NIPPO FANTINI DE ROSA, TRASPARENZA «UNIVERSITARIA»

PROFESSIONISTI | 21/03/2017 | 11:37
Più di 300 esami l’anno, oltre 1.000 analisi ed esami effettuate in 3 stagioni al fianco del team, sui 19 corridori della NIPPO Vini Fantini, con due grandi obiettivi: monitorare lo stato di forma e di salute dell’atleta per ogni periodo dell’anno e per valutare le variazioni biologiche, in modo da dare importanti indicazioni ai preparatori atletici, che possono così realizzare un programma di allenamento personalizzato teso a prevenire infortuni muscolari, migliorare la performance e verificare la totale trasparenza delle variazioni biologiche.

Su queste basi nel 2015 è iniziata la collaborazione tra il team di ciclismo professionistico NIPPO Vini Fantini, l’U.O. del dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologiche dell’ Università di Chieti-Pescara, coordinata dal Professor Patrizio Ripari e il Laboratorio Alto Sangro del dott. Antonino Cocco e con il laboratorio Logoluso del dott. Sergio Logoluso.
 
PROGETTO TRASPARENZA, LE LEZIONI IN AULA.
Il team NIPPO Vini Fantini è il primo, e al momento unico, team professionistico a pubblicare on-line sul proprio sito internet, tutti i dati delle analisi effettuate su tutti i propri atleti da parte della WADA. Test che l’ente internazionale effettua su tutti i team di categoria World Tour e Professional, ma che al momento solo il team Italo-Giapponese rende pienamente accessibili al pubblico sui propri presidi on-line. La trasparenza del team si basa altresì sull’importante collaborazione con l’Università, che avvalendosi della collaborazione con il Laboratorio di analisi alto Sangro e con Biotekna, effettua circa 300 analisi ed esami l’anno sui 19 atleti #OrangeBlue. I risultati di queste analisi, oltre a essere un elemento chiave in molti aspetti della preparazione del team, sia dal punto di vista atletico che nutrizionale, sono infatti oggetto di lezioni e seminari in aula, oltre che di pubblicazioni scientifiche e quindi pienamente accessibili. Un approccio in controtendenza, che fa dell’apertura e della trasparenza verso il pubblico la sua forza.
 
LA SALUTE DEGLI ATLETI.
Prima dell’inizio della stagione agonistica, presso l’U.O. gli atleti vengono sottoposti ad un’articolata serie di valutazioni clinico-strumentali, comprensive di un Ecolordoppler, effettuato con attrezzatura top di gamma e Test Cardio-Polmonare, dai quali si perviene, insieme a tutte le altre indagini previste dalla normativa vigente, alla Certificazione di idoneità alla pratica agonistica del ciclismo professionistico. In occasione del primo raduno collegiale viene inoltre definita la composizione corporea, viene monitorato il livello di idratazione e il rapporto tra massa magra e massa grassa, individuazione di infiammazioni latenti, grazie anche allo specifico test ideato dal partner Biotekna, e analisi emato-chimiche su tutti gli atleti del team. Questi alcuni dei numerosi esami effettuati, per un grande e principale obiettivo: la salute dell’atleta, che passa da due fondamentali aspetti, la nutrizione e la prevenzione dell’over-training.
 
L’ALIMENTAZIONE, LA CHIAVE DEL SUCCESSO.
Il risultato dell’interpretazione di tutti questi dati porta l’Università degli Studi, insieme al Laboratorio di Analisi Alto Sangro, alla elaborazione, per ogni atleta, di una dieta personalizzata, che tiene conto sia delle sue abitudini alimentari personali, che dei risultati delle analisi insieme ad una metabolimetria che monitora la dimensione del consumo energetico basale.
“Lo studio delle diete per il team ha ovviamente una conseguenza diretta sui risultati della squadra.” dichiara il Professor Ripari, responsabile sanitari del team “A cura dell’Università e in particolar modo delle dietiste, Donatella Di Renzo e Simona Ruggieri sono infatti l’elaborazione di specifiche diete per i ritiri collegiali, che vengono fornite alle cucine degli Hotel affinché l’alimentazione sia adeguata agli allenamenti svolti dai ragazzi e l’elaborazione di diete specifiche per le gare, che tengono ovviamente conto sia dell’altimetria e chilometraggio della gara, che del numero di tappe."
Il mio ruolo specifico” continua il Prof. Ripari “è l’interpretazione finale delle analisi, sia in modo trasversale che in modo longitudinale, per la realizzazione di un piano di integrazione naturale sia generica (durante i pasti) che specifica, rivolto a coprire con sostanze naturali le carenze, ad esempio, di ferro, acidofolico, vitamina b12, vitamina D3, fondamentali per mantenere l’atleta in perfetta salute. Insieme al dott. Cocco del Laboratorio Alto Sangro, siamo riusciti ad individuare specifiche carenze mai rilevate prima su alcuni neo-acquisti del team. Il protocollo realizzato ci è già stato richiesto da molte altre squadre. Una di queste è l’ALÈ Cipollini, la prima squadra femminile ad affidarsi a un simile e così dettagliato protocollo medico.”

LA PREVENZIONE DELL’OVER-TRAINING.
Il fondamentale apporto del Laboratorio di Biochimica dello Sport si evidenzia in particolar modo sull’aspetto sportivo, al fine di evitare il temuto over-training. “Sin dal 2015 collaboriamo con il team NIPPO Vini Fantini” spiega il dott. Antonino Cocco, coordinatore del Laboratorio insieme al suo collega Sergio Loguso “Nello specifico con il team NIPPO Vini Fantini il nostro ruolo è quello di evidenziare ogni sintomo di non-functional over-reaching, il precursore dell’over-training, in modo da coordinarci con preparatori atletici e l’Università per bilanciare, tanto alimentazione e l’integrazione, quanto l’allenamento e il recupero dell’atleta.” il dott. Cocco sintetizza quindi così il lavoro svolto con il team: “Allenamenti intensi e prolungati possono far di fatto superare le capacita’ di adattamento alla fatica dell’atleta, per cui l’esercizio non si trasforma in allenamento bensì in fatica. Personalizzare, insieme allo staff di preparatori atletici del team, la soglia di adattamento alla fatica, è fondamentale per prevenire infortuni muscolari, migliorare e mantenere la performance degli atleti anche nelle gare a tappe e durante sforzi prolungati. Il lavoro svolto con la NIPPO Vini Fantini, non è passato inosservato, stiamo infatti collaborando in moltissimi sport a livello agonistico. Dal calcio al nuoto, dalla pallacanestro alla pallavolo, così come nello sci dove anche atleti olimpici si rivolgono a noi."
 
Per le specifiche analisi sul recupero degli atleti ci si è avvalsi di un software elaborato dalla BIOTEKNA, in grado di evidenziare anche le più impercettibili modificazioni dello status idro-elettrolitico e dell’equilibrio tra i comparti liquidi intra ed extracellulari, tempestivamente indicativi di alterazioni delle capacità “adattogene” dell’atleta.
 
Con le analisi effettuate da tutti gli atleti #OrangeBlue durante i primi due ritiri della stagione la “road-map” è stata tracciata. I primi responsi della strada raccontano di un team in forma, in luce in tutti i primi appuntamenti stagionali, anche molto prestigiosi come la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo, con gli atleti NIPPO Vini Fantini messi nelle migliori condizioni per realizzare buone performance.
 
Per la realizzazione di questo articolo si ringrazia lo staff medico del team NIPPO Vini Fantini:
Professor Patrizio Ripari - Dottore del team
Dott. Antonino Cocco - Direttore laboratorio analisi Alto Sangro
Dott. Logoluso Sergio - Direttore laboratorio Logoluso
Dott. Lorenzo Tenisci - medico assistente
Dott.ssa Donatella Di Renzo - nutrizionista
Dott.ssa Simona Ruggieri - nutrizionista



More than 300 exams every year, more than 1.000 analysis and exams in 3 seasons with the team, on the 19 NIPPO Vini Fantini riders, with 2 important goals: to monitor the athletic condition of the team and the biologic variation, in order to give important indications to the sports trainers of the team, that could realize a training program personalized on every rider to prevent muscular injuries and to verify the transparency of the biologic variations.
On these important basis in 2015 has begun the collaboration between the cycling Pro team NIPPO Vini Fantini and the U.O. of the department of “Scienze Mediche, Orali and Biotecnologiche” of Chieti & Pescara University, under the supervision of Professor Patrizio Ripari and the Alto Sangro laboratory of dott. Antonino Cocco and Logoluso laboratory of Sergio Logoluso.
 

