TOUR. SFIDA ALL'OMBRA DEL GIGANTE. SEGUI IL LIVE

PROFESSIONISTI | 22/07/2016 | 07:05
La maglia gialla ha un padrone che solo il fato può spodestare, ma tutto il resto è ancora da scrivere: le prime due tappe alpine (Finhaut Emosson e la cronoscalata di Megève) hanno di fatto ridotto i distacchi e riaperto i giochi in maniera forse inattesa. In meno di cinque minuti si va dal secondo posto di un Mollema in calo al dodicesimo di un Kreuziger, ma ancor di più il decimo - Daniel Martin - è a 3'26" dal secondo.

Con questa situazione ci prepariamo ad affrontare la Albertville-Saint Gervais Mont Blanc: 146 i chilometri, quattro i gran premi della montagna, ma almeno altre due salite (il Collet de Tamié in apertura e l'ascesa a Megève affrontata ieri nella crono) non sono censite come GPM eppure saranno da superare!

Dopo il traguardo volante di Doussard, sapientemente posto al km 25,5 si comincerà a salire: da affrontare nell'ordine il Col de la Forclaz de Montmin (1.157 m, 9.8 km al 6.9% prima categoria, al km 42), il Col de la Forclaz de Queige (870 m, 5.6 km al 7.8% seconda categoria al km 73,5), la Montée de Bisanne (1.723 m, 12.4 km all'8.2%, hors categoria al km 96,5) e infine la salita finale verso Le Bettex (1.372 m, 9.8 kmall'8%, prima categoria).

La crono di ieri ha ribadito che Froome è di un'altra categoria, che Aru e Porte stanno molto bene, che Yates e Bardet ne hanno ancora, che Mollema e Martin sono un po' in calando, che Quintana ha sbagliato più di qualcosa nell'avvicinamento al Tour.
E se non potremo avere lotta per la vittoria finale, speriamo almeno di poter godere un bello spettacolo con la sfida diretta tra coloro che vogliono il podio. Dateci dentro, il Monte Bianco vi guarda. E attenti al meteo nel finale...

Per seguire la cronaca diretta CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
Mah
22 luglio 2016 17:16 Ruggero
Far la vorared come le bestie tutto il giorno la squadra e alla fine tu non attacchi.........

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professioniste e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024