PROFESSIONISTI | 08/03/2016 | 09:55 Strascico pesante per la prima tappa della Parigi-Nizza. Ieri i corridori hanno dovuto affrontare freddo e neve e puntualmente si scatena la polemica. Ad alzare la voce è Tom Boonen, capitano della Etixx Quick Step. «Il fatto più rilevante dei 200 chilometri affrontati è che non è stato nemmeno preso in considerazione il nuovo Protocollo sulle Condizioni Estreme. C'era neve a bordo strada, nevicava e faceva freddo, anzi diciamo che si gelava. Ma nessuno è intervenuto (il delegato del CPA alla corsa è Pascal Chanteur, ndr) e noi non abbiamo potuto parlare con gli organizzatori. E poi, che volete, una volta partita la tappa non c'è più modo di fare nulla, fa troppo freddo per fermarsi a discutere. Cos'avremmo dovuto fare? Sederci in mezzo alla strada? Il fatto è che c'è un nuovo regolamento ma nessuno sembra intenzionato ad applicarlo».
dalle stesse persone che hanno gestito il ciclismo negli ultimi 20anni, non si può sperare che possano portare delle modifiche significative nei loro comportamenti, è fin troppo evidente che pensano alla loro carriera ed alle loro prebende, infischiandosi completamente di corridori, organizzatori e sponsor ed appassionati. Fondare un nuovo movimento federativo è l'unica alternativa posssibile, per salvare il ciclismo.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Simon Yates è stato ospite d’onore questa sera a Roma ed è stato proprio lui a portare il Trofeo senza Fine sul palco del Parco della Musica. Yates ha prima ricordato le emozioni per la vittoria dello scorso anno al...
Non so quanto davvero sarà duro il nuovo Giro, so per certo che risulterà comunque meno faticoso della presentazione ufficiale. Senza fine come il trofeo, un diluvio di parole senza mai arrivare al dunque, alla fine uno mette mano al...
È il suo ultimo giro al Giro e lo ha fatto in un luogo dove regna l’armonia e la cultura; la musica eterna e famigliare di Ennio Morricone, visto che la sala è dedicata proprio all’immensità del grande maestro due...
Elisa Longo Borghini ha guardato con un po’ di emozione le immagini della corsa rosa che lo scorso anno ha vinto con grande forza. La piemontese ha voluto ricordare alcuni momenti dell'edizione 2025, in particolare l’arrivo dell’ultima tappa, dove ad...
E’ stato presentato questo pomeriggio presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il percorso ufficiale del Giro d’Italia Women 2026, organizzato per il terzo consecutivo da RCS Sports & Events. Partenza il 30 maggio da Cesenatico e gran finale domenica...
L'anno scorso vi raccontavamo la nascita, a Montesilvano, dell'Abruzzo Cycling Team, creato dal "mentore" Alessandro Donati (direttore sportivo in Bardiani CSF) e presieduta da sua moglie Marzia Di Fazio, coadiuvata da Francesco e Mario Di Paolo: una storia di passione...
Cinquant’anni a regolare ruote e gruppi, selle e manubri, a montar raggi e pedali, palmer e copertoncini: prima in modalità analogica, oggi digitale, con tanto di app. La cicli Bettoni di Alfio Bettoni è un negozio crocevia del mondo, che...
Il fenomeno eritreo di 25 anni, già un uomo che ha fatto la storia, maglia verde del Tour de France e vincitore di più tappe, nonché fonte di ispirazione, si unisce al NSN Cycling Team come ciclista di punta in...
Venenum in cauda. Oppure dulcis in fundo, per chi è maggiormente vicino alle sue posizioni. L'atto finale, o meglio post-finale, della domenica Open House in Beltrami TSA a Reggio Emilia, un Nota Bene o un Post Scriptum a suon di...
In occasione della Collector’s Week di Sotheby’s ad Abu Dhabi, quattro delle più importanti e rare biciclette Colnago saranno messe all’asta: la Y1Rs utilizzata da Tadej Pogačar al Tour de France 2025, la C68 Rossa No. 01/80, una C35 e...