GIRO D'ITALIA 2022. CICCONE POLVERIZZA LE SALITE VALDOSTANE
Da Rivarolo Canavese a Cogne con tre salite molto lunghe
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17:04
Grazie per essere stati con noi, ora seguite come sempre cronaca e classifiche in continuo aggiornamento sulla home page di tuttobiciweb.it
17:03
Buitrago secondo, in lacrime anche lui (che prestazione del colombiano!) a un minuto e mezzo, mentre a chiudere il podio è Antonio Pedrero
17:02
GIULIO CICCONE VINCE LA 15^ TAPPA DEL GIRO D'ITALIA 2022 (con lancio d'occhiali)
16:57
Ciccone si prende il traguardo volante di Cogne centro, ora c'è solo da salire per gli ultimi 3 chilometri fino alle cascate di Lillaz
16:55
Per ora tutto tace in gruppo
16:54
Terzo è infatti Pedrero al momento
16:53
5500 metri all'arrivo, tocca il minuto e mezzo il vantaggio di Ciccone su Buitrago, mentre Carthy, Tusveld e Rochas perdono sempre più terreno
16:49
7500 metri all'arrivo!
16:45
Fantastici i tifosi lungo i pendii valdostani: tanti "Vai Giulio" a sostenere colui che, ormai possiamo dirlo, sta andando a vincere questa tappa di Cogne
16:41
Ciccone non si volta mai, mancano 11 km e rimane di un minuto il vantaggio su Buitrago, rimasto da solo dato che Carthy si è piantato
16:35
Ai -14 Ciccone ha 1'02'' su Carthy e Buitrago; mentre Pedrero, Tusveld e Costa rischiano di essere ripresi da Mollema, Covili, Leemreize, Rochas e Tesfatsion; a 5 minuti un solitario Martin, a 6'43'' il gruppo maglia rosa nel quale ora l'Astana si fa vedere viva intorno a Nibali
16:34
Nel frattempo Guillaume Martin supera gli ex fuggitivi con cui era in gruppetto, che vengono piano piano ripresi dal gruppo maglia rosa
16:32
Sale a 40'' il vantaggio di Giulio Ciccone su Santiago Buitrago e Hugh Carthy! Si disperdono alle loro spalle Pedrero, Tusveld e Costa
16:27
QUATTRO ORE DI GARA, percorsi 159 chilometri
16:26
-18, Ciccone scatenato! Staccato pure Carthy!
16:24
-19 all'arrivo, Buitrago perde la ruota di Ciccone e Carthy
16:22
A 20 km all'arrivo Ciccone, Buitrago e Carthy hanno 15'' su Pedrero, Costa e Tusveld, 1'46'' su Mollema-Covili-Leemreize-Rochas-Tesfatsion, 4'40'' su Martin-Arensman, Cherel, Kudus, Fetter e De la Cruz, infine 5'38'' su un gruppo dei big sereno come da pronostici (con l'asterisco di eventuali tentativi sulle ultime pendenze)
16:20
Vedremo se Costa, Tusveld e Pedrero riusciranno a rientrare
16:19
21 km all'arrivo, Ciccone rilancia subito e si porta dietro Buitrago e Carthy
16:18
Rotta su Cogne, ci si gioca in sei la vittoria!
16:17
Sono dunque Ciccone, Pedrero, Buitrago, Carthy, Costa e Tusveld che intraprendono l'ascesa conclusiva di questa 15esima tappa del Giro d'Italia 2022
16:16
Rui Costa (campione del Mondo, tre vittorie di tappa al Tour de France, svariati successi al Giro di Svizzera e non solo) e Martijn Tusveld (all'attivo una vittoria al giro di Hong Kong a inizio carriera) si sono infatti riportati sui quattro di testa giusto alla fine della discesona!
