EUROPEI. Crono U23, tutti gli azzurri nella top ten

GIOVANI | 07/08/2015 | 12:00
Grande prova di squadra dell'Italia nella corno europea Under 23 anche se non è arrivata la medaglia. Il titolo è andato infatti all'olandese Steven Lammertink che ha preceduto l'ucraino Marlen Zmorka di 4" e il tedesco Maximilian Schachmann di 16".
Quinto posto per Edoardo Affini a 18" dal vincitore, settimo per Davide Martinelli a 27" e decimo per Giovanni Carboni.
I primi complimenti per gli azzurri sono stati quelli del coordinatore tecnico delle nazionali Davide Cassani: «Sono stati davvero molto bravi, hanno fatto un'ottima prova e vedere Affini a 3 secondi dal podio è un risultato che ci fa ben sperare per il futuro».

È stato il primo a partire e il primo ad arrivare, almeno tra gli italiani in gara sui 31 chilometri e mezzo della crono per Under 23. Edoardo Affini aveva da difendere il titolo continentale conquistato nel 2014 e forse anche per questo ha avuto le telecamere puntate addosso dal primo all’ultimo chilometro. E non solo in senso metaforico. L’atleta del Team Colpack è partito forte, soprattutto nel tratto di strada maggiormente asfaltato e con meno sobbalzi, riuscendo a raggiungere e superare il russo Denis Ghyikov già prima di metà gara. Senza però mai riuscire a staccarlo del tutto.
«Mi sono ritrovato appesantito per un chilometro circa e ho perso tempo. Poi fortunatamente ho ritrovato la pedalata migliore, ma il tempo perso alla fine l’ho pagato». Il piccolo calo negli ultimi 7 chilometri, in corrispondenza dell’unica vera variazione altimetrica del percorso, il lungo ponte che costeggia la casa di reclusione. «Un risultato tra i primi dieci sarebbe comunque molto soddisfacente», ha spiegato prima della conclusione degli avversari. Detto e fatto. Con la soddisfazione di essere il primo Azzurro, a 19” dal nuovo campione europeo, Steven Lammertink. Che a sua volta spiega: «Sono partito piano e poi sono cresciuto, mi sentivo molto bene. Mi sono preparato tanto per questo appuntamento, cercando in questo ultimo anno di migliorare la mia posizione sulla bici».
Felice anche Marlen Zmorka, l’ucraino che centra l’argento: «A differenza di Lammertink e di Maximilian Schachmann, terzo sul podio, sono partito forte nel primo tratto, rallentando nel finale. Sul lungo ponte conclusivo ho faticato, anche per colpa del vento».

