TOUR DE FRANCE. ANCORA ALPECIN, VAN DER POEL IN MAGLIA GIALLA
La seconda tappa della Grande Boucle è la Lauwin-Planque - Boulogne-sur-Mer di 209,1 km
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17:45
Sul 4° posto di Romain Gregoire, sul 5° di Julian Alaphilippe e via via gli altri, con Simone Velasco 9° e miglior italiano, vi rimandiamo alla cronaca della tappa cche sta per uscire sulla home page del nostro sito: vi ringraziamo per essere stati con noi, continuate a seguire tutto il ciclismo insieme a noi!
17:44
E 3° VINGEGAARD a completare un podio ad altissima qualità: Van der Poel, Pogacar, Vingegaard, ordine d'arrivo di tappa e nuovo podio di classifica generale!
17:43
Doppietta Alpecin Deceuninck, ieri vittoriosa e in giallo con Philipsen, oggi vittoriosa e in giallo con Van der Poel!!!
17:42
POGACAR è l'unico che prova a seguirlo e sorpassarlo, gli si affianca alla posteriore ma VDP resta davanti!!!
17:41
VAN DER POEL la lancia davanti... e la chiude davanti!!!
17:40
Ai -600 metri attacco di Julian Alaphilippe ma risponde presente Mathieu Van der Poel, che va ad affrontare in testa l'ultima semi-curva...
17:39
Ripreso Lipowitz a 800 metri dalla fine!
17:38
Ai -2 ci prova Florian Lipowitz (Red Bull Bora) e il treno UAE, con Jhonatan Narvaez in primis, si sforza per riacciuffarlo
17:37
Gran chiusura di Joao Almeida a 2500 metri dall'arrivo: ricordiamo che fra 1500 m si risalirà verso il traguardo
17:36
Su Vauquelin si porta Jorgenson e sopraggiunge pure Alexey Lutsenko (Israel Premier Tech)
17:35
In discesa (5 km all'arrivo) prova il contropiede Kevin Vauquelin, dell'Arkea B&B!
17:34
Sfiammata di Jonas Vingegaard proprio sullo scollinamento!
17:33
Siamo giunti ora sul muro di Outreau
17:32
Fa buona guardia Jorgenson, si continua a scendere a serpentone
17:31
A 9 km dall'arrivo tenta l'allungo in discesa Remco Evenepoel!
17:30
Gran forcing della Red Bull Bora per ricucire, resta una ventina di uomini davanti: tra questi non c'è Jasper Philipsen, staccato di 13 secondi
17:29
Si forma il buco con 7 uomini al comando, Pogacar transita per primo ed è la nuova maglia a pois
17:28
Si mette ora a tirare in testa Matteo Jorgenson, la Visma Lease a Bike prova a mettere in difficoltà Tadej Pogacar rimasto senza compagni di squadra
17:27
Non partono ancora, mancano 350 verticalissimi metri alla vetta...
17:26
Dietro a Benoot però non c'è subito Vingegaard, bensì Van der Poel seguito da Pogacar
17:25
Risalgono come moto Campenaerts e Benoot, quest'ultimo è affiancato a Lewis Askey della Groupama
17:24
Curvone a destra ed è la Groupama FDJ a intraprendere davanti a tutti il Saint Etienne au Mont!
17:23
Gruppo allungatissimo, si stacca come ieri Lenny Martinez: Bahrain Victorious, avvio da dimenticare
17:22
Un sontuoso Matteo Trentin, ieri 5° nella volata di Lille, a fare la "trenata"
17:21
In avvicinamento al prossimo muro, il più duro di tutti (oltre il 10% di pendenza!) vediamo affacciarsi in testa anche la Tudor e la Groupama FDJ
17:19
QUINDICI CHILOMETRI ALL'ARRIVO
17:17
Colpisce inoltre vedere un Matej Mohoric nei gruppetti attardati
17:15
In testa vediamo anche la Red Bull Bora e la Education First... continua la difficoltà interpretativa di questa tappa: uomini classifica o cacciatori di tappe?
17:14
Affascinante vedere, prima da inquadratura frontale e poi dall'alto, in cima a un gruppo che procede velocissimo, diversi corridori fare cenni ampi e sincronizzati per segnalare la presenza di uno spartitraffico, e dopodiché dividersi perfettamente in due ali per evitarlo
17:13
VENTI CHILOMETRI ALL'ARRIVO
17:07
Restano comunque più di cento uomini nel gruppone principale
17:04
In discesa Milan e Thomas rientrano in gruppo, invece su questo muro preso davvero "a tutta" si sono staccati numerosi velocisti, gregari ed ex fuggitivi
17:02
Alla ruota di Wellens capitan Pogacar, che ora ha un punto come Vingegaard nella graduatoria dei GPM
17:01
Scollina in testa proprio Tim Wellens che aggancia Benjamin Thomas in testa alla classifica scalatori
17:00
Un vero incubo per Milan questo muro, CADUTA per lui insieme a Geraint Thomas!
16:59
Tim Wellens marca stretto Wout Van Aert, Jasper Philipsen tiene bene, Remco Evenepoel risucchiato nella pancia del gruppo, Jonathan Milan urta con la spalla destra un tifoso a bordo strada facendogli volar via il telefono!
16:58
Et voilà, i big fanno una volatina per prendere in testa l'Haut Pichot (pendenze quasi in doppia cifra per un chilometro) e Wout Van Aert lo prende di petto!
16:48
Al km 170 le nuvole si addensano ma non piove, il gruppo è aperto su tutta la sede stradale e pedala in leggera salita, ci sono i top team in prima fila (compresa la Soudal Quick-Step) e mancano 8 chilometri al primo muro del finale
16:42
Cambio bici per Adam Yates
16:36
Altri rallentamenti e imbottigliamenti in coda al gruppo in alcuni tratti di strada particolarmente stretti
16:32
Al km 158, sull'abbrivio della volata, la fuga viene ripresa: gruppo compatto, l'avventura di Fedorov-Armirail-Leknessund-Van Moer è durata 155 chilometri
16:29
TENSIONE dopo la volata del gruppo: se l'aggiudica Jonathan Milan, che subito dopo si volta rabbioso a "dirne quattro" a Biniam Girmay, reo secondo Jonny di averlo chiuso a più riprese
16:28
Ancora Armirail a partire troppo presto ed è Fedorov a conquistarlo
16:27
I 20 punti in palio se li aggiudicherà però uno dei 4 fuggitivi, chi regolerà il gruppo ne prenderà 11
16:26
Bagarre "da finale di gara" nel plotone, fra un paio di chilometri c'è uno sprint da 20 punti
16:25
Al km 153 il gruppo s'allunga e si porta a soli 36 secondi
16:24
Piccola curiosità: il 1° e 2° di ieri, ergo della classifica generale al momento, sono rispettivamente il penultimo (Philipsen 2023) e l'ultimo (Girmay 2024) ad aver conquistato la maglia verde al Tour
16:22
L'ultima volta che il Tour de France ha vissuto un arrivo a Boulogne sur Mer vinse Peter Sagan in maglia Liquigas, nella terza tappa
16:20
Cambio bici per Pascal Ackermann, velocista della Israel Premier Tech: i problemi tecnici stanno diventando i protagonisti di questo weekend inaugurale della Grande Boucle
16:15
Km 145, lieve salita nel bellissimo borgo di Montreuil sur Mer (da non confondere con la Montreuil alle porte di Parigi) e il gruppo si riporta a 52 secondi
16:10
Foratura per Carlos Rodriguez, giovane capitano della Ineos
16:06
Mancano 17 chilometri al traguardo volante di Enocq
16:04
Al km 137 il gap risale a 1'42''
15:55
Appare chiaro come il momento della caduta sia coinciso con l'accelerata improvvisa del gruppo per iniziare davvero l'inseguimento
15:54
Al km 130 il divario è 1'32''
15:50
In cima al gruppo adesso è il solito Silvan Dillier a tirare, l'Alpecin Deceuninck è padrona dell'inseguimento: difesa della maglia gialla di Philipsen e lavoro per Van der Poel in chiave successo di tappa, c'è tanto in ballo oggi per loro
15:49
Di pari passo con l'aumento dei saliscendi, la velocità è diminuita: 42,8 km/h ora la media da inizio tappa, si è andati più veloci quando pioveva
15:48
Al km 126 rientrano gli attardati, 1'37'' il ritardo dai 4 fuggitivi
15:47
In una strettoia dentro un centro abitato, il gruppo si congestiona un attimo e a qualcuno salta la catena
15:45
Al km 124 il gap si riduce a 1'49'' (appena 17 secondi più indietro, ecco il gruppetto degli attardati)
15:42
Il plotone adesso marcia spedito, con la Lidl Trek di Jonny Milan con Quinn Simmons in testa che ha fatto la sua comparsa davanti
15:37
Al km 117 siamo in leggera salita, i 4 fuggiaschi (Armirail, Van Moer, Fedorov, Leknessund) hanno 2'08'' sul gruppo e 2'48'' sugli attardati
15:33
Notizia dall'ammiraglia Tudor, i cui corridori peraltro indossano il numero giallo poiché al comando della classifica a squadre dopo la prima tappa: "Alaphilippe oggi sta meglio di ieri, Hirschi stai insieme a lui"
15:32
Al km 113 la fuga ha 2'16'' sul gruppo e 3'13'' sul gruppetto degli attardati post-caduta
15:27
In momenti diversi si rimettono tutti in sella, quello messo peggio è Van Eetvelt che è finito fuori strada nel fossatino: si sono fermati Drizners, De Buyst e Sepulveda per aiutarlo a rientrare; lui ha un taglio al gomito sinistro e il pantalone strappato
15:24
CADUTA in leggera discesa nella pancia del gruppo: Victor Campenaerts (Visma Lease a Bike) Valentin Paret Peintre (Soudal Quick-Step) Lennert Van Eetvelt (Lotto) Fred Wright (Bahrain Victorious) Jordan Jegat (Total Energies) Soren Waerenskjold (Uno X)
15:23
100 CHILOMETRI ALL'ARRIVO
15:22
Intanto Benjamin Thomas, con la sua maglia a pois e la medicazione al braccio sinistro, rimane in ultima posizione del plotone
15:21
Al km 108 il vantaggio dei 4 battistrada (Armirail, Leknessund, Van Moer, Fedorov) sale a 2'37''
15:19
Come ieri, sui punti più ripidi e in quelli più insidiosi sia Visma Lease a Bike che UAE si portano davanti in gruppo onde evitare rischi e controllare la situazione
15:18
In gruppo si "agganciano" Adam Yates ed Eddie Dunbar: l'inglese della UAE riparte subito, l'irlandese della Jayco AlUla deve risistemarsi un attimo il computerino
15:17
Primo GPM di giornata, a Cavron Saint Martin: come ieri Armirail parte lungo, è Leknessund a vincerlo su Van Moer
15:12
Al km 101 il gap è 2'29''
15:10
CENTO CHILOMETRI percorsi in 2 ore e 18
15:08
CADUTA in gruppo per Alexis Renard (Cofidis) che finisce sull'erba a sinistra della strada: si rimette in sella senza apparenti patemi
15:04
Eccoci nel tratto ventoso di cui parlavamo, il vantaggio della fuga sale leggermente a 2'27''
15:01
Cambio bici per Santiago Buitrago, aiutato da Robert Stannard a rientrare
14:59
Al km 92 Leknessund rientra e i 4 battistrada hanno 2'20'' sul gruppo
14:52
Ora siamo in discesa al km 87, Leknessund ha 25'' da Fedorov-Armirail-Van Moer mentre il plotone mantiene distacco e composizione invariata: Intermarché Wanty e Alpecin Deceuninck a fare l'andatura a 2'24'' dalla testa della corsa
14:50
Foratura anche per Leknessund, che riparte a mezzo minuto dagli altri 3 fuggitivi
14:46
Fra dodici chilometri è previsto un tratto ventoso, attenzione
14:44
Situazione al momento cristallizzata, al km 81 il distacco è 2'21''
14:35
Al km 44 c'è stata una caduta, su curva bagnata, di Fedorov e Leknessund, poi rientrati senza troppi problemi su Van Moer e Armirail
14:34
Il primo a partire è stato Fedorov, che dopo tre chilometri si è portato dietro gli altri tre
14:33
Battistrada che sono: Brent Van Moer (Lotto), il già fuggitivo ieri Bruno Armirail (Decathlon Ag2r), il campione norvegese Andreas Leknessund (Uno X) e quello kazako Yevgeniy Fedorov (XDS Astana)
14:32
Al km 72 è 2'22'' il gap fuga-gruppo
14:31
Il sole adesso rischiara la gara: si vedono sempre meno mantelline in gruppo, i fuggitivi l'hanno tutti tolta
14:22
La media oraria sfiora i 44 all'ora
14:19
Al km 63 resta 2'33'' il distacco
14:17
Oltretutto, quella di oggi è la tappa più lunga del Tour e alcuni direttori sportivi ricordano ai loro corridori di mangiare e bere
14:12
Siamo su un tratto in discesa, ma a breve si risalirà leggermente verso Monchy Breton... è tutta così oggi
14:11
Al km 58 il peloton si riporta a 2'33''
14:07
Foratura pure per Vincenzo Albanese, invece Benjamin Thomas rientra in gruppo
14:02
Si stacca invece Benjamin Thomas che potrebbe risentire della caduta di ieri sul pavè, nel tagliare il GPM del Mont Cassel con colpo di reni per precedere Vercher: una caduta dove peraltro il pistard olimpionico sha tirato giù lo stesso Vercher, decretando la fine della loro fuga
14:00
Continuano nel frattempo le forature, un leit-motiv esattamente come ieri: Louis Barrè, Tobias Foss e non solo
13:58
Dei 4 fuggitivi, Brent Van Moer è l'unico che ieri è giunto nel gruppo principale a 49'' dalla volata: ora sarebbe leader virtuale della corsa
