OSS. «Io , l'orienteering e un ciclismo diverso»

PROFESSIONISTI | 22/07/2016 | 07:20
Daniel Oss sarà uno dei protagonisti, questa sera alle ore 22:25 su RaiSport1 della puntata dell’Orienteering in TV. Con lui anche il triatleta Matteo Fontana e lo sciatore Davide Da Villa che si sono sfidati in una prova a Levico Terme durante la 5 giorni d’Italia che si è tenuta in Valsugana e altipiano del Tesino.

Per Oss, reduce dalla pedalata “Just Ride” in sei tappe, da Torbole a Lucca (quasi 800 km in sella alla sua bici e con due borse), una nuova esperienza nello sport dei boschi molto diffuso in Trentino.


«Effettivamente è stata un’esperienza insolita quella dell’Orienteering, inedita anche la “Just Ride” dove ho pedalato senza le tensioni della gara – spiega il ciclista –. Ho potuto capire meglio alcuni aspetti delle attività di comunicazione. Infatti con me c’era un gruppo di amici in auto che hanno prodotto il racconto video del viaggio».


Un modo soft per riprendere dopo le fatiche del Giro.

«Esatto, dopo la corsa rosa ho lasciato la bici in garage per una settimana. Poi è nata quest’idea fra amici ed ho ripreso con il viaggio».

Fatica a ripartire e ritrovare la forma?

«No basta fare una gara e si ritrova il ritmo. Quest’anno poi la stagione finisce tardi e sarà lunga arrivare a metà ottobre per il Mondiale in Qatar dove con la mia squadra punto a far bene, siamo campioni in carica.  In questo gruppo mi trovo bene ed ho firmato per un altro anno».

Il Trentino esprime buonissimi corridori.

«Esatto siamo in pochi ma di buona qualità, penso a Moreno Moser, a Matteo Trentin, Gianni Moscon».

Avete anche buoni tecnici. Che rapporto hai con Dario Broccardo?

«Ci conosciamo fin dai tempi dell’Aurora Trento. E’ sempre stato uno di casa e poi ci siamo confrontati sui temi del ciclismo. Lui aveva seguito gli olimpionici della pista. C’è sempre stata stima reciproca e poi è diventato il mio allenatore. Mio e di Manuel Quinziato, anche se lui è di Bolzano».

Pietro Illarietti

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024