INIZIATIVE | 27/07/2015 | 15:59 Sestola diventa capitale del ciclismo. Nel mese di agosto infatti il Comune della provincia di Modena ospiterà tre eventi dedicati al mondo delle due ruote: un cicloraduno di medio fondo di ciclismo e mountain bike del circuito UISP ( 9 agosto); un talk-show dedicato al Giro d’Italia e al suo ruolo nella valorizzazione del territorio ( 30 agosto); una mostra di bici d’epoca ( 30 agosto) che racconterà la storia del ciclismo attraverso i modelli storici.
A presentare le attività sono oggi intervenuti: Gian Carlo Muzzarelli, Presidente della Provincia di Modena; Marco Bonucchi, Sindaco di Sestola; Pierluigi Fancinelli, Vicepresidente Lega Ciclismo UISP; Gianluca Ghiretti dell’Unione Velocipedistica.
Le dichiarazioni
Gian Carlo Muzzarelli, Presidente della Provincia di Modena: “ Sestola è sempre stata una meta turistica importante, sopratutto per il settore sportivo, grazie anche alle bellezze naturali uniche del Cimone. Dato il rapporto speciale instauratosi tra Sestola, la montagna ed il ciclismo, stiamo lavorando per gli appassionati di questa disciplina, come fu in occasione del Giro d'Italia 2014, per rendere la città la capitale estiva della bici”.
Marco Bonucchi, Sindaco di Sestola: “ Sestola è da tempo un importante punto di riferimento per il turismo sportivo. Il talk show del 30 agosto darà l'opportunità al paese di ospitare i grandi campioni del ciclismo e testimoniare anche la forte sinergia tra territorio e mondo della bicicletta”. A confermarlo anche Paolo Ferrari, Presidente di Sestola Crea, associazione dedita alla valorizzazione del territorio del Comune di Sestola e delle zone limitrofe, in virtù degli ottimi risultati in ottica promozionale ottenuti da iniziative legate al ciclismo nel territorio, come la passata edizione del Giro d'Italia.
Pierluigi Fancinelli, Vicepresidente Lega Ciclismo UISP: “ Il cicloraduno che abbiamo organizzato sarà diviso in due parti. La prima sarà una medio fondo di 52 chilometri, la quale offrirà un bellissimo percorso che attraverserà il territorio dell’Appennino, iniziando e terminando a Sestola. Sarà una pedalata non troppo dura e aperta a tutti, per cui ci aspettiamo una corposa partecipazione. La seconda parte proporrà invece un percorso a sorpresa per gli appassionati di mountain bike, anche questo accessibile a chiunque ed aperto alle famiglie. Entrambe le pedalate saranno un’occasione imperdibile per ammirare Sestola e dintorni con le loro bellezze naturali”.
Gianluca Ghiretti dell’Unione Velocipedistica: “ Durante la mostra del 30 agosto sarà raccontata l’evoluzione delle due ruote, omaggiando i grandi campioni figli del territorio modenese ed in generale tutta la disciplina. La vetrina proporrà una serie di modelli d’epoca, che evidenzieranno i progressi che nel tempo la tecnica di costruzione della bici ha compiuto, e accessori storici come antiche maglie da corsa, il tutto per trasformare Sestola una vera e propria esposizione a cielo aperto”.
I tre eventi in programma nel mese di agosto saranno l’occasione per puntare i riflettori sulla grande tradizione ciclistica del territorio modenese e rendere Sestola una meta estiva di forte richiamo.
Il 9 agosto, ad aprire il ciclo di eventi saranno due pedalate aperte a tutti: la Mediofondo di Sestola, un itinerario di 52 Km valido per il Campionato Provinciale Cicloturismo 2015 che porterà i partecipanti alla scoperta delle bellezze naturali della zona, con partenza tra le 8.30 e le 11.00 da Piazza Passerini; sempre nella stessa piazza, alle 9.00 partirà il Vezza day special edition, un raduno per mountain bike con un percorso a sorpresa da affrontare sotto la guida di accompagnatori UISP e AMIBIKE. Entrambe le pedalate si concluderanno con una polentata gratuita a cura del Comune di Sestola.
Pochi giorni dopo, la bicicletta tornerà protagonista con un doppio appuntamento in programma il 30 agosto. Dalle 17.30, in Piazza Vittoria, i riflettori di Sestola si accenderanno sul talk show “ Un Giro…in montagna”, che tratterà dell’importanza del Giro d’Italia per la promozione del territorio attraverso gli interventi di due grandissimi campioni: Francesco Moser, il ciclista italiano più vincente di sempre con i sui 273 successi, e Vittorio Adorni, campione del Mondo del 1968. Insieme ai grandi atleti saliranno sul palcoscenico, oltre ad esponenti delle istituzioni, anche voci importanti del mondo delle due ruote come Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia, e Leo Turrini, giornalista de Il Resto del Carlino.
Nello stesso giorno della tavola rotonda, lungo Corso Umberto I, dalle ore 9.00 alle ore 22.00 sarà possibile ammirare i pezzi pregiati di una mostra di bici d’epoca e allo stesso tempo godere delle bellezze che la città offre.
Tutte le iniziative sono realizzate in collaborazione con Studio Ghiretti & Associati.
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla terza tappa del Tour de France. 2 - 1470: MERLIER IMITA VAN DER POELIl giorno dopo la vittoria seconda vvitoria al Tour di Mathieu Van der Poel, arivata 1.470 giorni dopo...
Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...
Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni. «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...
Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...
Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...
Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...
Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A circa...
Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...
C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...
Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.