CHI HA PAURA DEL CICLISMO IN CAMPANIA?

TUTTOBICI | 23/10/2016 | 07:25
Io corro ancora, ma non gioco più. Nell’ottobre di grazia 2016. Io dico che qui da noi, non possiamo nasconderci più.
Qui, da dove scrivo, dalla Cam­pania, che poi sia Na­poli è secondario, non possiamo nasconderci più, di fronte alle illuminazioni agonistiche e imprenditoriali che ci vengono ripetutamente offerte.

Io mi chiedo chi ha paura a parlare di ciclismo, qui, di fronte alla vetrina di lusso che sta acquisendo Vincenzo Albanese, l’atleta 23 di Oli­veto Citra, Salerno, cresciuto in Toscana, che ha letteralmente sbancato nel mondo under 23 in divisa Hopplà o in maglia azzurra, con i successi a ripetizione ottenuti, e l’atout eccezionale del Mat­teotti professionisti, al di là del Gran Premio Li­bera­zione di aprile e della frazione al Tour de l’Avenir?

Io mi chiedo quando quando quando Alba­ne­se, 20 anni a novembre, troverà luce equa sui panorami locali. O la so­glia di at­ten­zione sarà fissata a priori, come a suo tempo fu per Fi­gueras nel ’96 e per D’Amo­re nel ’97, solo da un eventuale soglio iridato?

Io mi chiedo, e chiedo non tanto retoricamente, chi mai ha paura - amministrazioni, istituzioni, media di qualsiasi format - del ciclismo in Cam­pania, di fronte alla certezza che nel 2017 sarà nuovamente attivo il velodromo «V. Capone» di Marcianise che darà spazio e fiato al ciclismo su pista inteso come agonismo e come esercizio, unico nel Centro Sud?

Io dico che qui non possiamo nasconderci più, al co­spetto di risultati e verità che non possono essere intese come velleitarie o occasionali e non meritano - ai sensi di una icona sport che non sia un nonsenso - la mortificazione della rimozione o la nonchalance del primato assoluto del calcio.

Io dico che qui non possiamo nasconderci più, e non possiamo passare per ignoranti tantomeno, o per chi non è persona informata dei fatti, di fronte alla realtà conclamata, cubitale, che arriva dall’alto, che nel 2017 il GS Emilia di Adriano Amici darà vita ad un nuovo Giro della Campania, il Nuovo Giro della Campania. (Ma non lo aspettavano tutti, o ne rammentavano accorati la scomparsa, dalle no­stre/vo­stre parti?!). Do you understand?

Io dico che qui, nel silenzio assordante, noi che ci lamentiamo spesso a ra­gione o torto del “razzismo” altrui verso Napoli e il Sud in senso lato, pecchiamo di una sciocca intollerabile presunzione, ai confini superati dello snobismo.

La bicicletta ha due ruote, ma il ciclismo, credeteci o no, è UNO. Ama, e ne è riamato, il mondo intero. E non conosce i vostri limiti.
 
Gian Paolo Porreca, da tuttoBICI di ottobre
Copyright © TBW
COMMENTI
Vale soloper la Campania?
23 ottobre 2016 12:00 gianni
Bello e godibile lo stile del dottor Porreca. La considerazione è per la Campania, ma potrebbe valere anche per qualche altra regione.
saluti

gianni cometti

23 ottobre 2016 13:02 daniz2015
Ma gli arrivi all'Arenaccia di Napoli ?

Diciamola tutta.
23 ottobre 2016 13:57 Bastiano
Perché non dire che Napoli e DE Magistris non hanno pagato il conto della partenza del Giro?????

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Inizia nel migliore dei modi il Tour of Japan per il Team Solution Tech–Vini Fantini, grazie al successo di Dusan Rajovic nel prologo inaugurale della corsa a tappe nipponica. Il velocista serbo ha firmato una prova impeccabile nei 2, 6...


Lorenzo Fortunato e Diego Ulissi ieri non hanno vinto la tappa, ma oggi partiranno davanti a tutti, l'uno con la maglia azzurra della classifica della montagna e l'altro con  la maglia rosa di leader della corsa. Sono tutti e due...


Tra tutte le tappe della prima metà del Giro d'Italia, quella odierna è sicuramente la più temuta dai corridori e la più attesa dagli appassionati. La Gubbio-Siena, infatti, è la tappa degli sterrati. Dei 181 chilometri da percorrere, infatti, ben...


Una terra, quella di Valtellina, che ha ospitato storici momenti di ciclismo, legati soprattutto al Giro d'Italia. E proprio in attesa dell'ennesimo pèassaggio e arrivo di tappa della corsa rosa, vi proponiano un viaggio in quattro puntate alla scoperta della...


Il campione iridato e numero uno al mondo Tadej Pogačar e Continental, azienda produttrice di pneumatici nata nel 1871,  ufficializzano una partnership a lungo termine che vedrà impegnate entrambe le parti per dare ancora più enfasi a valori condivisi per tutti gli...


Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza, attenzione, rispetto. A rendere felice il compianto professore La Rosa sono l’assegnazione a Noto dei Campionati Italiani e la prova delle regioni, il giusto premio per chi ci ha aiutato a...


Il Giro d'Italia arriverà martedì a Lucca per la partenza della decima tappa - la crono che porterà i corridori a Pisa - e l'occasione è quella giusta per rivivere i successi alla corsa rosa dell'unica formazione lucchese di così...


Partirà da Gubbio per arrivare a Siena, la nona tappa del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame con la Maglia Azzurra e...


Il quarto Consiglio federale del 2025 si è tenuto ieri a Montalcino in occasione della Eroica Juniores. In apertura dei lavori è intervenuto Giancarlo Brocci, ideatore della famosa ciclostorica e di tutte le manifestazioni ad essa collegate “L’Eroica è diventata...


Si sono conclusi i primi due giorni del weekend della Nove Colli, con il Villaggio in piazza Andrea Costa trasformato in un crocevia di emozioni, incontri e passione per il ciclismo. Venerdì e sabato, tra stand, eventi collaterali e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024