PROFESSIONISTI | 12/02/2016 | 09:12 Si è messo un'idea in testa e per inseguirla ha rinunciato ad oltre metà del suo stipendio. L'idea di Theo Bos è molto semplice: conquistare un posto per andare alle Olimpiadi, specialità ovviamente la sua, al velocità. Di titoli olimpici e mondiali, Bos ne ha una collezione, ma il richiamo dei Cinque Cerchi Olimpici lo ha spinto verso una nuova sfida: «La Dimension Data mi ha assecondato, ma se io corro in pista loro hanno bisogno di un altro corridore, così ho rinunciato ad oltre metà del mio stipendio per consentire l'ingaggio di un altro corridore» ha spiegato Bos in una intervista concessa al programma tv Holland Sport.
«Ho sempre pensato di tornare in pista, lo scorso anno poi ho vissuto momenti difficili, sono stato operai due volte alla spalla e a fine novembre ho partecipato per divertirmi alla NK Sprint. Mi sono sentito così bene che alla fine ho deciso». In realtà il passaggio di Bos alla strada non è stato semplicissimo: «In pista hai un solo avversario, due giri in senso antiorario e regole precise, sulla strada nelle volate ci sono mille variabili e magari 200 avversari al fianco…».
La scelta è fatta, ma Rio è lontana. L'allenatore della nazionale olandese René Wolff è stato chiaro: «Theo corre il rischio di non raggiungere il suo obiettivo: al momento ho cinque ragazzi e lui è l'ultimo della lista». Theo lo sa: «Questa però è la mia ultima occasione di andare ai Giochi, ho 32 anni e nel 2020 sarò troppo vecchio per correre a Tokyo».
Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...
Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo la vittoria al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...
Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...
Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...
L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...
Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...
Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...
I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...
Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...
Le maglie del Giro sono rosa, ciclamino, azzurra e bianca: l’ultima nata al Giro d’Italia è quella destinata ai giovani e risale al 1976, anche se allora non c’era la maglia, ma solo un simbolo, ovvero un bracciale bianco da...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.