LANDA. «Giro sorprendente, ora devo confermarmi»

PROFESSIONISTI | 02/06/2015 | 18:04
Mikel Landa ancora non crede a quel che ha fatto al Giro: «Sono arrivato a Bilbao ieri sera alle 11, dopo un lunedì trascorso con la squadra. Devo ancora rendermi conto di quel che sono riuscito a fare... Certo prima di partire non pensavo di ottenere un simile bottino. Sono molto felice: non nego che mi è spiaciuto che la squadra mi abbia frenato, ma d’altra parte riconosco che è merito della squadra e di Aru se ho ottenuto questo risultati, quindi sono grato a tutti».

Con quale ambizione eri partito?
«Prima del Giro la mia ambizione era quella di ritagliarmi un ruolo nelle grandi corse a tappe. Ed è stata una sorpresa, quella di scoprirmi a così alto livello».

Un punto di svolta nella tua carriera?
«Sicuramente sì. Già stato vivendo questa stagione in maniera differente, cercando di sfruttare tutte le opportunità. Ora non voglio perdere tempo e desidero concentrarmi sull’obbiettivo delle grandi corse a tappe».

Hai ancora qualche problema a cronometro...
«Ho cominciato a lavorare su questa specialità e devo migliorare ancora molto, ma ho dei margini per farlo. Posso fare la differenza in salita e l’ho dimostrato, ma devo sicuramente migliorare nella crono».

Quali i tuoi prossimi obiettivi?
«Su tutti, la Vuelta a España. Non so ancora se prma correrò  Burgos o Polonia. Il prossimo fine settimana volerò in Kazakhstan con la squadra, poi mi riposerò un po’ prima di preparare la Vuelta. È un percorso che mi piace, con tanti arrivi in salita inediti ed esplosivi, credo che siano adatti a me. L’obiettivo sarà confermare il livello che ho mostrato al Giro, che non si è trattato di un caso ma di una crescita importante».

Durante il Giro, quando hai cominciato a pensare al podio?
«Durante la seconda settimana, in particolare dopo la cronometro quando ho visto che restavo comunque tra i primi dieci della generale. Lì ho capito di poter arrivare tra i primi cinque e, perché no?, anche sul podio. Vincere? No, perché Alberto è Alberto, anche se sul Colle delle Finestre ha avuto una giornata difficile».
Copyright © TBW
COMMENTI
dopo il Bondone 2014,
2 giugno 2015 20:35 canepari
salita sulla quale aveva impressionato gli addetti ai lavori, non tutti si sarebbero aspettati una simile forza, costanza di risultati, recupero, spirito di squadra, agonismo in questo corridore che ha dimostrato di essere ormai maturo per vincere qualcosa. Come dice giustamente lui, il podio del Giro non si è trattato di un caso ma di una crescita costante, anche se esplosiva. Un bel corridore. Non ha paura di niente. Ci piace!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruttissima avventura per Silvio Martinello a pochi metri da casa sua. Come raccontato dallo stesso campione olimpico su pista sui suoi canali social, è stato malamente investito mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, venendo scaraventato a terra e riportando...


L'Union Cycliste Internationale annuncia che il ciclista portoghese António Carvalho Ferreira è stato sanzionato con una squalifica di quattro anni a seguito di una violazione del Regolamento Antidoping per uso di una sostanza proibita e/o di un metodo vietato a...


Christian Scaroni, il corridore di maggior successo della XDS Astana Team nel 2025, ha prolungato il suo contratto con la formazione cino-kazaka per due stagioni. L'accordo attuale, valido fino al 2026, durerà quindi fino alla fine del 2028. Il ventottenne...


Mentre si allenava in bici sulle strade di Santa Rosa de Viterbo, il paese dove vive in Colombia, venerdì 5 dicembre German Gomez è rimasto vittima di uno scontro con un furgone. Operato per fratture alla clavicola sinistra e al primo metacarpo della...


Il percorso della Parigi-Nizza 2026 è stato svelato quest'oggi a Versailles, a meno di tre mesi dall'inizio dell'84a edizione della Corsa del Sole nel dipartimento dell'Yvelines. Il gruppo scatterà domenica 8 marzo da Achères, cittadina al suo debutto nella corsa,...


INEOS Grenadiers e Gobik presentano il nuovo completo da gara 2026, che rappresenta una chiara evoluzione dell'identità visiva del team. Costruito attorno a una palette cromatica più brillante, il design pone per la prima volta l'arancione al centro, scelto per...


La Tadej Pogacar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates XRG, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile...


Sella Farmaceutici fa il suo ingresso ufficiale nel mondo del ciclismo affiancando il Team Polti VisitMalta come Health Partner. Una collaborazione che va oltre la visibilità del marchio sulle maglie della squadra per tutta la stagione 2026 e si traduce...


Prosegue e si rafforza il legame tra Solution Tech e la squadra diretta da Serge Parsani. L’azienda italiana guidata da Mirko Ferro ha rinnovato il proprio impegno come main sponsor anche per la stagione 2026, confermando la fiducia in un...


Il Pinarello Q36.5 Pro Cycling Team è lieto di annunciare la nomina di Matteo Cavazzuti nel ruolo di Head of PR & Media Network. Nel suo nuovo incarico, Cavazzuti sarà responsabile dello sviluppo e del coordinamento della strategia di comunicazione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024