SANREMO. Colbrelli: Occasione persa

PROFESSIONISTI | 19/03/2016 | 18:56
Sonny Colbrelli ha confermato il suo feeling con la Milano-Sanremo, vinta in volata dal francese Demare. Sull’arrivo di Via Roma il capitano della Bardiani-CSF ha chiuso la sua quarta Classicissima della carriera al nono posto. Un risultato di tutto rispetto ma che lascia l’amaro in bocca a Colbrelli.

“Arrivare ancora davanti ma non potersi giocare appieno le proprie chance è un dispiacere, non posso negarlo” ha commentato a caldo Sonny.

“Occasioni come queste capitano raramente. Sentivo di stare bene e sono convinto che potevo giocarmi un risultato importante, ma la sfortuna è qualcosa che non si può mettere in conto. Gaviria mi è caduto davanti e per poco non rimanevo coinvolto. Rilanciare, dopo 300 chilometri e il rapporto più duro, era impossibile. Devo accettare il risultato, ma non sono contento”.

Il bicchiere mezzo pieno Colbrelli lo vede analizzando la prestazione: “Questa gara mi ha dato la riprova che la condizione c’è e, in vista delle corse in Belgio, è sicuramente incoraggiante. Anche la condotta di gara è stata buona. In settimana lavorerò per mantenere la forma su questi livelli. E per smaltire il rammarico di oggi”.

Oltre alla top ten di Colbrelli il #GreenTeam può applaudire la prestazione del neoprò Mirco Maestri, in fuga sin dai primi chilometri e fino al cartello dei -25 km all’arrivo. Per il giovane reggiano si tratta di un’altra importante prova di solidità.    

english_version.jpg 

Sonny Colbrelli confirmed his feeling with Milano-Sanremo. On the finish line in Via Roma, the Bardiani-CSF leader took the 9th place. A positive result in a so hard and important Classic, but it leaves a bitter taste in Colbrelli’s mouth.

“I finished again in the first group but I had no opportunity to play my chances in the final sprint. Honestly, I’m disappointed” said Sonny.

“It was a very good situation and I was feeling good. I’m pretty sure I could take a better result, but I couldn’t do nothing against bad luck. Gaviria crashed ahead of my wheel and I was lucky I was not involved. In that situation, after 300 km in the legs, it was almost impossibile to restart the sprint. I have to accept this result, but’ I’m not happy”.

Only looking to the whole performance Colbrelli could be satisfied. “I had the proof I’m in good shape. In view of Belgian races, it’s an encouraging signal. During next week I’ll work to keep the form. And to forget today’s result”.

Besides Colbrelli’s top ten, the #GreenTeam can be happy also for the solid performance of Mirco Maestri who rode in the early breakaway until 25 km to the finish.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024