13:56
Al km 48 si ricompattano i fuggitivi: 3'02'' sul gruppo e 3'39'' su Merlier
13:55
Foratura per Tim Merlier (Soudal Quick-Step) uno dei velocisti tagliati fuori dal ventaglio di ieri a Lille: per rientrare in gruppo si sta aiutando con la scia dell'ammiraglia Lidl Trek, curiosamente quella del suo rivale italiano Milan
13:54
Giova sempre ricordare che il percorso di oggi è un continuo saliscendi sulle strette e bagnate strade del nord della Francia
13:53
Al km 47 Fedorov e Leknessund inseguono Armirail e Van Moer con 22'' di ritardo
13:50
DOPPIA CADUTA IN FUGA al km 44, che vede coinvolti proprio i due campioni nazionali in linea davanti: in una curva a sinistra Fedorov scivola, dietro di lui Leknessund (che sarebbe a distanza di sicurezza per evitarlo e non cadere a sua volta) resta sorpreso dal vedere il kazako andar per terra... e va giù anche lui
13:44
Al seguito della corsa insieme all'organizzazione c'è oggi Mark Cavendish, recordman storico di vittorie di tappa alla Grande Boucle (35)
13:42
Una serie di problemi tecnici in fondo al gruppo, dal velocista della Cofidis Bryan Coquard a Tadej Pogacar in persona, aiutato ora da Nils Politt nel rientro
13:40
La pioggia diminuisce ma resta il vento, dei 3 battistrada si sono tolti la mantellina in tre: Leknessund e Fedorov, che mettono in bella mostra le maglie di campione nazionale norvegese e kazako, oltre a Van Moer; solo Armirail la tiene su
13:39
Al km 36 il vantaggio dei 4 fuggitivi è di 2'43''
13:33
A fare l'andatura in testa al plotone insieme all'Intermarché Wanty c'è l'Alpecin Deceuninck della maglia gialla Philipsen (nonché di Van der Poel)
13:32
Al km 31 Armirail, Van Moer, Fedorov e Leknessund hanno 2'38'' sul gruppo
13:26
Stiamo nel frattempo osservando la tipica conformazione stradale di tante corse francesi: strade strette, spesso in mezzo alle campagne, che su fondo bagnato diventano ancora più tortuosi, e ci aggiungiamo i continui ondeggiamenti altimetrici...
13:19
Per ora una gara tranquilla, segnaliamo giusto un cambio bici per Nelson Oliveira (Movistar) che ora deve rientrare a mezzo minuto dal gruppo
13:13
Al km 17 il vantaggio dei 4 battistrada è 2'23''
13:10
Adesso vi diamo un'idea ancora più concreta della "mutevolezza" e della difficoltà interpretativa di questa tappa: a tirare in testa al gruppo c'è l'Intermarché Wanty di un candidato alla maglia verde come Biniam Girmay (con Jonas Rutsch, ieri fuggitivo, adesso a fare l'andatura in testa al plotone) mentre la Red Bull Bora ha comunicato dall'ammiraglia di fare quadrato attorno a Lipowitz e Roglic perché questa per loro è una tappa da uomini classifica
13:07
Una vittoria in carriera per Van Moer, ad aprire il Delfinato del 2021: una vita intera in Lotto per lui
13:06
Curiosamente, in quello stesso Giro del 2023 aveva vestito la rosa per 5 giorni Leknessund: all'epoca in DSM, il norvegese l'aveva conquistata sul lago Laceno e la perse poi nella piovosa crono vinta da Evenepoel
13:05
Di Armirail abbiamo già scritto ieri quando era entrato nella prima fuga di questo Tour: campione francese della crono, ex maglia rosa per due giorni al Giro d'Italia
13:04
Il kazako Fedorov ce lo ricordiamo bene da quando eravamo di persona al Tour de Langkawi del 2020 in Malesia, quando da misconosciuto ragazzone dall'occhio vitreo e l'espressione sempre serena fu il principale contendente per la vittoria finale dell'italiano Danilo Celano: due anni dopo a Wollongong, Fedorov si sarebbe laureato campione del mondo Under 23 mentre la scorsa settimana ha conquistato i campionati nazionali del Kazakistan sia in linea che a cronometro
13:00
Tanti "pit stop" anzi in gruppo, mentre al km 6 i fuggitivi hanno 1'10'' di vantaggio
12:59
La pioggia induce alla prudenza e, una volta che questo quartetto prende spazio, non scoppiano i contrattacchi
12:56
Al km 3 Yevgeniy Fedorov (XDS Astana) porta via di forza altri tre uomini con sé: Bruno Armirail (Decathlon Ag2r) Brent Van Moer (Lotto) Andreas Leknessund (Uno X)
12:54
Oggi tanti corridori sembrano desiderosi di prendere la fuga giusta, in particolare la Bahrain Victorious (tra le principali "sconfitte" di ieri) pare molto vivace
12:52
PARTITI!
