PROFESSIONISTI | 31/12/2015 | 09:28 Un altro corridore belga chiude la sua carriera: è Kevin Seeldraeyers, classe 1986, quest'anno in forza alla Torku Seker dopo aver vestito in carriera le maglie di Quick Step, Astana e Wanty Gobert. «Mi dispiace davvero, ho ricevuto qualche proposta ma non all'altezza di quel che speravo. Io continuo ad allenarmi, ma siano a fine dicembre e ormai non ho più speranze. Sono stato sfortunato e pago il fatto di aver sofferto per diversi infortuni nelle ultime stagioni».
Non conosco bene la storia di questo corridore, ma ricordo che ha disputato un buon giro d\'italia nel 2009. Già l\'anno scorso era riuscito a trovare un ingaggio solo in una squadra Continental turca. Comunque, visto che ha solo 29 anni, e\' un vero peccato che debba smettere ed un ulteriore segnale che anche il ciclismo belga non gode di buona salute.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Oggi partirà da Fiume Veneto (Pordenone) la quindicesima tappa del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame con la Maglia Azzurra e con...
La terza edizione di «Ogni Pedalata per l’Ospedale del Cuore» a favore dell’Associazione “Un Cuore un Mondo Massa Onlus”, promossa dall’Asd Fabrimar Marco Forever” del presidente Giuseppe di Fresco, vedrà impegnati i cicloamatori guidati da Alessandro Baldini dal 31 Maggio...
Tra il Giro d'Italia e Giulio Ciccone continua a non esserci un grande feeling: lo scalatore abruzzese della Lidl Trek, è caduto durante le ultime fasi della tappa numero 14, quando la gara è entrata in un circuito locale. Giulio...
Kasper Asgreen è un corridore straordinario, uno di quelli che ha lottato contro tutto e tutti per diventare un ciclista, perché la sua famiglia voleva che diventasse un cavaliere. Ma dopo anni di tira e molla, Asgreen è sceso dal...
Kasper ASGREEN. 10 e lode. Ancora un danese, ancora un cacciatore di classiche, in questo Giro che invita alla battaglia e esalta chi ha nel proprio Dna il gusto della sfida. Parte fin dal mattino con Marcellusi e Maestri, Meintjes...
Stiamo tanto a discutere di percorsi, di tattiche, di strategie, di alimentazione, di postura, di materiali, poi basta metterci un po' di porfido bagnato e si sconvolge la storia del Giro, soprattutto di un Giro privo d'altri ostacoli. Sarà bene...
La Due Giorni Marchigiana si apre con il trionfo di Francesco Parravano. Il ciociario, della MG Kvis Costruzioni e Ambiente Colors for Peace, firma una vittoria prestigiosa battendo in volata Matteo Ambrosini della MBHBank Ballan CSB Colpack e Alex Tolio...
La tappa più piatta del Giro ridisegna la classifica e la storia della corsa rosa numero 108. Avrebbe dovuto essere un festival dei velocisti, la Treviso - Nova Gorica / Gorizia di 190 chilometri, ed invece la combinazione di gocce...
La pioggia, il pavé, una strettoria al centro del paese, un marciapiede alto, una sbandata improvvisa - il primo a cadere sembra essere un uomo della Bahrain Victorious - e in tanti finiscono a terra. Tra loro, più di metà...
L’organizzazione informa che Cassani, quotidianamente inchiodato dai tifosi alle transenne per un selfie, non viene smontato dai transennisti dopo la tappa. La Lidl Trek chiarisce che la torta in faccia a Pedersen durante la cena è...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA