URSUS. Metti Kuba Mareczko in visita... GALLERY

COMPONENTISTICA | 14/11/2015 | 08:00
Un ragazzo entra in azienda alle 14 quasi in punta di piedi, accompagnato dal padre. Chiede premesso, saluta lo staff, si guarda attorno curioso per capire dov’è “atterrato”. Il nuovo arrivato è Jakub “Kuba” Mareczko del Southeast Pro Cycling Team, per la prima volta in visita da Ursus all’indomani del bel successo in terra cinese.

Ad accoglierlo Mirko Ferronato, C.E.O. e Silvia Manfiotto, responsabile marketing dell’azienda veneta, ai quali Kuba consegna casco e maglia di vincitore del Tour di Taihu Lake appena conquistati. Le sensazioni non possono che essere fantastiche: un giovane pieno d’entusiasmo, i suoi ventun’anni si riflettono nell’ambizione che traspare dagli occhi ancora timidi.

Un paio di battute (scopriamo da Jakub che in Cina il piatto - per così dire - forte era il tonno in scatola), lo scambio dei complimenti di rito, la firma con dedica sui trofei, poi parte la visita agli stabilimenti produttivi dove il velocista italiano più vincente del 2015 ha potuto seguire dal vivo l’iter di centratura artigianale applicato sulle ruote Miura TS37 per freno a disco. Uno sguardo alla produzione tutta Made in Italy e Made in Ursus dei mozzi da corsa. Un salto al reparto OEM per toccare con mano la componentistica per biciclette ed automobili che ogni giorno viene prodotta in azienda e che costituisce il vero volano per l’export in tutto il mondo. Il giro, durato un’oretta, si conclude con una passeggiata tra gli ampi spazi del magazzino.

Si avvicina il momento dei saluti, ma c’è ancora spazio per una sorpresa: In omaggio alla prima vincente stagione da professionista, Ferronato consegna a Mareczko la coppia di Miura T47 che l’ha accompagnato a diventare il più veloce dell’anno, ottenendo tredici successi e arrivando ad un passo dal battere in volata nientemeno che Mark Cavandish. T47sarà quindi parte della prima bici-trofeo nella personalissima bacheca di questo giovane #Gladiator che studia per diventare campione assoluto. Una ruota che Kuba ha avuto modo di apprezzare in particolare per la scorrevolezza delmozzo e per la rigidità strutturale.

Con un’ultima battuta, il bresciano campione d’Italia con Southeast confida a Mirko Ferronato tutta la sua voglia di far bene per la stagione a venire. Un obbiettivo su tutti? Cercare la prima vittoria al Giro d’Italia per entrare di diritto nel circuito dei Grandi. Ma prima di rimettersi in bici lo aspetta una meritata vacanza europea: con la fidanzata andrà infatti a toccare Salisburgo, Vienna fino ad arrivare in Polonia per un saluto alla sua città natale.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il vincitore della tappa che ha ribaltato il Giro d’Italia è stato l’australiano Chris Harper, che in solitaria è arrivato sul traguardo del Sestriere. Harper ha conquistato oggi la sua vittoria più importante e fino all’ultimo non era certo di...


Riecco Van Gils! Suo lo spunto vincente nella terza tappa del Giro di Norvegia, la Jorpeland-Heja di 141 chilometri. Il belga della Red Bull Bora Hansgrohe riassapora il giusto del successo dopo tre mesi e mezzo dal trionfo in Andalucia,...


Simon YATES. 10 e lode. Sette anni fa su quel colle la sua maglia rosa era finita fuori dalle Finestre. Oggi torna a prendersi quello che aveva appena sfiorato, passando dalla porta principale. Capolavoro di tattica della Visma Lease e...


Umiliati da Yates. Siamo in tanti. Io mi metto in prima fila, perchè nella vita bisogna ammettere i propri sfondoni. Il mio, che confesso fino in fondo, è non aver mai considerato Yates un attendibile favorito del Giro. Devo dire...


Con grande sportività Mauro Gianetti, CEO e Team Principal della UAE Emirates XRG, ha accettato di commentare a caldo il risultato della tappa del Sestriere: «A parte i complimenti di rito, non abbiamo ancora parlato con Isaac per capire le...


Sono stati assegnati a Romanengo, nel Cremonese, i titoli lombardi a cronometro. Ben sei le categorie in gara per la 16sima edizione della Cronoromanengo. Tra gli elite il comasco Nicolas Travella (Velo Club Mendrisio) si è imposto superando Tommao Daniel...


La tappa di oggi è stata semplicemente splendida con un Giro d’Italia combattuto fino all’ultimo metro. Una giornata di ciclismo vero, esaltata da uno scenario straordinario come quello della Cima Coppi, dove il pubblico ha risposto formando un autentico muro...


Sfreccia il neozelandese Aaron Gate nella seconda tappa della Boucles de la Mayenne-Crédit Mutuel che oggi è andata in scena da Saint Suzanne a Bais sulla lunga distanza di 210 chilometri. L'esperto corridore della XDS Astana Team allo sprint ha...


Dopo il successo a Satolas-et-Bonce (2^tappa) il tedesco Mortiz Kretschy si ripete nella quarta tappa della Alpes Isère Tour, la Primarette-Saint-Maurice-L'Exil di 176 chilometri. Il portacolori della Israel Premier Tech Academy trionfa per distacco e balza anche al comando della...


Terzo posto per Mattia Agostinacchio alla prima tappa del Trofeo Centro Morbihan prova della Nations Cup juniores che oggi è scattata da Pontivy in Francia. L'azzurro della Ciclistica Trevigliese è salito sul podio assieme al vincitore Max Hinds, britannico della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024