12:50
Christian Prudhomme mette la testa fuori dal tettuccio della macchina
12:49
Adesso ci siamo quasi...
12:48
Chiaramente occhi puntati anche su Van der Poel (penultimo uomo ieri per Philipsen) e un Evenepoel in cerca di riscatto
12:47
Difficile darvi un favorito dei pronostici, ma un nome che balza alla mente è quello di Wout Van Aert: ieri anonimo, nulla di strano se stesse "scaldando la gamba" per la grande sfida che si prospetta oggi
12:45
Per darvi un'idea:
12:44
Nel frattempo, la pioggia sempre più forte ha portato a un lieve rinvio della partenza: gli atleti stanno ancora effettuando il tratto di trasferimento, oltre alle variabili legate al percorso in sé ci sarà quella legata al meteo
12:43
Ieri abbiamo inoltre assistito alle difficoltà di Lenny Martinez (Bahrain Victorious) Julian Alaphilippe (Tudor) e Simon Yates (Visma Lease a Bike) che non sono sembrati esattamente al meglio della condizione: sarà interessante capire se si sia trattato solo di un avvio complicato o se davvero non abbiano la forma "da Tour"
12:42
Purtroppo, in tutto questo spettacolo, ieri ci sono state anche le cadute del nostro Ganna e di Bissegger che hanno ridotto a 182 i corridori al via oggi
12:41
Inoltre Jonas Vingegaard (promotore del ventaglio decisivo con la sua Visma Lease a Bike) insieme a Tadej Pogacar (UAE) Enric Mas (Movistar) e Ben O'Connor (Jayco AlUla) hanno già messo 39 secondi di distanza in classifica tra sé e gli altri attesi uomini classifica
12:40
In seguito alla volata di Lille, la maglia gialla è di Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) quella bianca di Biniam Girmay (Intermarché Wanty) quella verde di Anthony Turgis (Total Energies) e quella a pois di Benjamin Thomas (Cofidis) ma potrebbero anche cambiare tutte
12:39
Aspettiamoci quindi una gara esplosiva, in linea coi fuochi d'artificio visti ieri in quella che doveva essere una semplice giornata inaugurale per velocisti e invece ha visto ventagli e distacchi
12:38
Se l'organizzazione ha deciso di categorizzare come GPM anche lo strappetto di metà gara (la côte de Cavron Saint Martin) quelli più duri sono concentrati nel finale: i veri e propri muri di Haut Pichot (ai -30) di Saint Etienne au Mont (ai -10) e di Outreau (ai -5) ma anche l'ultimo chilometro a ridosso del passo di Calais tira all'insù
12:37
La caratteristica fondamentale dell'odierno tragitto è l'assenza sia di vera pianura che di vera montagna o collina: sarà un continuo saliscendi che non toccherà mai i 200 metri d'altitudine, ma che non lascerà mai un metro di piatto "rifiatamento" (anche perché l'unico momento 100% pianeggiante sarà il traguardo volante di Enocq a 55 km dall'arrivo)
12:36
Amiche e amici di Tuttobiciweb, bonjour et bonne dimanche dall'alta Francia: è la seconda tappa del Tour de France, la Lauwin Planque - Boulogne sur Mer da 209.1 chilometri!
12:35
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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