MARTINI. Una stele alla Rosina, il ricordo di Alfredo...
INIZIATIVE | 25/05/2015 | 12:16 Il Giro d’Italia ha ormaisalutato Marostica per dirigersi a Madonna di Campiglio e ora, riposare in vista delle grandi montagne ma quella di ieri è stata una grande giornata per tutto il ciclismo. Sulla sommità della famosa salita della Rosina, davanti alla Chiesetta della Madonna del ciclista, infatti, è stato inaugurato il monumento al grande Alfredo Martini, omaggio voluto dalla famiglia Lunardon, legata allo storico ct da una lunga e profonda amicizia. “Voglio fortemente dedicare questa giornata a mio padre Angelo: oltre ad avere oggi la stessa età che avrebbe avuto Alfredo, tra loro vi era bellissimo legame” ha detto Gaetano Lunardon.
Alla presenza dunque, di Silvia e Milvia, figlie di Martini, visibilmente commosse, il nipote Edoardo, lo storico autista Franco Vita, il fedele amico Marco Mordini, le autorità, Carlesso, Santini e “i ragazzi di Martini” Moser, Saronni, Motta, Giovanni Battaglin, Sgarbozza, Zandegu, Ballan e il giovane Brambilla, è stato scoperto il monumento, avvolto dal grande abbraccio della folla numerosissima.
Si tratta di sagome di ciclisti stilizzate ed in rilievo, sovrastate da quel mondo che il nostro indimenticabile ct ha saputo conquistare guidando gli azzurri e insegnando qualcosa a tutti coloro che lo hanno ascoltato anche soltanto per un minuto. A fianco, la frase che ha accompagnato la nazionale azzurra ai Mondiali, ben impressa sulle maglie : “Per sempre! Alfredo”.
E Martini era lì, tra la sua gente ed il suo pubblico, nei ricordi e negli aneddoti, negli occhi dei suoi azzurri, nel cuore di tutti i presenti, sobbalzato quando dagli altoparlanti si è sentita la sua voce (presa da uno stralcio di un’intervista locale), proprio come fosse sul pulpito della chiesetta regalando saggezza. Come sempre. Come non se ne fosse mai andato…. “Buongiorno…vi saluto con tanto affetto… Queste sale mi ricordano momenti interessanti per me e per il ciclismo perché una volta, con onore, vi annunciai alla stampa le squadre nazionali per il mondiale… Qui vi facevo anche le premondiali e scegliemmo proprio il circuito della Rosina…q uando sono stato invitato qui, non ho potuto dire di no anche se oggi sarei dovuto essere a una gara a Larciano… Sono contento di essere qui, con tutti voi, dove ho amicizie e ricordi…”
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