16:15
Nel mentre, però, i fuggitivi sono diventati 6
16:13
Carthy ha all'attivo un successo in un grande giro, alla Vuelta 2020 sull'Angliru
16:12
Pedrero è un esperto scalatore che l'anno scorso si è aggiudicato la Route d'Occitanie, prima vittoria in carriera
16:11
Santiago Buitrago ha 22 anni, colombiano portato in Italia dalla Bahrain Victorious due anni fa: un uomo su cui i diesse Volpi e Pellizotti puntano molto, come si può evincere anche da questo Giro dove risponde colpo su colpo a ogni iniziativa
16:10
In carriera Giulio Ciccone ha già vinto due tappe: una in Bardiani nel 2016 e una al primo anno di Trek Segafredo nel 2019, quando conquistò pure la classifica scalatori
16:08
Si va in piacchiata fino ad Aymavilles, km 155, da dove inizierà la salita finale
16:07
Al km 147 il quartetto Ciccone-Buitrago-Pedrero-Carthy procede spedito con 11'' su Costa... e Tusveld, che in discesa è rinsavito e si è messo al contro-inseguimento insieme al portoghese
16:00
Mentre i corridori di testa van via in discesa, Guillaume Martin trova sulla sua strada Arensman e Cherel con cui condurre il suo inseguimento da lontanissimo
15:58
Non dovrebbe essere in pericolo la maglia azzurra per Koen Bouwman, che la strapperà a Diego Rosa
15:57
Il Gran Premio della Montagna, valido per 40 punti nella classifica scalatori, se l'è preso Giulio Ciccone
15:55
Poi a 4'50'' c'è Guillaume Martin, che nel frattempo ha scavalcato Bouwman
15:54
Alle spalle di questo poker al comando, così sparsi tra il mezzo minuto e i quattro e mezzo di ritardo, troviamo: Rui Costa; Martijn Tusveld; Remy Rochas; Bauke Mollema-Gijs Leemreize-Natnael Tesfatsion; Merhawi Kudus-David De La Cruz; Mathieu Van der Poel; Erik Fetter; Thymen Arensman-Mikael Cherel
15:53
Santiago Buitrago, Giulio Ciccone e Antonio Pedrero vengono raggiunti da Hugh Carthy: quattro uomini al GPM!
15:52
Un chilometro allo scollinamento
15:49
A proposito di gruppo, evade Guillaume Martin!
15:47
Dalla fuga dei 28, sono stati ampiamente risucchiati dal gruppo: Craddock, Van den Berg (primi due a staccarsi, già sul primo GPM) poi Formolo, Denz, Oomen, Sosa, Prodhomme, Tejada, De Bondt, Covili e Rojas
15:45
E mancano ancora 4 chilometri allo scollinamento
15:44
Tra i numerosi corridori della fuga che hanno ceduto, Davide Formolo è stato appositamente fermato per andare a tirare con Ulissi e Almeida in cima al gruppo: qualcosa bolle nella pentola UAE?
15:42
Oltre mezzo minuto il vantaggio dei tre uomini al comando su Martijn Tusveld, seguito pochi metri più indietro da Hugh Carthy e Rui Costa
15:40
I tre uomini al comando sono: Giulio Ciccone (Trek Segafredo), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e Antonio Pedrero (Movistar)
15:39
Si stacca pure Tusveld, non c'è più niente del trio olandese che aveva intrapreso questa scalata a Verrogne
15:37
In gruppo, intanto, dopo il forcing di ieri che ci ha regalato una tappa memorabile, la Bora Hansgrohe praticamente si riposa: ad alternarsi con la Ineos nel trainare il plotone c'è la UAE di Almeida (Ulissi in testa)
15:36

15:35
Quartetto al comando, dunque, con singoli e gruppettini di inseguitori sparpagliati tra loro e il gruppo
15:34
Resiste solo Tusveld, che viene raggiunto da Ciccone, Buitrago e Pedrero
15:33
Attenzione, Koen Bouwman e Mathieu Van der Poel mollano la presa
15:32
E mancano ancora otto chilometri allo scollinamento
15:31
Abbiamo intanto la causa dell'abbandono di Valerio Conti: infiammazione al nervo sciatico. In bocca al lupo!
