CONTINENTAL | 09/10/2016 | 08:11 Come già annunciato, il primo ingaggio per la stagione ciclistica 2017 del Team Amore & Vita-Selle SMP – fortemente voluto da patron Ivano Fanini e da suo figlio Cristian, il team manager - è il talento laziale Marco Bernardinetti. Un ingaggio che avrebbe potuto concretizzarsi già lo scorso anno, ma che fu rinviato a causa dell'arrivo nel team lucchese di Pierpaolo Ficara e Danilo Celano, entrambi poi in bella evidenza nel 2016 nonostante la cattiva sorte che ha bersagliato Ficara.
Dodici mesi dopo l'accordo è finalmente stato raggiunto, grazie anche ai preziosi suggerimenti e all'intercessione degli ex-professionisti Alessandro Scarselli e Antonio Politano, diesse del Team Malmantile in cui ha militato il promettente corridore laziale. Bisogna tuttavia riconoscere che Bernardinetti ha comunque meritato il passaggio al professionismo a suon di risultati, poiché nelle graduatorie di rendimento stagionali in Toscana egli risulta secondo assoluto alle spalle dell'inarrivabile Vincenzo Albanese.
Nato a Roma l'11 luglio del 1991, Bernardinetti ha gareggiato nelle categorie giovanili per la Guazzolini-Coratti, vincendo tra le altre corse il Trofeo di Vertova internazionale e il Trofeo Serafino Biagioni nel 2009, da Juniores. Passato tra i Dilettanti l'anno successivo, è stato tesserato per il GS Mastromarco-Chianti Sensi nel 2010 e 2011, per la Big Hunter Seanese e, dal 2014, per la Ciclistica Malmantile-Taccetti-Vibert con la quale ha vinto nel 2015 la prova in linea della Coppa del Mobilio a Ponsacco (2°nella crono e nella classifica finale), la Coppa 29 Martiri a Figline di Prato, il Giro del Valdarno a Figline Valdarno e la gara di Bevagna. Nel 2016 i successi sono stati finora sei, con delle perle preziose costituite dal Trofeo Matteotti (nella foto) a Marcialla, dal Trofeo Alta Valle del Tevere a Città di Castello e, da applauditissimo “profeta in patria”, dal Trofeo Città di Malmantile.
Atleta combattivo, forte su ogni tipo di percorso, la Toscana è ormai diventata la sua regione poiché, a forza di salire sui palchi delle premiazioni, proprio su di un palco ha incontrato e conosciuto la “miss” Larissa Salvadori, figlia del celeberrimo sportivo di Santo Pietro Belvedere, “Mirco” Salvadori. Assai compiaciuto dell'ingaggio di Bernardinetti è patron Ivano Fanini: «Marco è un ragazzo sul quale punteremo molto, anche perché ci è stato consigliato da tecnici affidabili e competenti come Alessandro Scarselli e Antonio Politano. Con lui il livello qualitativo e tecnico del nostro team aumenterà ancora ed il suo ingaggio dimostra che nella nostra squadra non diamo spazio soltanto ai reprobi o ai pentiti di doping, bensì anche ad atleti di talento e di sicuro avvenire come Bernardinetti, che incontestabilmente figura con merito ai primi posti delle graduatorie di rendimento stagionali dei Dilettanti in Italia e che avrebbe fatto gola ad altre squadre importanti».
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