MAXIMUM TRANSPARENCY WITH UNIVERSITY LECTURES AND LESSONS.
The NIPPO Vini Fantini is the first and only team to publish on his website all the data analysis, made by WADA, of the Biological Passport of all his riders. Test that the WADA is regularly doing on all the riders of a World Tour & Professional teams, but that until now only the NIPPO Vini Fantini is publishing on his website. The transparency of the team is also based on the important collaboration with University, that with the collaboration of Alto Sangro Laboratory and Biotekna, is doing more than 300 analysis and exams every year on the 19 #OrangeBlue riders. The results of these analysis, are more than a key element for the athletic preparation of the team and also for the diet and nutrition of the team. The same data are also public-known in University lessons and lectures. An open approach, based on transparency and clarity with the public.
 

THE RIDERS HEALTH.
Before the start of the season, the riders have to do a sequence of exams a the Ecolordoppler, made with top quality equipments, the Heart-Pulmonary test and all the analysis to certify the riders ability for agonistic competitions. In occasion of the first training camp of the team, each year the University monitors the hydration level and the lean body mass level of the riders, together with the identification of any hidden inflammation, thanks to the specific test realized in partnership with  Biotekna. Last but not least all the blood analysis are made to check the health status of each rider. These and many other exams are made for a primary goal: the riders health, that have two main pillars: the nutrition and the over-training prevention.
 

THE NUTRITION, THE KEY FOR SUCCESS.
The result of University the data analysis, together with the support of Laboratorio Alto Sangro, gives to the team and to each riders a personalized diet, that considers both the individual alimentation needs and the “metabolimetria” results, that monitors the dimension of the basal energetic consumption.
“The study of specific nutritions plans for the team has obviously a direct consequence on the team results.” declares Professor Ripari, Health Responsible of the team “The University with the diets specialist Donatella Di Renzo and Simona Ruggieri made for each training camp a specific nutrition plan to give to all the Hotel. The nutrition plan must be balanced with the training and race program taking also in consideration the altitude profile and the race duration.”
“My specific role” explains Professor Ripari “is the interpretation of all the final data analysis, to give a plan of natural integration, both generic (during the meals) and specific, to cover with natural foods all the deficiency, for example of iron, folic acid, vitamin b12, vitamin d3, fundamental to maintain the rider in a perfect condition. Together with Doctor Cocco of Laboratorio Alto Sangro we are able to find specific needs never noticed before on some new riders of the team. The protocol realized has been requested to us by many other teams of several sports. Among them the ALE Cipollini, the first women team to use a similar protocol.”
 
THE OVER-TRAINING PREVENTION
Very important also the support of the Laboratory of Biochimica dello Sport Alto Sangro, working in particular way on thew prevention of the over-training. “Since from the 2015 we are collaborating with the NIPPO Vini Fantini team”, explains doctor Cocco, coordinator of the Laboratory together with his colleague Sergio Logoluso “ In a specific way with the NIPPo Vini Fantini our role is to put in evidence any possibile symptom of non-functional over-reaching, the precursor of the over-training, in order to co-ordinate with the team sports trainers and with the Unviversity to balance the efforts, the sports nutrition, the training schedule and the recovery times. Strong and long lasting trainings can make the rider over reach his real capability to sustain the efforts. In that case the exercise is no more training, but effort. So our role his to help the customization, together with the sports trainers, of trainings and to understand the maximum effort a rider can have is the basis to avoid injuries. The good job done with NIPPO Vini Fantini team has been noticed, we are now collaborating with many other sports and athletes, from volleyball to basketbal, from football to the ski with Olympic athletes working with us.”
 