15:29
Soltanto Buitrago e Pedrero riescono a star dietro all'abruzzese
15:28
Attacca Ciccone!
15:27
TRE ORE DI GARA, percorsi 127 chilometri
15:26
Rimangono in 16 a inseguire il trio olandese
15:25
Invece desistono dall'inseguimento pure Sosa, Formolo, Leemreize, Rojas, Prodhomme, Fetter e De Bondt
15:23
Ma che spettacolo questo Mathieu Van der Poel, attacca in qualsiasi tipo di percorso!
15:21
Al km 125 gli inseguitori si sfilacciano, l'inseguimento al trio olandese non è certo una passeggiata
15:14
Mentre al km 123 inizia la seconda scalata odierna: quella che porterà a Verrogne
15:12
Al km 121 la corsa transita dal capoluogo Aosta: i tre olandesi hanno 1'06'' sugli inseguitori
15:08
Che hanno 42'' sui 23 inseguitori e 5'10'' sul gruppo
15:07
Al km 116, in quel di Gressan, è trio olandese in fuga: Martijn Tusveld (DSM), Koen Bouwman (Jumbo Visma) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix)
15:06
Che sul finire della discesa stessa, si aggregano al loro connazionale
15:03
Intanto sullo slancio della discesa scattano Van der Poel e Tusveld
15:01
In un Giro dove Dumoulin si è ritirato e Foss non sta brillando, Bouwman sta facendo una discreta figura come cacciatore di tappe per la Jumbo Visma
14:59
Bouwman scappa in discesa, a guidare l'inseguimento è ora Nico Denz
14:57
Durante l'ascesa si è ritirato Valerio Conti: l'Astana perde un altro uomo dopo il forfait di Miguel Angel Lopez nella prima settimana
14:55
GPM 1 di 3: Bouwman transita con 58'' sui 25 inseguitori (Craddock e Van den Berg sparsi più indietro) e 4'51'' sul gruppo, nel frattempo sfrondato dei velocisti
14:51
Sparisce dunque dalla fuga la BikeExchange, mentre la EF resta con Carthy (uomo classifica designato alla vigilia del Giro, ma che ha pagato duramente il Blockhaus e Maddalena-Superga) e Kudus
14:49
Mentre al km 102 perdono già contatto Lawson Craddock e Julius Van den Berg
14:46
Al km 101 stacca tutti Koen Bouwman che vuole andarsi a prendere il GPM per vestirsi di azzurro
14:43
Ne mancano 5 a Pila-Les Fleurs
14:42
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 16 minuti
14:38
Interessante vedere di nuovo Leemreize, davvero in palla con le fughe a questo Giro e 3° tre giorni fa a Genova
14:36
Bouwman, Mollema, Formolo: il podio della frazione di Potenza!
14:34
Tutte e tre le Professional italiane rappresentate, mentre di corridori italiani ci sono Covili, Ciccone e Formolo
14:31
Fuga di 28 corridori quindi: Remy Rochas (Cofidis), Erik Fetter (Eolo Kometa), Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè), Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Lawson Craddock (BikeExchange), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Bauke Mollema e Giulio Ciccone (Trek Segafredo), Mathieu Van der Poel e Dries De Bondt (Alpecin Fenix), Davide Formolo e Rui Costa (UAE), Harold Tejada e David De La Cruz (Astana), Mikael Cherel e Nicolas Prodhomme (Ag2r Citroen), Ivan Ramiro Sosa, Jose Rojas e Antonio Pedrero (Movistar), Hugh Carthy, Julius Van den Berg e Merhawi Kudus (EF), Koen Bouwman, Gijs Leemreize e Sam Oomen (Jumbo Visma), Martijn Tusveld, Nico Denz e Thymen Arensman (DSM)
14:30
In tutto questo, c'era un uomo che ancora stava inseguendo senza rassegnarsi al rialzarsi del gruppo: Jose Rojas, della Movistar, che a 7 km dal primo scollinamento riesce infine a unirsi!
