote e la polvere in...
Una giornata di festa, di aggregazione, di sport e di grande sole per la 54esima edizione della Novelli che si conferma la regina delle Granfondo con la sua atmosfera unica. A trionfare nel percorso lungo è stato Alberto Nardin, arrivato...
Le strade bianche senesi non hanno tradito le attese e hanno ridisegnato il volto del Giro d'Italia numero 108. E nel cielo della corsa rosa sono spuntate due stelle: quella giovane di Isaac Del Toro e quella tanto attesa...
Volata vincente di Jack Stewart nella quinta e ultima tappa della 4 Giorni di Dunkerque, la Wormhout-Dunkerque. Il britannico della Israel Premie Tech, vincitore del recente Tour del Kumano, ha preceduto un brillante Alberto Dainese della Tudor Pro Cycling e...
La Federciclismo chiarisce che fra la scelta della sede di Montalcino, capitale del vino, e le decisioni adottate dall’ultimo consiglio federale non c’è alcuna relazione. Radio corsa specifica che con la frase ‘fuggitivi e gruppo in...
Con la vittoria nella quinta e ultima tappa, la Etyek-Esztergom, del colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates-XRG) su Danny Van Poppel e Tim Torn Teutenberg (Covi 10°) si è conclusa la 46sima edizione del Giro di Ungheria che ha...
Il cinquantottesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona lo sloveno Zak Erzen. Il portacolori della Bahrain Victorius Development Team scrive il proprio nome nell’albo d’oro della corsa lombarda svoltasi oggi sulle strade di Cremona con la regia organizzativa del Club...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA