AIMEC. Ecco il convegno su "La credibilità del ciclismo"
INIZIATIVE | 17/11/2015 | 09:36 L’Associazione Italiana Medici del Ciclismo (A.I.Me.C.) informa che il suo ventiquattresimo convegno annuale si terrà a Faenza (Ra) presso l’Hotel Cavallino, venerdì 20 e sabato 21 novembre.
Il Convegno è ovviamente aperto non solo ai medici ma anche ai direttori sportivi del ciclismo professionistico e dilettantistico, ai preparatori, ai massofisioterapisti, ai dirigenti di società ciclistiche e, perché no, ai semplici appassionati.
Sono confermate anche quest’anno qualificate presenze di ricercatori di prestigio nell’ambito della Medicina dello Sport che, insieme ai rappresentanti dei più alti organismi nazionali e internazionali dell’antidoping, con i loro interventi e testimonianze dirette daranno certamente vita ad un dibattito di elevato livello scientifico e culturale.
Nel corso della tavola rotonda e delle cinque sessioni previste dal programma scientifico del Convegno saranno toccati ed approfonditi aspetti legati alla valutazione funzionale dell’atleta e ai programmi di allenamento, alle più moderne tecnologie per l’analisi della prestazione, alle normative vigenti in ambito internazionale e nazionale in tema di tutela della salute e prevenzione del doping, agli aspetti ematochimici e metabolici di atleti impegnati nelle grandi corse a tappe, alle importanti responsabilità giuridiche dei componenti lo staff tecnico. I dati, molti dei quali sperimentali, che saranno presentati costituiranno certamente in futuro l’oggetto di importanti confronti tra tutti gli enti di riferimento nazionali ed internazionali.
L’A.I.Me.C. ancora una volta ha voluto puntare l’attenzione sul doping per cercare di individuare le soluzioni più moderne e scientificamente valide per debellare definitivamente il fenomeno. In tal senso lo sforzo compiuto dall’Associazione negli ultimi anni è importante, evidente e testimoniato dai temi affrontati e dai partecipanti (relatori e moderatori) di tutti gli ultimi Convegni.
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla terza tappa del Tour de France. 2 - 1470: MERLIER IMITA VAN DER POELIl giorno dopo la vittoria seconda vvitoria al Tour di Mathieu Van der Poel, arivata 1.470 giorni dopo...
Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...
Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni. «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...
Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...
Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...
Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...
Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A circa...
Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...
C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...
Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.