14:28
41 chilometri dopo i 54 della prima ora, segno che la fuga è partita e le pendenze hanno cominciato a salire
14:27
DUE ORE DI GARA, percorsi 95 chilometri
14:24
Il fuggitivo meglio messo in classifica generale è Arensman, a 11'47'' da Carapaz: il giovane olandese non ha più in gara capitan Bardet e oggi può lavorare insieme a ben due compagni
14:22
Non è in fuga nemmeno la Bora Hansgrohe, mentre il gruppo viene controllato dalla Ineos al completo (Puccio sempre in testa)
14:20
La presenza, in questa numerosa fuga che affronterà due GPM cat.1 e un cat.2, di corridori come Bouwman, Formolo, Tesfatsion e Mollema mette in serissimo pericolo la maglia azzurra di Diego Rosa
14:17
In particolare, ora sono iniziati i 15 chilometri che ci porteranno a scollinare Pila-Les Fleurs
14:16
Il fatto importante è che adesso inizia la seconda parte della tappa: quella dei tre GPM
14:15
KM 90, sprint intermedio di Pollein, De Bondt va a prendersi questi 12 punti ma nulla che possa insidiare la maglia ciclamino
14:10
Dopo aver condotto una prima parte di gara forsennata, ora il plotone può finalmente tirare il fiato e lasciare che siano questi 27 uomini a giocarsi la vittoria di tappa
14:07
Ben 15 squadre rappresentate! Tra quelle assenti, spicca la Lotto Soudal che tenta invano di tirare ulteriormente il gruppo
14:05
Remy Rochas (Cofidis), Erik Fetter (Eolo Kometa), Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè), Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Lawson Craddock (BikeExchange), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Bauke Mollema e Giulio Ciccone (Trek Segafredo), Ivan Ramiro Sosa e Antonio Pedrero (Movistar), Mathieu Van der Poel e Dries De Bondt (Alpecin Fenix), Davide Formolo e Rui Costa (UAE), Harold Tejada e David De La Cruz (Astana), Mikael Cherel e Nicolas Prodhomme (Ag2r Citroen) Hugh Carthy, Julius Van den Berg e Merhawi Kudus (EF), Koen Bouwman, Gijs Leemreize e Sam Oomen (Jumbo Visma), Martijn Tusveld, Nico Denz e Thymen Arensman (DSM)
14:04
E al km 82, in uno degli scampoli di pianura, sono ben 27 gli uomini al comando!
14:01
Non solo, ci sono continue trasformazioni nel gruppo! Una ventina di uomini ora si avvicina ai cinque fuggitivi
13:59
Anche Natnael Tesfatsion e Davide Formolo son belli decisi
13:57
Il gruppo parte ancora al contrattacco, col solito Buitrago e un incorreggibile Van der Poel a tirare l'inseguimento
13:55
Thymen Arensman (DSM), Merhawi Kudus (EF), Remy Rochas (Cofidis), Erik Fetter (Eolo Kometa) e Lawson Craddock (BikeExchange)
13:54
Al km 75, passando da Fenis in leggerissima salita, ci provano seriamente altri cinque uomini!
