TOUR DE FRANCE. È DI ROGLIC IL PRIMO ARRIVO IN SALITA
Orcières-Merlette emetterà il primo verdetto importante della corsa
Copyright © TBW
17:45
Grazie per averci seguito. Appuntamento a domani per la quinta tappa del Tour.
17:43
Julian Alaphilippe conserva la maglia gialla.
17:41
Terzo Martin, quarto Quintana e quinto Alaphilippe.
17:39
Roglic conquista 10 secondi di abbuono.
17:39
ROGLIC! Secondo Pogacar.
17:39
Volata lanciata!
17:38
Roglic e Alaphilippe dietro di lui.
17:38
Parte Guillaume Martin.
17:37
Tutti in fila indiana chi lancia la volata?
17:36
Continua il grande lavoro di Van Aert che assottiglia il gruppo.
17:36
Ultimo chilometro.
17:36
Ora accellera Kuss.
17:32
2 km al termine.
17:31
Siamo ormai ai 3 km, tira Van Aert.
17:30
Ripreso Rolland, si stacca anche oggi Daniel Martin.
17:27
Scatta Pierre Rolland della B&B Hotels.
17:26
Al momento nessun attacco, gruppo compatto.
17:25
6 km al traguardo. E' tornata in testa la Deceuninck.
17:22
Ripreso intanto Krists Neilands.
17:20
Comincia ora la salita finale, con una pendenza media di 6,7% e massima di 8,1%.
17:17
Ripresi Pacher e Vuillermoz, resta solo Neilands in avanscoperta.
17:15
A 10 km, solo 40" di vantaggio.
17:14
Sempre gli uomini di Alaphilippe a dettare il ritmo.
17:13
Meno di un minuto per il battistrada.
17:11
Anche Burgaudeau viene ripreso dal gruppo.
17:09
Neilands da solo a 15 km dall'arrivo.
17:06
Gruppo maglia gialla al GPM, ritardo di 1'30."
17:05
Tutte le squadre dei big si stanno portando avanti.
17:04
Neilands attacca per passare primo al GPM.
17:03
Manca 1km al GPM.
17:02
20 km alla fine, gruppo inseguitore a1'30".
16:59
Politt e Burgaudeau si rialzano e restano in tre al comando.
16:56
Benoot, comunque, è già ripartito.
16:53
Brutta caduta di Benoot, che vola oltre il guard-rail. Il belga, per fortuna, si rialza. La sua bici, nell'impatto, si è spezzata.
16:53
A 27 km dal traguardo, gruppo maglia gialla a 1'50".
16:49
Anche Greipel vede allontanarsi il gruppo.
16:47
Intanto, si sono staccati, in fondo al gruppo, Kristoff, Consonni, Poels e Walscheid.
16:44
Ancora una salita da superare, la Cote de Saint-Léger-les-Mélèzes a 19 km dalla fine.
16:41
Gruppo maglia gialla al GPM, ritardo di 2'35".
16:38
Passaggio al GPM, primo Pacher davanti a Politt.
16:29
Cote de l'Aullagnier, terzo GPM di giornata, 6,4% di pendenza media.
16:27
40 km alla conclusione, tra poco si ricomincia a salire.
16:20
Tira vento forte, aumenta l'andatura e il distacco del gruppo scende a 2'25".
16:15
Rilevamento ai -50 km, 2'37" per i sei attaccanti.
16:09
Ripresi. I sei di nuovo insieme a 52 km dalla fine.
16:06
Vuillermoz, Pacher e Politt allungano sui compagni di fuga.
16:02
Nel frattempo Pogacar è rientrato in gruppo.
16:01
Ritardo del gruppo maglia gialla al GPM di 2'45".
16:00
Pacher passa per primo al GPM.
15:54
Iniziata la seconda salita per i battistrada, la Cote de Corps, di 4a categoria.
15:52
Incidente meccanico per Pogacar che insegue il gruppo maglia gialla a 25 secondi.
15:45
Politt viene ripreso dai cinque inseguitori.
15:40
Politt guadagna ancora sui primi inseguitori, ha ora 20 secondi di vantaggio.
15:39
Siamo a 75 km dalla conclusione, sempre in discesa.
15:36
La media oraria dopo 2 ore di corsa è di 39,1 kmh.
15:31
82 km al traguardo, Politt ha 12 " di vantaggio sui cinque ex compagni di fuga e 3'25" sul gruppo.
15:25
Nils Politt, della Israel, tenta l'allungo in discesa.
15:18
Il gruppo transita al GPM con un ritardo di 2'55".
15:15
Passaggio al GPM, primo Pacher.
15:00
Il gruppo inizia la salita: 7,6 km al 5,3%.
14:56
100 km alla conclusione, comincia la salita per i battistrada.
14:51
Ricordiamo i nomi dei fuggitivi: Vuillermoz (Ag2r), Neilands e Politt (Israel), Pacher (B&B Hotels), Burgaudeau (Total Direct Energie) e Benoot (Sunweb
14:47
Tra cinque chilometri inizierà la prima salita di giornata, il Col du Festre di 3a categoria.
14:46
Sprint del gruppo vinto da Sam Bennett, seguito da Morkov e Trentin.
14:43
Traguardo intermedio, tagliato per primo da Politt.
14:33
Cala ancora il vantaggio x i primi, scende sotto i tre minuti.
14:31
I fuggitivi si stanno avvicinando al traguardo volante di Veynes.
14:24
km 40, gruppo allungatissimo, diminuisce il distacco dai sei battistrada: 3'20".
14:20
Lunghi viali rettilinei, il gruppo continua il suo inseguimento.
14:09
km 30, sempre 4 minuti di vantaggio per gli attaccanti.
13:56
km 20, vantaggio dei sei fuggitivi salito a 4'08".
13:45
A guidare il gruppo ci sono già Declercq e Cavagna della Deceuninck.
13:41
Facciamo anche noi gli auguri a Franco Bitossi, prima maglia verde italiana al Tour, per i suoi 80 anni. Ascoltate la sua intervista su BlaBlaBike.
13:40
Km 7, vantaggio dei fuggitivi sale a due minuti.
13:32
Primo scatto e subito fuga: all'attacco Vuillermoz (Ag2r), Neilands e Politt (Israel), Pacher (B&B Hotels), Burgaudeau (Total Direct Energie) e Benoot (Sunweb).
13:31
Subito scatti in testa al gruppo.
13:30
Partiti!
13:27
Gruppo in movimento, tra poco la partenza ufficiale.
13:24
0ggi partenza con tempo sereno, la speranza è che si mantenga tale.
13:21
I corridori sono ormai incolonnati e stanno per muoversi alal volta del km 0 con partenza prevista alle 13.30.
13:20
Sarà interessante anche seguire Julien Alaphilippe che dovrà difendere la sua maglia gialla: ricordiamo, per esempio, che ha solo 4 secondi di vantaggio su Adam Yates.
13:19
La battaglia tra i grandi la vedremo presumibilmente sulla salita finale: 7,1 km al 6,7% di pendenza media con arrivo a quota 1825 metri.
13:18
Sulla carta non è tappa durissima, ma per tradizione il primo arrivo in salita d un grande giro crea sempre qualche sorpresa.
13:17
Da Sisteron ad Orcières-Merlette sono 160,5 i chilometri da percorrere, con 4 gpm - 3 di 3a categoria e uno di 4a - prima della salita finale.
13:16
Bentrovati amiche ed amici, siamo in postazione per raccontarvi la quarta tappa del Tour de France, la prima con arrivo in salita.
13:15
DIRETTA A CURA DI SILVIA GRASSI

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulio Ciccone è tornato e l’ha fatto su quello che forse è il palcoscenico più prestigioso. Nel Lombardia vinto e stradominato da Tadej Pogacar, l’abruzzese della Lidl Trek ha colto un terzo posto che ha il sapore di una piccola...


Come in campo maschile, anche nel settore femminile il mercato è in continuo movimento, tanti gli annunci ufficiali, diversi i cambi di maglia. Qui di seguito il nostro schema riassuntivo in continuo aggiornamento, a partire dai team del World Tour....


Roberto Capello segue la strada di Lorenzo Mark Finn e il prossimo anno correrà per la Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies, squadra di sviluppo di quella del World Tour. Diciasette anni, astigiano di Cossombrato, Capello disputerà la sua seconda stagione tra...


Ci ha lasciati all’improvviso, ancora giovane e dopo essere tornato nel ciclismo. Francesco Neri una delle voci di Radio Informazione del ciclismo toscano ha chiuso per sempre gli occhi. Per tanti anni era stato sulla moto a dare notizie in...


L'arcipelago maltese, noto per il suo patrimonio storico e le splendide coste, sta guadagnando sempre più popolarità tra gli sportivi, in particolare gli amanti della corsa. Tuttavia, la destinazione è davvero perfetta per chiunque e così anche i familiari...


E’ il parmense Michael Cattani, portacolori del team cremonese Arvedi Cycling, il vincitore della 29^ edizione del Prestigio d’Oro Alè, il celeberrimo Challenge voluto da Alessia Piccolo, Amministratore Delegato della APG-Alè, articolato in più prove riservate ai corridori Under 23...


L’unica cosa che non si sapeva prima del via era il chilometro a cui sarebbe partito Tadej Pogacar. Perché che lo sloveno vincesse, anzi stravincesse, non c’erano dubbi. Persino Remco Evenepoel, che su questo tipo di percorsi è il suo...


Dopo aver tagliato il traguardo di Como, Remco Evenepoel ha tirato le somme definendosi soddisfatto di tutto ciò che ha fatto in questa stagione e di questo Lombardia. Remco ancora una volta è arrivato alle spalle di Pogacar, autore di...


Cannibale, dominatore, fenomenale, ormai non ci sono più aggettivi per descrivere Tadej Pogacar o forse nemmeno esistono per parare con esattezza del fuoriclasse sloveno. Se già aveva fatto la storia vincendo Giro, Tour e mondiale nello stesso anno (l’ultimo a...


Dalle strade bianche alle strade muschiate, dalla primavera senese in fiore ai colori crepuscolari dell'autunno: il cerchio si chiude. Sempre c'è Pogacar, il quattrostagioni. Poker al Lombardia, a 26 anni appena compiuti: un poker, aggiungo io, non nella corsa degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024