PROFESSIONISTI | 14/07/2016 | 19:22 Chris Froome racconta così il suo incredibile finale di tapa: «A un chilometro dall'arrivo, una moto ha frenato all'improvviso, Richie Porte, Mollema ed io non abbiamo potuto evitare l'impatto. Un'altra moto ha investito la mia bicicletta e l'ha resa inutilizzabile. A quel punto mi sono detto che avrei dovuto continuare a salire, anche senza bicicletta. Non mi restava altro da fare perché la mia ammiraglia era cinque minuti più indietro. So che il Ventoux è sempre pieno di sorprese, ma una cosa del genere davvero non me l'aspettavo. Cos'altro posso fare se non ringraziare la giuria per aver valutato in maniera perfetta la situazione?».
........tanto per te i regolamenti sono carta straccia, piccolo Lance!
14 luglio 2016 23:59froome
Tifo Froome che ho avuto il piacere di conoscere personalmente e posso garantire che è un ragazzo simpaticissimo e molto educato. Non assomiglia neppur lontanamente ad Armstrong, anche se molte volte glielo fanno assomigliare i giornalisti. Per quanto riguarda la tappa odierna però non mi trovo d'accordo con la giuria. Io avrei lasciato inalterato il distacco registrato all'arrivo, che fra l'altro non gli compromette la possibilità di vincere il suo terzo Tour. Già da domani Froome ha la possibilità di guadagnare ancora sugli avversari.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Una domenica triste, quella che ieri ha vissuto il ciclismo francese. Mentre lottava per la vittoria in una corsa organizzata a Courcemont, nella Sarthe, a pochi chilometri dal traguardo il portacolori dell'UC Joué-lès-Tours Noa Sartis è finito a terra a causa...
A scandire l’impaziente attesa per i Campionati del Mondo su Strada del 2025 a Kigali ci si imbatte nuovamente in David Louvet, transalpino della Normandia, contattato in una pausa del ritiro collegiale delle selezioni che si stanno preparando a Musanze....
All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech company italiana fondata nel 2019 a Mondovì (CN) dagli ingegneri Salvatore...
Ha vinto un pugliese, Francesco Dell’Olio, al nono successo stagionale, uno dei favoriti di una gara di prestigio con un campo partenti di eccellenza. La 77^ Coppa Dino Diddi dedicata quest’anno a Loretto Petrucci primo vincitore della corsa nel 1948...
Dentelli più forte della concorrenza straniera. Il piemontese del Pool Cantù-GB Junior vince la resistenza della squadra spagnola PC Baix Ebre Tortosa e trionfa nella terza edizione del Gran Premio Strade Bianche per juniores che si è svolta a Galliate...
In Toscana dopo la vittoria del costaricano Castro Castro a Cerreto Guidi, è arrivata anche quella messicana ottenuta alla maniera forte da Said Jose Leon De Diaz Cisneos, portacolori juniores della A.R. Monex Pro Cycling Team. Si è imposto con...
C’è confusione attorno alla Vuelta di Spagna: i manifestanti pro Palestina stanno mettendo in crisi gli organizzatori della corsa. Ieri sera a creare scompiglio è stato un articolo apparso sul quotidiano francese L’Equipe, dove si ipotizzava una possibile chiusura anticipata...
Volata a tre corridori e per Matteo Maggioni arriva la prima vittoria stagionale. Il figlio dell'ex professionista Enrico Maggioni si è aggiudicato infatti il Gran Premio Francesco Zucchetti Campione Olimpico per allievi che si è disputato a Cernusco sul Naviglio...
E’ morto Toni Bailetti. Aveva già vissuto due volte, la terza non ce l’ha fatta. E’ successo oggi verso le 15. Avrebbe compiuto 88 anni il 29 settembre. Olimpionico a Roma nel 1960, Toni (nessuno, tranne all’anagrafe, l’ha mai chiamato...
La seconda settimana della Vuelta di Spagna si è conclusa con la vittoria di Mads Pedersen che ha tagliato per primo il traguardo della quindicesima tappa con arrivo a Monforte de Lemos. Il danese, che indossa la maglia verde della...