13:45
Procediamo verso il km 70, continuano i lievi saliscendi ed è un brulicare di attacchi e contrattacchi senza che parta la fuga
13:39
A fare l'andatura è Giulio Ciccone, ora definitivamente libero da ogni servizio per la maglia rosa
13:37
Sullo slancio della fuga ripresa, e di sessanta chilometri "full gas", la carovana si sfilaccia
13:35
Al km 60 in salita la fuga viene ripresa! Ancora nulla di fatto, mancano 30 chilometri allo sprint di Pollein che aprirà la seconda parte della frazione odierna
13:34
Particolarmente attivo Edoardo Affini, che lavora per Koen Bouwman già vincitore a Potenza nella settima tappa
13:33
Al km 59 sono soltanto 12 i secondi di vantaggio dei cinque battistrada sul gruppo, che ha riaccelerato in massa
13:31
Plotone che allora fa uno sforzo di gruppo immane per andare tutti quanti a riprendere i tre inseguitori, e insieme continuare a tirare per riprendere i cinque fuggitivi
13:29
Covi, Ballerini e De Marchi hanno 18'' di ritardo dal quintetto di testa, nessuno dal plotone pare in grado di unirsi al loro inseguimento
13:27
UN'ORA DI GARA, percorsi 54 km
13:26
Vendrame, Kamna, Moniquet, Perez e Tonelli comunque procedono perfettamente, non è così semplice andarli a prendere
13:25
E a ruota rilanciano altri elementi dal gruppo
13:23
Al km 50 partono Alessandro Covi (UAE), Davide Ballerini (QuickStep) e Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech)
13:19
Al km 47 il distacco rimane sui 13'', troppe squadre vogliono unirsi alla fuga
13:17
Disavventura tecnica per Oier Lazkano (Movistar) a cui finisce una busta o cartina nel cambio
13:15
Vendrame, Kamna, Moniquet, Perez e Tonelli hanno 15'' sul plotone
13:14
Al km 41 prova Diego Camargo della EF a partire dal gruppo, ma viene stoppato
13:13
Questi cinque uomini hanno sfruttato ottimamente lo strappettino di Pont-Saint-Martin
13:12
A loro si unisce Lennard Kamna della Bora Hansgrohe!
13:11
Trattasi di Alessandro Tonelli (Bardiani Csf Faizanè), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Andrea Vendrame (Ag2r Citroen) e Anthony Perez (Cofidis)
13:10
Al km 38 attacco a quattro, destinato o a crescere di numero o a svanire
13:06
Adesso è Natnael Tesfatsion a fare l'andatura
13:05
Siamo passati da Piemonte a Val d'Aosta
13:03
Siamo al km 33, tratto di falsopiano, gruppone ancora compatto e veloce
13:01
Ci provano Fabio Felline e Davide Gabburo, ma la Israel Premier Tech s'impegna a ricucire
12:56
E questa velocità può rendere imprevedibile l'andamento e la tenuta della fuga che eventualmente si creerà dopo
12:54
Ma il gruppo continua a contenere alla grande, il "rischio" è di vedere questi continui scatti e controscatti fino allo sprint del km 90
12:52
Si affacciano i vari Buitrago, Kamna, Cataldo, De Marchi, Cort Nielsen, Ballerini... e si fiondano, per non perdersi la fuga, un uomo per ciascuna Professional italiana
12:50
E proprio in questo momento c'è un nuovo scatto!
