PROFESSIONISTI | 13/04/2017 | 09:32 L'UAE Team Emirates si prepara al primo appuntamento delle Classiche
delle Ardenne, l'Amstel Gold Race. La corsa olandese sarà
caratterizzata dall'incertezza, dovuta alla modifica del finale del
percorso: il Cauberg non sarà più il palcoscenico finale della gara,
dato che verrà affrontato a 19 km dal traguardo. Prima di giungere
sull'arrivo, posto a Berg en Terblijt, i corridori scaleranno ancora
Geulhemmerberg e il Bemelerberg. Saranno 35 i "berg" da affrontare lungo
i 264,4 km del percorso. Sotto la direzione del tecnico Marco Marzano,
coadiuvato dal collega Simone Pedrazzini, correranno: Matteo Bono, Rui
Costa, Marco Marcato, Matej Mohoric, Manuele Mori, Simone Petilli, Ben
Swift e Diego Ulissi.
Uno degli atleti più attesi è Rui Costa: "Quella
di quest'anno sarà la mia ottava partecipazione all'Amstel Gold Race. E'
una gara che mi piace, richiede un'attenta attenzione delle energie
fisiche e, vista la tortuosità del percorso, anche di quelle mentali. E'
fondamentale prendere le salite nelle posizioni migliori, evitando
cadute o senza spendere energie per recuperare terreno. Il mio miglior
risultato è stato il 4° posto del 2015, mi piacerebbe essere ancora
protagonista, anche se il cambiamento del finale di gara, con l'ultima
ascesa, il Bemelerberg, a 7,3 km dal traguardo, potrà dare maggiori
possibilità ad atleti veloci".
E' veloce Ben Swift (foto Bettini): "Il
nuovo finale di gara potrebbe essere favorevole a corridori con le mie
caratteristiche, l'Amstel Gold Race è una nuova sfida che assume un
certo interesse per me. Questa corsa è comunque così movimentata che è
difficile possa avere un sviluppo lineare, quindi non sarà semplice
poter essere davanti nel finale".
UAE Team Emirates are heading to the first event of the Ardenne Classics, which is the Amstel Gold Race (264,4 km). The Ducht race will be even more uncertain than usual, because of the change of the final part of the course: Cauberg won't be anymore the key point at the end of the race, because this year it will be covered at 19 km to the arrival. Before the arrival, which will be in Berg en Terblijt, the riders will climb the Geulhemmerberg and the Bemelerberg, the two last of a series of 35 "berg". In the line-up of the Emirati team, which will be directed by Marco Marzano with the support of Simone Pedrazzini, there will be: Matteo Bono, Rui Costa, Marco Marcato, Matej Mohoric, Manuele Mori, Simone Petilli, Ben Swift and Diego Ulissi. Rui Costa is one of the most awaited riders: «This year I’ll participate in the Amstel Gold Race for the 8th time in career. This is a race I like, it requires that you can manage your energies in a proper way and that you succeed in approaching the hills in the best positions, without crashing or wasting energies in order to recover positions. I was 4th in 2015, this means I could aim to be protagonist: the last passage on the Cauberg used to be the most important moment of the race, however this year the course will be modified and the last climb will be Bemelerberg at -7,3 km, so probably the fast riders will have mor chance than in the past.» Ben Swift (photo Bettini) is the fast rider from UAE Team Emirates: «The new final part of the race course could be more suitable for riders with my characteristics, so Amstel Gold Race could be a new interesting challenge for me. This race is always so difficult to predict that it won't be easy to be in the front position in the final part of the course».
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