LAMPRE MERIDA. Rui Costa ambizioso per il Romandia

PROFESSIONISTI | 24/04/2016 | 07:25

Impegnativo ponte tra le Classiche delle Ardenne e il Giro d’Italia, il Giro di Romandia (26 aprile – 1 maggio) rappresenta un passaggio importante nella stagione della LAMPRE-MERIDA.


Per provare a cogliere risultati significativi nella corsa svizzera, lo staff tecnico della formazione del team manager Copeland ha selezionato 8 corridori di alto livello, ovvero Bono, Cimolai, Mario Costa, Rui Costa, Grmay, Meintjes, Mohoric e Polanc.
La squadra sarà diretta dai tecnici Pedrazzini e Marzano, supportati dai meccanici Bacchion, Baron e Coelho, dai massaggiatori Lima, Napolitano, Redaelli and Santerini, dal dottor Beltemacchi e dall’autista Bozzolo .


Ben cinque corridori (Bono, Mario Costa, Rui Costa, Meintjes e Polanc) raggiungeranno la squadra direttamente da Liegi dopo aver corso la Doyenne, a questo nucleo di squadra si aggiungeranno un velocista adatto a percorsi mossi come Cimolai (vincitore in questa stagione di una tappa alla Volta a Catalunya), uno scalatore brillante come Grmay e il talentuoso Mohoric, in rapida crescita di condizione dopo l’infortunio patito a inizio stagione (frattura del gomito).

Quando Rui Costa prende il via in una corsa a tappe, sappiamo che il suo obiettivo è quello di arrivare sempre in alto nella classifica, da vero leader – ha spiegato il ds Pedrazzini – Anche al Giro di Romandia, Rui avrà modo di mettere in mostra la sua classe e la sua condizione, disponendo di una squadra pronta a supportarlo.
Nelle Ardenne Meintjes ha dimostrato di pedalare con una brillantezza crescente, in Svizzera potrà valutare fino a dove il suo talento potrà portarlo. Per le tappe veloci, Cimolai è una garanzia di qualità, così come tutti gli altri membri della squadra garantiscono una copertura sia in termini di supporto ai compagni che di capacità di cogliere le opportunità che verranno loro concesse“.

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