TRAGEDIA INCREDIBILE, VITTORIA CYCLING PIANGE CORRADO GRACIS
LUTTO | 12/04/2017 | 15:35 Una tragedia incredibile, una notizia che sconvolge il mondo del ciclismo. Prima perché si tratta dell'ennesimo incidente della strada che costa la vita ad un appassionato e poi perché la vittima, Corrado Gracis, lavorava alla Vittoria Cycling.
Cosa è accauduto? Un gruppo di una trentina di ciclisti, in buona parte
cossatesi ma anche da vari paesi del Biellese, si ritrovano nella piazza
della Stazione e percorrono più o meno sempre lo stesso percorso.
Quando arrivano sulla provinciale 52, quella che collega San Germano a
Vettignè sono in fila indiana perché la carreggiata è molto stretta.
Vanno veloci e sicuri. Corrado Gracis, 35 anni, è in mezzo al
gruppo. Secondo il racconto di uno dei ciclisti presenti, con la ruota
anteriore tocca quella posteriore di chi gli sta davanti, perde
l’equilibrio e cade. Dalla parte opposta sta sopraggiungendo un trattore,
guidato da F.B., un agricoltore di Alice Castello, che se lo trova in
pratica sotto le ruote e non può fare nulla per evitarlo.
Corrado viene colpito
alla testa, un urto mortale quello contro le grosse
ruote del trattore e i soccorsi si rivelano inutili. Sul posto,
sotto shock c’è anche il padre della sua compagna, che gli ha trasmesso
la passione per il ciclismo. Che per Gracis era diventata anche un
mestiere dato che dal 2012 lavorava alla Vittoria Cycling di Vigliano, azienda che produce scarpe e caschi per i campioni del professionismo e per chi pedala per passione. Per i titolari di Vittoria Cycling
Corrado era diventato molto più di un semplice dipendente: «Sei stato più di un fratello», lo ricorda su Facebook Edoardo Vercelli.
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