da Tartu, Stefano Arosio

ORDINE D'ARRIVO


1 4 NED19931204 LAMMERTINK, Steven NED 38'32''671 49,034
2 6 UKR19930701 ZMORKA, Marlen UKR 38'36''607 48,951
3 50 GER19940109 SCHACHMANN, Maximilian GER 38'48''562 48,700
4 38 IRL19940807 MULLEN, Ryan IRL 38'50''231 48,665
5 48 ITA19960624 AFFINI, Edoardo ITA 38'51''116 48,646
6 10 BEL19941103 POLS, Ruben BEL 38'51''920 48,629
7 2 ITA19930531 MARTINELLI, Davide ITA 38'59''724 48,467
8 8 FRA19950810 CAVAGNA, Rémi FRA 39'06''838 48,320
9 14 IRL19960901 DUNBAR, Eddie IRL 39'26''857 47,912
10 27 ITA19950831 CARBONI, Giovanni ITA 39'30''303 47,842
11 18 BLR19941202 TSISHKOU, Raman BLR 39'33''263 47,782
12 5 GER19940306 POLITT, Nils GER 39'37''430 47,699
13 7 SWE19940720 FÅGLUM KARLSSON, Marcus SWE 39'39''534 47,656
14 13 POL19940105 REKITA, Szymon POL 39'45''613 47,535
15 3 RUS19960926 CHERKASOV, Nikolay RUS 39'48''370 47,480
16 51 LUX19960304 WIRTGEN, Tom LUX 39'52''667 47,395
17 33 NOR19930917 HERMANSEN, Sindre Eid NOR 39'57''533 47,299
18 11 POR19950524 GONÇALVES, Gaspar POR 39'57''859 47,292
19 12 CZE19930511 CERNY, Josef CZE 39'58''053 47,288
20 36 CZE19930119 TUREK, Daniel CZE 39'58''776 47,274
21 54 NOR19940211 JANSEN, Amund Grøndahl NOR 40'05''146 47,149
22 29 GER19960831 TSCHERNOSTER, Jan GER 40'06''207 47,128
23 49 RUS19931012 GHYIKOV, Denis RUS 40'08''405 47,085
24 28 RUS19930202 ZVERKOV, Evgeny RUS 40'10''557 47,043
25 21 FIN19960826 HALME, Sasu FIN 40'15''862 46,940
26 9 NOR19950507 SKAARSETH, Anders NOR 40'25''555 46,752
27 15 LTU19930907 ŠIŠKEVICIUS, Paulius LTU 40'25''879 46,746
28 16 EST19950516 MÄOMA, Silver EST 40'33''575 46,598
29 65 ESP19930626 TIRILONTE RUIZ, Diego ESP 40'37''241 46,528
30 35 POR19951030 FERNANDES, José POR 40'42''188 46,434
31 56 CZE19950531 SCHLEGEL, Michal CZE 40'43''057 46,417
32 57 POL19951004 PALUTA, Michal POL 40'47''312 46,337
33 55 BEL19940617 DE GENDT, Aimé BEL 40'51''868 46,250
34 34 BEL19951012 VAN HOOYDONCK, Nathan BEL 40'53''568 46,218
35 40 EST19930509 JERET, Timmo EST 40'54''494 46,201
36 42 BLR19930628 AHIYEVICH, Aleh BLR 41'00''028 46,097
37 24 AUT19940127 SCHULTUS, Patric AUT 41'10''540 45,901
38 1 SUI19930218 SCHIR, Thery SUI 41'13''836 45,840
39 43 SLO19930209 PAVLIC, Marko SLO 41'16''147 45,797
40 31 SWE19960525 ANDERBERG, Hampus SWE 41'17''979 45,763
41 32 FRA19950620 BONNAMOUR, Franck FRA 41'20''576 45,715
42 45 FIN19930318 HÄNNINEN, Juho FIN 41'27''625 45,586
43 19 SLO19961116 BOZIC, Jon SLO 41'32''299 45,500
44 37 POL19940301 KASPERKIEWICZ, Przemysla POL 41'32''510 45,496
45 53 ESP19950724 CAMACHO DEL FRESNO, Jua ESP 41'33''252 45,483
46 47 SUI19930319 PASCHE, Frank SUI 41'44''039 45,287
47 23 LAT19940818 NEILANDS, Krists LAT 41'47''712 45,221
48 39 LTU19940820 RUMŠAS, Raimondas LTU 41'51''448 45,153
49 30 UKR19930623 DZHUS, Volodymyr UKR 41'54''373 45,101
50 60 EST19940811 NISU, Oskar EST 42'24''190 44,572
51 59 FRA19940213 HOFSTETTER, Hugo FRA 42'31''724 44,441
52 52 UKR19960706 PADUN, Mark UKR 42'31''823 44,439
53 20 TUR19940129 SAMLI, Feritcan TUR 42'34''475 44,393
54 17 AZE19940907 JABRAYILOV, Samir AZE 42'43''789 44,231
55 66 CYP19960830 MILTIADIS, Andreas CYP 42'49''344 44,136
56 63 MON19950706 LANGELLOTTI, Victor MON 42'56''072 44,021
57 22 SVK19961022 STRMISKA, Andrej SVK 42'59''336 43,965
58 44 TUR19960310 BALKAN, Onur TUR 43'08''741 43,805
59 58 LTU19960220 ALIŠAUSKAS, Jonas LTU 43'10''414 43,777
60 46 LAT19961019 RUBLEVSKIS, Aleksandrs LAT 43'14''178 43,713
61 64 LUX19930225 MORABITO, Massimo LUX 43'16''246 43,678
62 62 LAT19951005 KANEPEJS, Deins LAT 43'50''795 43,105
63 61 FIN19961114 HENTTALA, Niklas FIN 44'06''333 42,852
64 25 GEO19930306 NAREKLISHVILI, Giorgi GEO 44'16''143 42,693
65 41 AZE19960420 ALIZADA, Elgun AZE 46'24''190 40,730


Ritiro
26 SUI19940117 BOHLI, Tom SUI


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COMMENTI
Complimenti
7 agosto 2015 16:28 Fra74
a tutti e TRE gli azzurri in gara, l'ho vista in streaming e debbo dire che EDOARDO AFFINI ci è andato proprio vicino alla medaglia di bronzo: io ci speravo, ma bravissimo a LUI, classe 1996, primo anno under23, esame di maturità superato, presumo, (sia a livello scolastico che in questa occasione): oggi, questo risultato sembrerebbe dire che il FUTURO è SUO.
Bravi pure DAVIDE MARTINELLI ed il marchigiano GIOVANNO CARBONI, forse, quest'ultimo il meno reclamizzato e pubblicizzato dai media, ma pur sempre un 1995, secondo anno UNDER23, magari non sarà un VINCENTE, ancora, tra gli under 23, ma chissà che un DOMANI, tra i PROFESSIONISTI, qualcuno non debba ricredersi sulle potenzialità di questo atleta.
Complimenti VIVISSIMI a TUTTI e TRE.
Francesco Conti-Jesi (AN).

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