12:49
Ormai non sorprende più vedere ritmi forsennati, sono stati percorsi 21 km in 22 minuti
12:43
Al km 15, in località Colleretto Giacosa, il gruppo ha praticamente ripreso i tre fuggiaschi
12:41
La sensazione è che qualcuno si aggregherà all'attacco di giornata: troppe squadre hanno interesse a evadere in una giornata come questa
12:40
Al km 12 Covid, Davy e Vanhoucke hanno 20'' sul gruppo
12:38
Il gruppo rallenta per far andare i tre fuggitivi e aspettare i corridori rimasti attardati dalla caduta
12:37
In testa abbiamo tre uomini: Alessandro Covi (UAE), Clement Davy (Groupama FDJ) e appunto Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)
12:36
Balzando in cima alla carovana, vi abbiamo prima accennato dell'iniziativa di Vanhoucke al km 4... ebbene, il belga è riuscito nel suo intento
12:34
Nessuna conseguenza, i corridori sono caduti sull'erba (esattamente il prato che avete visto nella foto di pochi secondi prima) a velocità contenuta
12:33
E proprio 5 secondi dopo questa istantanea televisiva, caduta nella seconda parte del gruppo: coinvolti Diego Ulissi, Giovanni Aleotti, Filippo Tagliani, Jaakko Hanninen, Guillaume Martin, Simon Yates insieme a Lawson Craddock... e proprio la maglia rosa Richard Carapaz che è stato il primo a cascare
12:32
Spettatori speciali per questi primi chilometri
12:31
Harm Vanhoucke prova a portarsi dietro un gruppetto
12:29
Le telecamere indugiano intanto su Simon Yates, che ieri a Torino ha ottenuto una vittoria stupenda ma dal retrogusto amaro data la prematura uscita di classifica
12:28
Gara scattata a tutto gas, come ci si attendeva: 1500 metri macinati in un minuto e già un serpentone con Demare in testa
12:27
PARTITI!
12:26
In una Corsa Rosa dominata dal sole, oggi il clima è mite ma nuvoloso
12:25
17 i ritiri finora (tra cui alcuni big come Miguel Angel Lopez e Romain Bardet, ma anche nomi come Tom Dumoulin e il "solito" Caleb Ewan) 159 dunque i corridori che stanno ultimando il tratto di trasferimento
12:24
Con Carapaz e Hindley primi due in classifica, ora è pienamente titolare della maglia bianca Joao Almeida, che fino a ieri la indossava "di riflesso" in quanto dietro a Lopez; con l'uscita dai discorsi di maglia rosa da parte dello spagnolo, ecco che il miglior giovane è ora il portoghese
12:23
La maglia ciclamino è stata ipotecata da Arnaud Demare, e non è certo questa la giornata per cambiarne il possessore (a scanso di arrivi fuori tempo massimo) mentre Diego Rosa ha oggi il compito di difendere la maglia azzurra su due GPM cat.1 e uno finale cat.2
12:22
Menzioniamo poi Pello Bilbao a 1'52'' da Carapaz, Emanuel Buchmann a 1'58'', Vincenzo Nibali a 2'58'', lo stesso Lopez a 4'04'' e poi gli altri, a partire da Valverde, Hirt e Martin, oltre i 9 minuti dal leader della Ineos
12:21
La generale ridisegnata vede ora fondamentalmente 5 uomini classifica: Richard Carapaz (che sui colli torinesi ha strappato la maglia rosa all'ottimo Juan Pedro Lopez) conduce con 7'' su Jai Hindley, 30'' su Joao Almeida, 59'' su Mikel Landa e 1'01'' su Domenico Pozzovivo
12:20
Tre i Gran Premi della Montagna: Pila-Les Fleurs 15 km al 6%; Verrogne 14 km al 7%; Cogne 22 km al 5% con traguardo volante nel centro cittadino a 3 km dall'arrivo, che a sua volta sarà posto in salita vicino alle cascate di Lillaz
12:19
La prima metà scorre via come una classica poco impegnativa: lo spartiacque è lo sprint di Pollein al km 90, da lì partono 87 km di grande salita
12:18
In buona parte il percorso coincide con la Dora Baltea, importante affluente del Po che nasce proprio in Val d'Aosta dove siamo diretti oggi dalla provincia di Torino
12:17
Dopo l'entusiasmante tappa di ieri, il menù di oggi propone ancora salita, stavolta più lunghe, più "alpine": difficile pensare già a due giorni consecutivi all'attacco per gli uomini classifica, quindi ci aspettiamo una fuga vincente
12:16
Buongiorno amici e ben trovati dalle strade del Giro d'Italia 2022: oggi vivremo insieme la quindicesima tappa, la Rivarolo Canavese-Cogne di 177 chilometri
12:15
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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