Donoratico, buon debutto per la Cinelli Endeka Opd

| 11/02/2007 | 00:00
Buon debutto per il team Cinelli Endeka Opd sul traguardo di Donoratico. «La squadra si è ben comportata sotto il profilo agonistico - sottolinea il diesse Simone Mori -. Forse Dotti doveva disciplinarsi un po’ di più nei suoi attacchi, ma sono contento dei ragazzi che in questa corsa d’apertura, hanno dimostrato inconfutabile impegno e voglia di fare». Già dalle prime battute, il venezuelano Torres ha dato vita insieme  a Steurs e ad Agnoli, al primo tentativo di fuga. Successivamente, il bielorusso Sobal, dopo appena 26 chilometri di corsa, allungava con Bertogliati, Salerno e Palumbo: una fuga questa, che ha poi contraddistinto tutta la gara, protraendosi sino a 12 chilometri all’arrivo. Dietro, un generoso Dotti provava prima da solo, poi in compagnia di Signego e di Sestili a riportarsi sotto. «Una condotta di gara forse non ineccepibile sotto il profilo tattico - ha tenuto a ribadire Mori - ed io stesso l’ho sottolineao in corsa al corridore argentino. La squadra ha però dimostrato di avere elementi molto validi che si metteranno sicuramente in luce anche nelle prossime occasioni. Se il finale non si fosse contraddistinto per le cadute, forse anche Rudenko - attualmente la nostra ruota più veloce -, avrebbe potuto entrare nei dieci». Nel frattempo però, Il Trofeo Laigueglia ha chiuso le porte al team Cinelli Endeka OPD. «Siamo molto dispiaciuti - puntualizza Mori -. Sono fermamente convinto, e la prova di Donoratico lo sta a dimostrare, che nel panorama delle squadre continental non siamo inferiori a nessuno. Sono sicuro che con il passare delle gare, la fiducia intorno a noi crescerà sicuramente». Nel futuro, si profilano eventuali partecipazioni a gare in Croazia ed al Giro del Capo in Sudafrica. Da ricordare che metà della squadra sarà impegnata insieme all’altro tecnico Simone Biasci, alla Vuelta a Cuba, che si disputerà sull’isola caraibica, a metà febbraio. Roberto Sardelli
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Parte il Giro d’Italia numero 107 e oggi a Venaria Reale è presente anche il Presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, Palla sua prima uscita ufficiale dopo le elezioni che lo hanno visto vincitore lo scorso 29 aprile a...


Nel giorno della partenza del Giro d'Italia, il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa di Imerio Massignan. Nato nel 1937 in provincia di Vicenza ma residente in provincia di Alessandria, Massignan è stato professionista dal 1959 al...


Silvia Persico conquista il successo nel Grand Prix du Morbihan Femmes e la seconda vittoria in poche ore per la UAE Team ADQ che ieri aveva gioito con Gasparrini nella Classique Morbihan. Al termine dei 95 chilometri di gara di...


Il Velo Club Mendrisio Immoprogramm festeggia la vittoria di Diego Casagrande al Giro di Berna dilettanti. Il corridore di Alfredo Maranesi allo sprint supera il compagno di fuga Christoph Janssen con il quale si sono avvantaggi dal gruppo nelle fasi...


Il Giro d'Italia non è solo corsa, ma moltissime sono le iniziative collaterali che vengono proposte a Torino e nella città metropolitana in occasione della Grande Partenza. Una delle più interessanti è sicuramente il Business Forum Made in Italy, un...


A poche ore dal via del Giro d'Italia, arriva un importante attestato di fiducia per Antonio Tiberi, la grande speranza del ciclismo italiano per le corse a tappe più prestigiose. Il corridore laziale ha infatti prolungatio il proprio contratto con...


L'edizione numero 107 del Giro d'Italia parte subito con una scossa: la Venaria Reale - Torino è tappa breve, 140 km, ma molto mossa. Dopo una fase iniziale pianeggiante di circa 45 km, prima di entrare nel circuito finale di...


Oggi il Giro d’Italia partirà dal Piemonte. Torino, Oropa, Fossano, poi la Liguria e via. Finale a Roma. La maglia rosa non è stata 2024 ancora assegnata e già impazzano i rumors per l’edizione 2025. A metà marzo, durante la...


Nei suoi piani, oggi avrebbe dovuto essere a Torino, puntando magari a conquistare la prima maglia rosa. Invece si deve accontentare di pedalare - badate bene, non allenarsi - nel suo Belgio, di continuare la riabilitazione e di cominciare a...


Biniam Girmay nel 2022 era stato una delle rivelazioni del Giro d’Italia e, dopo un esordio brillante, era riuscito a conquistare anche una tappa. In Eritrea è stata subito festa grande, ma la gioia durò poco, perché Girmay fu costretto...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi