COMPONENTISTICA | 04/04/2016 | 09:22 Ci sono poche altre ruote al mondo che hanno saputo interpretare così bene le esigenze di chi ama le salite come le Zipp 202 per tubolare e la versione copertoncino, seppur più pesante di qualche grammo, mette in campo ottime doti che la posizionano tra le migliori ruote in commercio.
Rigida e leggera (la coppia pesa appena 1450 grammi), questa coppia di cerchi conserva dalla versione tubolare il profilo di 32mm, una misura perfetta per ambire a correre bene in qualsiasi circostanza. Ciò che convince, e devo dire parecchio, è il profilo Firecrest che porta la larghezza del cerchio a 25.2mm, particolare forma che fa guadagnare in penetrazione aerodinamica e restituisce una importante rigidità complessiva a tutta la struttura. Gli ingegneri Zipp hanno utilizzato approfondite analisi computerizzate e confrontato tutto con i dati provenienti dalla galleria del vento e dai collaudatori per confermare come questa particolare forma migliori a tutto tondo il comportamento del cerchio, soprattutto in caso di vento che proviene da diverse angolazioni. In tutte queste situazioni si apprezzano la proverbiale stabilità e la precisione di guida che esaltano le caratteristiche di ogni telaio da strada. La resina utilizzata per la pista frenante è di provenienza motoristica e arriva giusto giusto da un settore in cui le temperature elevate sono il pane quotidiano. In ogni caso, Zipp conferma di non aver mai subito deformazioni della pista frenante né durante i test né come richiamo dei prodotti. Vi ricordo che la pista frenante ha una larghezza di 26.62mm ed è parzialmente nascosta dal profilo Firecast®. I mozzi 77/177 hanno una nuova progettazione e sono realizzati in alluminio con risultati eccellenti in termini di durata ed efficienza, merito di una raggiatura equilibrata che richiede soprattutto pochissima manutenzione. I cuscinetti sono precaricati in cartucce e non necessitano di alcuna regolazione. I raggi di tipo Sapin CX-Sprint in acciaio hanno un montaggio radiale nel mozzo anteriore mentre al posteriore grazie alla particolare forma stellata della flangia hanno un montaggio di tipo straight-pull. Le zone di tensione sulle flange sono enormemente lontane dai cuscinetti e sottolineano l’accuratezza progettuale di Zipp per rendere questi nuovi mozzi molto veloci e solidi. Ovviamente, esiste anche una versione per freno a disco e questa particolare struttura che ricorda una stella è sia sul mozzo anteriore che sul mozzo posteriore lato disco, particolare necessario per contrastare le forze frenanti. I cerchi sono disponibili in due versioni grafiche, differenti per le decalcomanie, una bianca e una nera. Inutile segnalarvi che quella con scritte nere è la declinazione “race” allo stato puro! La rigidità torsionale è elevata e il vecchio tallone d’Achille di Zipp è oramai un lontano ricordo. Le 202, compatibili con le 10 e le 11 velocità di tutti gruppi in commercio, si confermano ruote adatte ad ogni terreno, infatti, grazie al profilo Firecrest® danno il meglio con gli alti ritmi in pianura e con gli scatti in salita, fatti ovviamente con il coltello tra i denti. Consiglio queste Zipp a chi cerca un modello polivalente da affiancare magari ad una seconda coppia di ruote ad alto profilo. In Italia sono distribuite da Beltrami, azienda leader nel campo dell’importazione di prodotti per il ciclismo, sinonimo di garanzia e qualità. Zipp 202, veloci e sicure come non mai!
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