PROFESSIONISTI | 30/03/2017 | 19:02 Secondo giorno di lavoro per i delegati UCI in visita in Veneto.
Dopo l’ispezione del circuito finale fatta ieri nel cuore di Vicenza,
oggi la delegazione si è spostata a Venezia per proseguire nei
sopralluoghi tecnici di percorsi e logistica e per gli incotri con le
istituzioni, tra Comune e Regione, della città lagunare.
A guidare i delegati UCI ci ha pensato lo staff del comitato promotore capeggiato dal presidente Claudio Pasqualin con il suo vice Moreno Nicoletti e il consigliere Alessandro Belluscio. Con loro anche Angelo Zomegnan, in veste di consulente, e il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, a sottolineare la vicinanza di tutto il clan azzurro al progetto iridato.
Tanti gli appuntamenti in scaletta previsti dal programma di giornata. Nel trasferimento mattutino da Vicenza a Venezia la delegazione ha fatto tappa a Padova, in Prato della Valle, che sarà sede della partenza delle cronomero iridate. L’appuntamento clou della giotnata era rappresentato però da Venezia. La delegazione ha raggiunto Piazza San Marco, designata come sede della grand depart
della gara elite maschile, godendo anche oggi di una splendida giornata
primaverile che ha permesso ai tecnici UCI di valutare al meglio tutti
gli aspetti.
A
seguire visita in Comune, a Ca’ Farsetti, dove la comitiva iridata è
stata accolta dallo staff del Sindaco Luigi Brugnaro. A fare gli onori
di casa Linda Damiano presidente del Consiglio Comunale. “Venezia
è una città che vive di cultura e lo sport è cultura. Lo sport
trasmette valori e messaggi universali, è una lingua che parlano tutti e
che va oltre i confini. Per questo motivo un evento di tale portata non
può che essere il benvenuto. Venezia è una città speciale per tanti
motivi, ma è già stato dimostrato che Venezia e le biciclette possono
convivere molto bene. Pensiamo alla famosa crono del Giro d’Italia del
’78 con arrivo in Piazza San Marco (ndr vinta da Francesco Moser) ma
anche alla più recente partenza dal Lido (ndr nel 2009 e prima nel '97) e
alle tante tappe che hanno toccato Mestre e altre località della
provincia. Oltre a Piazza San Marco che offrirebbe uno sfondo
straordinario per la partenza, ci sono anche strutture e location di
alto livello subito nella terraferma che potranno essere utilizzate per
logistica e eventi colegati, penso al Parco San Giuliano, a sud di
Mestre, già utilizzato dalla Venice Marathon o per esempio dal
triathlon” ha detto il presidente Linda Damiano.
Poi la delegazione con un trasferimento attraverso le calli ha raggiunto Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto. “In
questi mesi abbiamo avuto modo di incontrarci più volte con i
rappresentanti del comitato promotore, è un segno tangibile di come il
progetto iridato del Veneto stia crescendo e prendendo forma. L’agonismo
inteso come correre per vincere nel rispetto delle regole e degli
avversari è un valore di questa giunta, che vale sia nel lavoro che
nello sport. L’augurio è che questo mondiale di ciclismo si possa
concretizzare andando così ad accrescere il numero degli appuntamenti
iridati in programma in Veneto nei prossimi anni, mi riferisco ai già
assegnati mondiali di mountain bike marathon del 2018 alle Tre Cime di
Lavaredo e ai mondiali di sci alpino di Cortina del 2021” ha detto Cristiano Corazzari
Assessore al territorio, cultura e sicurezza della Regione Veneto che
ha portato anche il saluto del presidente regionale Luca Zaia.
Lasciata alle spalle Piazza San Marco e la laguna la delegazione ha
ripreso la strada per Vicenza percorrendo quella che sarà la prima parte in linea
della prova regina, quella elite maschile. Circa 80 km interamente
pianeggianti tra Venezia e il circuito finale del Palladio, passando da
Santa Maria di Sala e attraverso la Riviera del Brenta,
andando a toccare alcune delle più suggestive ville venete che fanno
parte del patrimonio stotrico e culturale di queste zone. I corridri
entreranno poi nel vicentino andando a imboccare il circuito finale,
caraterizzato dalla salita di Monte Berico, da “La Rotonda” di Andrea
Palladio la famosa villa veneta situata a ridosso della città di
Vicenza.
Domenica 24 maggio 2026 andrà in scena la 55edizione della Nove Colli e stanno per cominciare le tappe di avvicinamento all’evento. Mercoledì 5 novembre alle ore 12 apriranno ufficialmente le iscrizioni, ma già dalle 12 di mercoledì 29 ottobre sarà...
Medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo su strada U23, il corridore austriaco Marco Schrettl farà il suo debutto nell'UCI WorldTour con il team XDS Astana, dove trascorrerà le prossime tre stagioni (2026, 2027 e 2028). Schrettl ha disputato...
Con la vittoria di Paul Double (la prima di un corridore britannico nella storia della manifestazione), un’altra edizione del Tour of Guangxi è andata in archivio. Seguendo, a livello di tracciato, il medesimo spartito dello scorso anno, la corsa ha...
Ewan Costiou, ventiduenne ciclista bretone cresciuto nella Arkéa–B&B Hotels, ha firmato con il Groupama–FDJ Cycling Team per le prossime due stagioni. «Sono felicissimo di unirmi al Groupama–FDJ Cycling Team. È una squadra che mi ha sempre affascinato, fin dai miei...
Lorenzo Masciarelli, classe 2003, alto 1, 77 m, passerà professionista con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack nel 2026. Il passista-scalatore abruzzese corona così il suo sogno di sportivo al termine di una stagione che lo ha visto crescere e ottenere...
Beppe Saronni ospite d’onore: sabato 25 ottobre, alle 19, a Ferrara, al Circolo La Casona, per il Galà del ciclista lento; e domenica 26 ottobre, dalle 9, sempre a Ferrara, partenza e arrivo dalla Factory Grisù in via Poledrelli 21,...
Cinque Giri di Lombardia di fila mettono Tadej Pogacar su un podio unico, dove lo sloveno si gira e vede solo Fausto Coppi accanto. Anche il Campionissimo, ha conquistato come lo sloveno cinque Giri di Lombardia, ma non consecutivi. A...
Per il secondo anno consecutivo un corridore della Red Bull Bora Hansgrohe Rookies (anche se nel 2024 la denominazione del team era diversa) vince l'Oscar tuttoBICI Gran Premio UAE Emirates riservato agli Juniores: dopo Lorenzo Mark Finn, infatti, a triuonfare è il...
È il gran giorno di Acquanegra sul Chiese che, con il Gran Premio d’Autunno, chiude la stagione dilettantistica 2025. La classica organizzata dal Pedale Castelnovese con il patrocinio dell’amministrazione comunale che mette in palio l’omonimo trofeo e la collaborazione dell’Ente...
Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10 al 12 ottobre presso il Dresden International Airport in Germania. L’evento,...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.