NIBALI. «HO LAVORATO TANTO, ORA ASPETTO IL MOMENTO»

PROFESSIONISTI | 22/04/2016 | 17:18
Ha lavorato tanto sul Teide, ha lavorato tanto oggi. Vincenzo Nibali esce dal Giro del Trentino Melinda con la consapevolezza di aver lavorato sodo, anche se come tutti i corridori che si rispettino, sperava di essere un pochino più brillante. «Sono scenso dal Teide sabato scorso, dopo aver lavorato tantissimo con i miei compagni di squadra - racconta a tuttobiciweb.it il campione d'Italia -. Sono sereno e consapevole che i frutti si vedranno più in là, forse per la Liegi sono ancora un po' troppo imbastito, ma anche la “Doyenne” servirà per verificare il lavoro fatto. Ci vuole pazienza. Non devo stare lì tanto a pensare il perché e il percone, dietro c'è tanto lavoro svolto con Paolo Slongo e sono certo che mi sbloccherò qaunto prima. Ora è come se avessi un limitatore di velocità, ma ci sta».

Sulla giornata di oggi, trascorsa in fuga con Damiano Cunego (Vini Fantini cicli De Rosa) e Alexander Foliforov (Gazprom), spiega: «Dovevamo mettere pressione alla Sky di Landa. Provare a isolarlo, come del resto poi è avvenuto, e poi attaccarlo. Alla fine Mikel è stato molto bravo e ha vinto meritatamente questo Giro del Trentino Melinda. Noi dell'Astana abbiamo ben poco da recriminare, e torniamo a casa con la vittoria nella cronosquadre e due belle vittorie di tappa con Kangert».

Infine, una piccola ma affettuosa tirata d'orecchi al compagno di squadra estone. «Tanel è stato bravissimo, perché ha vinto due bellissime tappe e ha ottenuto un prestigioso secondo posto nella generale - ha spiegato lo Squalo -. Ieri sera, però, gli ho tirato benevolmente le orecchie, perché nella foga di vincere una tappa dopo tre anni e mezzo di digiuno, ha perso qualche secondo prezioso che oggi gli sarebbe servito per vincere il Trentino, ma sono errori che ci stanno».

da Cles Pier Augusto Stagi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie in questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi