VENETO. Inaugurata la nuova sede del Comitato regionale

FCI | 10/04/2016 | 08:28
Da pochi giorni la Federciclismo del Veneto ha una nuova e più accogliente sede. La struttura, situata al terzo piano dello Stadio Euganeo di Padova, dove hanno sede le altre 20 federazioni del Coni, è stata inaugurata venerdì sera in occasione di una cerimonia alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, il consigliere federale Igino Michieletto, il responsabile del Coni Veneto, Gianfranco Bardelle ed il consigliere del Comune di Padova, Alessandro Aggio. Di Rocco, in particolare, era reduce dall'inaugurazione del nuovo Palazzo delle Federazioni dell'Emilia Romagna e dalla visita alla Nazionale Paralimpica in raduno a Francavilla.
 
Ad accogliere gli ospiti il Presidente del Comitato Regionale, Raffaele Carlesso che era affiancato da i vicepresidenti (Pierangelo Zanco e Pierluigi Molinaroli), dal segretario (Roberto Dolcetto), da i consiglieri (Giuseppe Soldà, Renzo Gandini, Vittorino Gasparetto ed Italo Bevilacqua), dai rappresentanti delle varie commissioni e dai responsabili dei sette Comitati Provinciali del Veneto. La nuova sede del Comito Veneto, meno dispersiva della precedente, è apparsa piuttosto accogliente e più funzionale rispetto alla precedente che era situata al piano terra dello stesso stadio.
 
Subito dopo il taglio del nastro tricolore Carlesso ha rivolto i ringraziamenti al segretario generale della Fci, Maria Cristina Gabriotti e all'assessore allo sport, Cinzia Rampazzo, impossibilitate a partecipare alla cerimonia e anche ai massimi esponenti della Federazione, del Coni e del Comune per essere riusciti ad individuare una struttura più adeguata al Comitato Veneto che può vantare 440 società, 19.500 esserati e oltre 700 gare.
 
Ad inaugurare la serie degli interventi è stato il consigliere comunale Aggio che ha evidenziato "la soddisfazione del Comune di Padova per essere riuscito a trovare una soluzione degna per la vostra Federazione".
 
E' toccato poi a Bardelle ringraziare la Federciclismo per il grande lavoro svolto, per il notevole contributo dato allo sport e per essere entrata a far parte nella grande famiglia delle varie Federazioni (una ventina) che hanno sede all'interno del palazzetto Coni dello stadio Euganeo.
 
"Quando ci siamo trasferiti in questa struttura - ha osservato Bardelle - avvertivo una certa preoccupazione perché mi sembrava di essere in una cattedrale costruita nel deserto, movimentata soltanto in occasione degli incontri di calcio. Ma mi sbagliavo perché a poco alla volta sono state le rappresentanze delle varie Federazioni a ravvivarla tanto da farla diventare il tempio dello sport situato in una zona centrale del Veneto per chi viene da fuori. Desidero fare soltanto una richiesta al Comune di Padova per facilitare la vita di questa sede quella di sistemare le strutture esterne". "Spostandosi al terzo piano la Federciclismo veneta ha fatto un buon investimento - ha concluso - . La ringrazio per l'importante ruolo che riveste nella nostra regione e che ora può contare su una sede dignitosa. Il nostro obiettivo futuro è quello di realizzare all'interno della struttura un museo dello sport veneto. Abbiamo portato la vita a questo impianto".
 
"Il cambio della sede ha portato grande entusiasmo - ha rilevato dal canto suo il Presidente Di Rocco - che si è subito avvertito. Questo sta ad evidenziare la simbiosi esistente tra il Coni e la Federazione e per questo voglio ringraziare tutti per l'impegno e per l'attività svolta in un momento difficile sia dal punto di vista economico che burocratico. Noi avevamo convocato il Consiglio Federale per martedì 26 aprile per approvare il bilancio ma questo non sarà possibile perché il Coni ha istituito una società di certificazione e in un momento in cui mancano le risorse. Per questo abbiamo avvertito un certo rallentamento in tutte le situazioni".
 
La manifestazione è stata l'occasione di un interessante dibattito tra Di Rocco e la platea sui temi legati ai ciclosportivi (nelle scelte fatte è stato privilegiato il piano della salute a quello tecnico), dei Centri della Pista e sulle normative (soprattutto dal punto di vista medico) che regolano la partecipazione dei corridori stranieri alle gare in Italia.

La serata si è conclusa con una riunione del Consiglio direttivo veneto presieduta dallo stesso Carlesso.

Francesco Coppola
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates era una delle grandi favorite per la vittoria della cronometro a squadre e con il tempo di 25’26” ha trionfato sul traguardo di Figueres. “Sapevamo che avremmo lottato per la vittoria, ma c’erano molte buone squadre e...


UAE Team Emirates Xrg. 10 e lode. Vittoria numero 74 in stagione e già questo dice molto, se non tutto. È un dream-team, che può disporre di corridori pazzeschi. Partono nella parte finale e forse trovano anche un vento migliore...


Assegnati nel Gran Premio Città di Firenze-Trofeo Paolo e Carla Baicchi Regia Congressi svoltosi su di un circuito di 5 km e mezzo nel Parco delle Cascine a Firenze, otto titoli toscani a cronometro individuale più cinque nel pomeriggio per...


Al termine di una cronosquadre abbastanza imprevedibile, con continui ribaltamenti e recuperi, a Figueres, al rientro della Vuelta in Spagna, fa festa la UAE Team Emirates-XRG. Nei 24, 1 km ad anello con partenza e arrivo dalla cittadina catalana, la...


La politica arriva sulle strade della Vuelta a España 2025. Un gruppo di attivisti ProPal ha frenato la corsa della Israel Premier Tech occupando la sede stradale con uno striscione e bandiere palestinesi. Fortunatamente nessun corridore è caduto ma alcuni...


Podio tutto francese nella seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, la Jonzac - Gond Pontouvre da 175.5 chilometri: il campione nazionale Dorian Godon (Decathlon AG2R) precede in volata Arnaud Demare (Arkea B&B) e Benjamin Thomas della Cofidis. Beffato ieri...


Alla conclusione di una giornata passata all'attacco Jonas Abrahamsen ha conquistato la Muur Classic Geraardsbergen 2025. Il norvegese della Uno X, già vincitore del Circuit Franco-Belge e della tappa di Tolosa del Tour de France, si è imposto in solitaria lasciando a 15"...


Il 21enne Lussemburghese Mathieu Kockelmann ha vinto la Montagnat / Val-Suran, quarta tappa del Tour de L’Avenir. Al termine dei 110 chilometri in programma il ragazzo di Schouweiler, campione europeo contro il tempo nel 2022 tra gli Juniores e quest'anno...


E sono tre! Célia Gery si prende anche la quarta tappa del Tour de l'Avenir Femmes che si è conclusa poco fa sul traguardo di Val Suran dopo 76 chilometri di gara. La francese, che in questa edizione della gara ha già...


Il Team Bahrain Victorious ha annunciato di aver fatto siglare un contratto per le stagioni 2026 e 2027 al corridore spagnolo Pau Miquel  Il 25enne è diventato professionista nel 2022 con la squadra Equipo Kern Pharma, dopo averne fatto parte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024