Bettini: sogno un posto nella storia del ciclismo

| 02/10/2004 | 00:00
La voglia di realizzare una doppietta storica, e vincere dopo l'oro olimpico anche la maglia iridata, per Paolo Bettini. La carica che puo' derivare dal correre in casa, davanti al proprio pubblico, per Damiano Cunego. Il mondiale di ciclismo che si correra' domani (partenza ore 10, 18 giri del circuito delle Torricelle per km.265,500) vede l'Italia 'a due punte' di Franco Ballerini come la squadra faro della corsa insieme alla Spagna. La squadra con due dei favoriti principali. Ma anche con due alternative di lusso come Stefano Garzelli e Ivan Basso. ''Dopo la vittoria di Atene - racconta Paolo Bettini - sono rimasto concentrato, ho festeggiato poco, proprio perche' voglio centrare anche il mondiale, fare 'doppietta'. Un mondiale in Italia mi interessa particolarmente. Ad Atene tutti hanno detto che i cinque azzurri in gara sembravano 10. Domani speriamo di lavorare per 26, visto che qui corriamo in 13''. Ma Bettini aggiunge qualcosa anche sulle polemiche sollevate dalla scelta di Ballerini di lasciare a casa Rebellin e Simoni: ''Nell'ultima settimana sono rimasto defilato, non e' nel mio carattere. Pero' sono state scritte notizie (e so che le dovete riportare perche' questo e' il vostro lavoro) che in un modo o nell'altro potevano rompere l'equilibrio. Dopo l'oro di Atene qualcuno si e' dimenticato del tipo di gara che abbiamo fatto''. Un anno fa, al mondiale canadese, Bettini si trovo' al momento giusto nel posto giusto, ma gli mancarono le gambe per rispondere allo scatto di Igor Astarloa che se ne ando' solitario verso la maglia iridata. Il toscano, pero', garantisce sulle sue condizioni: ''Rispetto ad Hamilton la forma e' migliore. Di essere quello di Atene o delle classiche di primavera non lo prometto. Siamo ad ottobre e ogni tipo di stagione ha la sua condizione. Ma, ad esempio, ad Atene c'erano 40 gradi, qui il clima e' diverso. E, soprattutto, anche gli altri avranno la stagione sulle gambe. L'importante e' la voglia di fare ancora fatica. Alla fine di una stagione bisogna sopperire anche con la testa, con la concentrazione. Ma sto meglio di un anno fa e questo mi fa ben sperare. Il percorso e' duro, ha una salita bella impegnativa, c'e' il pave' che si fara' sentire. E' un percorso che non ti fa recuperare. Comunque alla fine l'importante e' che sul gradino piu' alto ci sia una maglia azzurra'''. Un percorso che, comunque, nel '99 una maglia iridata a Cunego l'ha gia regalata, quella degli juniores. ''E' un mondiale in casa - dice il vincitore del Giro - c'e' molta pressione attorno. Ma c'e' anche una grande squadra. Comunque il percorso e' molto impegnativo, abbiamo la possibilita' di fare bene. Ho fatto il motore alla Vuelta, su un percorso cosi' lungo sono praticamente alla prima esperienza. Bisogna correre tranquilli, poi verra' quello che verra'. Ho la possibilita' di fare bene, ma Bettini e' la prima punta. Vedremo di parlare durante la gara''. Il clima della nazionale azzurra lo racconta Ballerini: ''Ci siamo avvicinati all'appuntamento con un clima molto tranquillo. Abbiamo una squadra vera e compatta e la complicita' di tutti fa parte della nostra forza. La gara di ieri degli under 23 ci ha fatto capire che sara' una corsa molto severa, che bisognera' fare i conti con la benzina gestendo bene il nostro serbatoio e che sara' necessario stare cauti vedendo il comportamento degli altri. Noi ci daremo un metodo di lavoro da interpretare durante la corsa che poi, strada facendo, potra' essere anche modificato''. C'e' chi non condividendo le scelte operate dal Ct magari si aspetta il fallimento delle scelte: ''Non e' che sto molto attento a chi vuole il fallimento dell'Italia. Avendo praticato sport io non sono di quelli che provano piacere nella sfortuna degli altri''. Una delle incognite del mondiale sara' la trasversalita', cioe' gli aiuti che potrebbero arrivare ai 'big' da compagni di club, inseriti in altre nazionali. ''Ho una squadra che puo' combattere anche questo aspetto - garantisce il Ct - d'altronde e' una squadra in cui ogni atleta nel suo ruolo e' campione''. I tifosi di Rebellin, dopo l'esclusione del loro beniamino, avrebbero minacciato anche iniziative contro il mondiale: ''Sarei stupito se ci fossero. Il nostro pubblico non fa queste cose, non e' violento. Il tifoso del ciclismo e' corretto ed e' un esempio per gli altri sport''.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Riccardo Perani ha vinto per la seconda volta di fila il Gran Premio di Somma Lombardo per dilettanti giunto alla 68sima edizione. Il bresciano della Trevigiani Energiapura Marchiol si ripete a distanza di un anno e alla stessa maniera con...


Val d'Enfer è salita simbolo di questi campionati europei nel Drome Ardeche, al primo transito i corridori sono stati applauditi da un folto pubblico. Tra i mille colori anche bandiere verdi bianco e rosse e appassionati con parrucche tricolori a...


Altra giornata al cardiopalmo al Tour De Langkawi. L'ultima tappa della corsa malese si è conclusa davanti alle Petronas Towers che hanno assistito alla bellissima vittoria di Aaron Gates. Il neozelandese del team Xds Astana è scattato insieme ad Aivaras...


Jonas Vingegaard sogna in grande e vede i Campionati Europei come una possibilità da poter cogliere. Non è un segreto che il danese abbia avuto problemi a gareggiare nelle gare di un giorno e infatti, scorrendo il suo palmares, si vedono...


L'ultimo atto dei campionati europei in Francia riguarda la gara su strada degli Elite. Pronostico tra i più facili e logici con il trio delle meraviglie, l'iridato Pogacar, Evenepoel (già oro a cronometro) e Vingegaard a contendersi il titolo. Salvo...


A Lissone e dintorni è tutto allestito, tra poche ore andrà in scena l’attesissima Coppa Agostoni - Giro delle Brianze 2025. Un appuntamento che ogni anno si rinnova e che ogni ottobre sa radunare sulle strade brianzole appassionati e curiosi,...


Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi faccia fare solo tanta fatica inutile. Uno delle coperture migliori...


Per i temi trattati e le problematiche discusse con al centro la responsabilità degli organizzatori di gare ciclistiche (presidente della società in primis) e direttori di gara, la riunione organizzata dalla società “Una Bici X Tutti” di Pontedera presieduta da...


Pronti, si va in scena. Il cast è al completo. Alla vigilia della partenza della 68a Lugo – San Marino – 27° Memorial Lorenzo Berardi si è definito il numero degli iscritti. Si cerca il successore di Luca Gugnino che...


Oggi con partenza e arrivo a Rigutino si correrà il Giro delle Valli Aretine Juniores valido per il 20° Trofeo Butintoro, 12° Trofeo Mario Giaccherini. Organizzano il Comitato Sportivo Città di Arezzo e il Circolo Tennis Rigutino. Partenza alle 13,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024