SOFFI AL CUORE. UNA SFIDA D'AMORE

INIZIATIVE | 06/11/2016 | 08:15
Arriva a novembre, quando le bici da corsa si comincia a proteggerle in cantina, la proposta coraggiosa di Crescenzo D' Amore, il ciclista di Brusciano, classe '79, già campione del mondo juniores a San Sebastian nel '97.

Arriva, con una telefonata che non ti aspetti - 'voglio fare una Napoli-Londra in bici ed in solitario' - quando le giornate si accorciano impietosamente, come una scommessa di anticipata primavera. 'Sai, dopo le polemiche sulla Brexit, e dopo le storie sulle precisazioni della provenienza geografica degli italiani che sbarcano per lavoro in Inghilterra, quasi una schedatura per noi napoletani, mi è balenata l' idea di un raid in bicicletta da Napoli a Londra, nel segno di una condivisione di valori', spiega entusiasta D' Amore, un fisico ancora tirato a lucido, lui che è stato professionista dal 2000 al 2007, e che un ritorno nel ciclismo maggiore lo fece ancora nel 2011.
'Mi sto allenando come fosse una Sanremo, io che ero un velocista, 200-220 chilometri al giorno, per una impresa che si articolerà in una dozzina di tappe, senza giorno di riposo....', aggiunge D' Amore.
Lungo un itinerario che dovrebbe percorrere la costa tirrenica e la la Liguria, prima del passaggio in Francia per Montecarlo, la risalita su Lione ed il Massiccio Centrale - ' e lì, per uno sprinter come ero, ci sarà da soffrire....' -, prima di superare Parigi ed arrivare sulla costa a Le Havre.
Fino alla Manica ed all'approdo nella terra promessa, o soltanto prefigurata: l'Inghilterra e Londra. 'Sai, sarà come portare nel telaio della bici un messaggio di amicizia e solidarietà, indossando una shirt da competizione che porterà scritto da un lato «I am neapolitan» e sul dorso «I love London»...', ci anticipa il ciclista di Brusciano. Due scritte che non rappresentano affatto una doppia faccia di spirito.
Partenza fissata per sabato 19 novembre, ore 10, dal Castel dell' Ovo, con il convinto patrocinio dell'assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello, cicloappassionato non per caso, ma per amore. Con il supporto tecnico - bici, assistenza meccanica, ammiraglia....- della Meridiana di Antonio Giallorenzo.
'Ed a Londra sarebbe bello arrivare a Trafalgar Square, e semmai ritrovare a fare qualche tratto di strada con me ancora Charly Wegelius, il ciclista inglese con cui sono cresciuto nella Mapei'.
Sarebbe oltremodo emozionante, certo, trovare strada facendo un amico del passato. Ma è gia straordinariamente bello che un napoletano in sella ad una bici voglia portare con sé e per tutti, dall' Italia alla Inghilterra, un messaggio di unione tra i popoli. Questione (grazie alla bici) di feeling.

Gian Paolo Porreca, da 'Il Mattino', ed. Nazionale, 5 novembre

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard oggi avrebbe voluto vincere per suo figlio Hugo, per festeggiare un po’ a distanza, il compleanno del più piccolo di casa, nato esattamente un anno fa. Purtroppo i manifestanti pro-Palestina hanno raggiunto il traguardo dell’undicesima tappa, cercando di...


UCI. 2. Alla fine l’organismo mondiale del ciclismo, tramite il sapiente (è ironia pura, mi raccomando) collegio di Giuria, scontenta tutti. Riescono a rovinare una bellissima tappa, a mortificare il ciclismo e i corridori, che sono le vere vittime di...


Al Giro di Bulgaria si ripete Lorenzo Cataldo! Il portacolori del Gragnano Sporting Club, vincitore della prima tappa, oggi ha concesso il bis nella quarta frazione da Troyan a Silven di 194 chilometri. Il velocista toscano, classe 1999, allo sprint...


La prima edizione juniores, nuova versione del Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, con quattro passaggi dalla salita di Poggio Tempesti e due dall’erta di Gavena-Corliano ha premiato il costaricano Enrique Sebastian Castro Castro già a segno in questa stagione...


Né vincitori, né vinti. O meglio, nessun vincitore, ma un vinto c'è: il ciclismo. La tappa numero 11 della Vuelta a España numero 80, una sorta di "semiclassica di Bilbao" da 157.4 chilometri, con sette strappi nei dintorni della bellissima...


Non c'è storia con Lorena Wiebes in volata. La campionessa olandese concede il bis e trionfa anche nella seconda tappa della Simac Ladies Tour, partenza e arrivo a Gennep dopo 124 chilometri. La olandese del Team SD Worx Protime vince...


E' ancora una volta Olav Kooij a dettare legge in volata. L'alfiere della Visma Lease a Bike, vincitore ieri e leader della classifica generale del Tour of Britain, si è imposto facilmente a Stowmarket dove si è appena conclusa la seconda tappa della...


Intervistato da Eurosport durante la tappa in corso della Vuelta, il team manager della UAE Joxean Matxin ha così commentato la vicenda Ayuso e in particolare le dichiarazioni al vetriolo rilasciate ieri mattina dal corridore in seguito al comunicato della...


Dopo due stagioni in cui ha vestito la maglia Laboral Kutxa - Fundación Euskadi ottenendo una vittoria e diversi piazzamenti, Laura Tomasi è pronta a scrivere una nuova pagina della sua carriera ciclistica. La 26enne trevigiana di Miane dal prossimo...


LLa BFT Burzoni conferma il suo dominio al 4° Giro della Lunigiana Donne, conquistando sia la seconda tappa sia la classifica generale. La frazione Portovenere–Arcola (Stab. Poliartigiana) ha vissuto il suo momento decisivo sull’ascesa di Baccano, unico GPM di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024