For the specific analysis on the riders recovery time the team use also a specific software created by Biotekna, capable to evidence also the little idro-elettrolitic modifications.
 

With the analysis made by all the #OrangeBlue riders in the first two training camp of the season, the road-map of the season has been made. Now the road will give all the first important answers and results.
 

For the realization of the complete news, we have to thanks the medical staff of the NIPPO Vini Fantini team:
Professor Patrizio Ripari - Team Doctor
Dott. Antonino Cocco - Alto Sangro Laboratory director
Dott. Logoluso Sergio - Logoluso Laboratory director
Dott. Lorenzo Tenisci - Doctor
Dott.ssa Donatella Di Renzo - Nutrion Specialist
Dott.ssa Simona Ruggieri - Nutrion Specialist


Copyright © TBW
COMMENTI
Siete un team senza programma ........e senza atleti positivi al doping.
21 marzo 2017 19:45 Bastiano
Se fate della trasparenza la vostra missione, volete esser invitati al Giro di RCS????
Mi dispiace ma non avete i requisiti.

tempesta
22 marzo 2017 10:06 tempesta
Trasparenza, non vanno nemmeno a spinte Cosa vogliono dimostare per questo siamo puliti. A casa tutti solo chi va forte passi professionista.

A livello di
22 marzo 2017 10:20 Fra74
"comunicazione", di media, di twitter, di facebook, di marketing sono da applaudire, a mio avviso, seriamente, da 10 e lode con plauso, invece, a livello di risultati sportivi stanno "latitando": il 20*posto di CANOLA alla Milano-Sanremo, a mio personale avviso, è si un buon risultato, personale, ma piuttosto un ricordo da raccontare ai propri nipotini magari tra 20 anni. Ancora non hanno, almeno per questo 2017, ottenuto "validi" risultati sportivi, eppure hanno dei giovani molto interessanti, tipo MARINI e FILOSI che, speriamo, non si perdano per strada, come avvenuto, purtroppo, per ZILIOLI. Speriamo bene per questi giovani atleti, ragazzi.
Francesco Conti-Jesi (AN).

La trave e la pagliuzza.
22 marzo 2017 11:31 valentissimo
Ci sono i contestatori di professione che lo fanno per incapacità di analisi oppure per interesse di parte.
Tempesta che è nella seconda categoria non si è accorto che questo team è secondo in Coppa Italia ed io al posto suo mi preoccuperei del quarto e del terzo. Non si è accorto che in cima la Poggio c'erano tre giovani della Nippo- Fantini? Quanti ne avevano gli altri Team ed alcune corazzate World Tour che hanno i mega budget?
Arrivare secondo dietro a Kristof negli Emirati e terzo dietro a Gaviria e Viviani in Argentina con due giovanissimi, significa non andare a spinta? Sei sicuro di capire di ciclismo? Hai notato chi ha fatto nascere la fuga decisiva a Larciano oppure chi è stato l'ultimo a staccarsi da Ulissi a Donoratico, oppure le cadute ed infortuni avuti? Ti sei accorto che questo team ha perso Cunego ad inizio stagione che di solito va sempre molto bene in questo periodo?
La lotta al doping non conta nulla? Se vogliamo veder morire questo sport continuiamo a pensarla così per fini personalistici e poi vedremo dove andremo a finire.
Androni a parte, io non vedo team migliori, incluso polacchi e russi.
Conti tu come al solito, sei ridicolo nel tuo manifestare la repressione che ti affligge, chi ha perso per strada Zilioli? Leggi la storia del ragazzo e poi darai le giuste responsabilità a chi le merita.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo unio straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Ancora una giornata ricca di soddisfazioni per il Team F.lli Giorgi. La squadra del presidente Carlo Giorgi, oggi, 25 aprile, era impegnata su due diversi fronti. Cominciamo dalla splendida vittoria, la seconda personale della stagione, ottenuta dal trentino Elia Andreaus...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi