
Aveva conosciuto una compagine di cicloamatori di Rossano e dintorni all’ultima edizione della granfondo Eroica, quella a cui si partecipa abbigliati ed equipaggiati in stile rigorosamente vintage. Aveva promesso che si sarebbe fatto vivo e così ha fatto. Martedì è rimasto a Rossano dalle 15 alle 23, ospite dei titolari e del personale della Wilier. S’è fatto raccontare tutto quel che c’era da sapere, ha posato accanto alla bici di Pantani del ’97 come in presenza di un cimelio.
Se n’è tornato a Firenze con una “Superleggera ramata”
d’ispirazione retrò e ha ricambiato dell’ospitalità con questo bel
messaggio: “Antonio, Enrico e tutta la splendida tribù, sono
arrivato a casa sano, salvo e felicissimo come un bimbo a cui è stata
regalata la prima bicicletta della sua vita, e che bici !!! Mi avete
donato una delle giornate più belle e felici della vita, grazie
infinite. Ora porterò il verbo WILIER in giro per le strade di Firenze
alla faccia delle buche di Renzi ah ah ah.
Siete tutti meravigliosi
Vi abbraccio forte e a presto!
Pierock”.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.