CLAMOROSO. Il ritorno di Nicole Brandli

DONNE | 22/11/2015 | 17:26
Un fulmine a ciel sereno, una notizia che arriva come una bomba nel ciclismo femminile. E' ufficiale il ritorno alle corse dopo sei anni di assenza della fuoriclasse svizzera Nicole Brändli, la quale ha firmato un contratto con il Team Servetto Footon per la stagione 2016. Nicole non è una atleta qualsiasi, bensì una capace di vincere ben tre Giri d'Italia tra il 2001 e il 2005 con sei podi assoluti, due argenti mondiali consecutivi a cronometro (Lisbona 2001 e Zolder 2002) e uno in linea (sempre a Zolder), due Giri di Toscana, un Campionato Europeo a cronometroun Trofeo Alfredo Binda e due Gracia Orlova insieme ad altri successi minori e numerosissimi titoli nazionali sia a cronometro che in linea.
 
Nicole ha deciso di tornare alle competizioni a 36 anni: è nata infatti nel 1979 a Lucerna per poi stabilirsi in Canton Ticino dove vive con la sua famiglia. A luglio di quest'anno è salita sul palco del Giro Rosa in occasione della tappa finale a San Domenico di Varzo come ospite speciale alle premiazioni conclusive della manifestazione.
 
L'annuncio ufficiale è stato dato quest'oggi durante la trasmissione televisiva "Sport Non Stop" in onda su RSI, canale TV della Svizzera Italiana: Nicole è apparsa molto motivata e determinata, la sua esperienza servirà a far crescere al meglio le atlete giovani in squadra. Quali saranno gli obiettivi stagionali? Il principale sarà l'Olimpiade di Rio, e per questo Nicole si affiderà all'ex professionista ticinese Mauro Gianetti come allenatore in preparazione a questo importantissimo appuntamento.
 
Il Team Servetto Footon annuncia inoltre l'ingresso in società del vicepresidente di ATBike Gianguido Campaner, il quale ha dichiarato: "Far parte dello staff di questa squadra mi da molta motivazione, ringrazio il Presidente Stefano Bortolato e il Team Manager Dari
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COMMENTI
Ok ma avvertitela
22 novembre 2015 19:50 mimandapicone
Bello e interessante questo ritorno di una grande Campionessa, ma qualcuno gli dica che i tempi sono cambiati( anche se ne donne ancora no ) .

Bene
23 novembre 2015 09:05 geo
Andiamo ad aumentare decisamente il valore estetico del ciclismo rosa

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